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GIOVEDÌ 26 NOVEMBRE 2020 www.italoamericano.org 38 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & ATTUALITÀ CRONACHE NOVITÀ EVENTI L'emozionante 'Lampo della via Lattea': astronomo umbro capta il più potente segnale radio dalla nostra galassia Radiotelescopi a caccia di segnali nella via Lattea (Ph Pierluigi D'Amelio da Pixabay) D aniele Michilli è cresciuto a Nocera Umbra ma ora lavora all'Università di Montreal, in Canada, ed è nel team di astronomi che ha ascol- tato per la prima volta il 'lampo' nella via Lattea. Proviene da una magnetar, una stella di neutroni con un campo magnetico molto intenso, il primo lampo radio veloce intercettato nella Via Lattea. Onde radio di pochi mil- lesimi di secondo che arrivano da galassie lontane miliardi di anni luce. Ma si tratta anche del più potente segnale radio mai osservato nella nostra galassia. L'importanza della scoperta deriva dal fatto che dopo anni di ricerca è stata identificata l'origi- ne di almeno una parte di questi fenomeni. "È il primo segnale radio con le caratteristiche di un Frb che osserviamo nella Via Lattea ed è anche il più potente mai osservato nella nostra galas- sia". La scoperta è stata pubbli- cata in tre articoli sulla rivista Nature e una delle ricerche è coordinata da Daniele Michilli, dell'Università canadese McGill. Il lampo radio veloce, chia- mato Frb 200428, è stato captato il 28 aprile 2020 dal radiotele- scopio canadese Chime e da A docente di Lecce il Global Teacher Award I nsegna imprenditorialità e informatica all'Istituto "Galilei-Costa-Scarambone" di Lecce, dove lavora da 30 dei suoi 34 anni di docenza, ed è il primo italiano a vincere il presti- gioso "Global Teacher Award". Il suo nome è Daniele Manni e dopo l'assegnazione di uno dei premi più ambiti nel mondo degli insegnanti ha detto: "L'importante in ogni caso non sono i premi, ma ciò che si trasmette ai ragazzi". La sua didattica, esaminata e valutata positivamente dalla giuria, è denominata "Learning (entrepreneurship) by doing (startups)", ovvero Imparare (l'imprenditorialità) facendo (startup). E in effetti si tratta pro- prio di mettere i 14enni davanti alla possibilità concreta di creare un'impresa e di metterla sul mer- cato. Cosa che fa da oltre 15 anni incentivando i suoi studenti under 18 anni nell'ideare startup che vengono lanciate nel mercato reale. Sul suo profilo Linkedin si presenta così: "Docente di infor- matica dal 1986, intraprenditore da sempre. Prima del 1999 ha contribuito alla fondazione di 4 diverse società, due miseramente fallite, due di grande successo, oggi curate dagli ex-soci. A par- tire dal 1999 lascia ogni attività extra-scolastica e dedica l'espe- rienza imprenditoriale ai suoi alunni, incentivandoli all'auto- imprenditorialità e all'ideazione e gestione di startup giovanili, economiche e sociali. Nel 2004, insieme ad una collega e a 16 alunni maggiorenni, fonda "Arianoa", la prima società in una scuola con le funzioni di incubatore e acceleratore di start- up under 19. Nel 2017 imple- menta "i-Startup", un corso di studi dedicato all'imprenditorial- ità a partire dai 14 anni. Nel 2015 è tra i finalisti al "Global Teacher Prize". Nel 2016 la sua particolare didattica è scelta da Ashoka Italia per rappresentare l'innovazione italiana al conveg- no internazionale di Ashoka. Nel 2017 è finalista all'Italian Teacher Prize. Nel 2018 è final- ista agli International Innovation e Entrepreneurship Teaching Excellence Awards". Nella finale a dieci del Global Teacher Prize, un altro italiano: Carlo Mazzone di Benevento. quello americano Stare2. C'è stata una importante emissione di raggi X e gamma e, anche attraverso il telescopio cinese Fast, è stato associato alla magnetar SGR 1935+2154, all'interno della Via Lattea. Si tratta di oggetti cosmici così densi che un cucchiaino della loro materia sulla Terra pesereb- be un miliardo di tonnellate. Gli astrofisici ritengono che nell'universo siano emessi in media 5.000 lampi radio veloci al giorno. La loro origine è, però, ancora controversa e conta su poche certezze. "Per questo, è importante - ha spiegato Michilli all'Ansa - avere captato per la prima volta un Frb nella nostra galassia e avere visto che è stato generato da una magnetar. Questo signifi- ca che almeno alcuni Frb posso- no essere prodotti da questo tipo di sorgenti: una conferma delle nostre teorie". Scienza certo, ma anche gran- di emozioni: "Ascoltandolo ho provato una grande meraviglia. Poter cogliere da vicino un lampo radio veloce e avere la possibilità di analizzare il corpo celeste che lo ha emesso è stato eccezionale", ha detto Michilli. A Roma prima rettrice in 700 anni per il più grande Ateneo d'Europa A ntonella Polimeni è la neo rettrice dell'Università La Sapienza di Roma, il più grande ateneo d'europa. E' la prima donna a ricoprire la massi- ma carica accademica in 700 anni di storia dell'istituzione e la prima rettrice eletta in un grande ateneo italiano. Già preside della Facoltà di Medicina e odontoiatria, docente nel settore scientifico disciplina- re delle Malattie odontostomato- logiche, sarà in carica per il ses- sennio 2020-2026. Proprio sul traguardo al femminile e sulla difficoltà di conciliare vita fami- liare e lavoro, ha detto: "Direi che è una grande soddisfazione: è una crepa nel tetto di cristallo che nei ruoli di vertice noi donne ancora dobbiamo ampiamente sfondare. È un segnale non bana- le. Ci tengo a dire, però, che sono 25 anni che lavoro all'inter- no dell'istituzione Sapienza, dove ho profuso tanto lavoro e tanto impegno". Con Polimeni diventano sette le rettrici in Italia (gli atenei italiani sono poco meno di 100). Le altre sono a Venezia, Perugia, Cagliari, Pisa, Milano-Bicocca e Valle d'Aosta. Antonella Polimeni neo rettrice della Sapienza (Ph LaSapienza e Melirius)