L'Italo-Americano

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GIOVEDÌ 29 APRILE 2021 www.italoamericano.org 43 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT Volata Champions come non si vedeva da anni: quattro squadre in lotta per tre posti C o n l ' I n t e r s e m p r e p i ù prima e a un passo dallo Scudetto, la lotta più entu- siasmante che caratterizzerà que- sto finale di stagione sarà quella p e r l ' a c c e s s o a l l a p r o s s i m a Champions League che, nono- stante il chiacchierassimo pro- getto della Super League, resta la competizione europea più ricca e i m p o r t a n t e . C i s o n o q u a t t r o grandi squadre che si contendo- no i tre posti rimanenti e che daranno vita a una volata interes- santissima, come non si vedeva da anni. Questa la situazione delle cinque contendenti. M I L A N 6 6 P U N T I - C A L E N D A R I O . I R o s s o n e r i s o n o a t t e s i d a u n p e r c o r s o tutt'altro che agevole, in cui affronteranno tre dirette rivali (Lazio, Juventus e Atalanta) e tre squadre in lotta per la salvezza e p e r c i ò m o t i v a t i s s i m e (Benevento, Torino e Cagliari): non sarà facile. C O N D I Z I O N E P S I C O - FISICA. La 'macchina da gioco' che, per mesi, ha stupito tutti, si è inceppata: troppi infortuni, un fisiologico calo nelle energie e qualche paura di veder rovinata un'ottima stagione. Il serbatoio del Milan è in riserva. PUNTO FORTE E PUNTO DEBOLE. Il Milan ha ancora p i ù p u n t i d i t u t t i e , q u a l o r a dovesse ritrovare la fluidità di gioco di qualche settimana fa, potrebbe mettere tutti in diffi- c o l t à . L ' i n c o g n i t a m a g g i o r e riguarda gli infortuni: in questo finale, troppi big rossoneri stan- no facendo mancare il proprio apporto, Ibrahimovic su tutti. A T A L A N T A 6 5 P U N T I - CALENDARIO. Le sfide che attendono l'Atalanta fanno ben sperare Gasperini e i suoi: un Bologna tranquillo, così come il Sassuolo; un Parma che potrebbe e s s e r e g i à r e t r o c e s s o , u n Benevento in lotta, un Genoa presumibilmente salvo, per poi chiudere con il Milan. C O N D I Z I O N E P S I C O - FISICA. L'Atalanta viaggia - come sempre - a mille: le gambe girano a meraviglia, la testa è sgombra da pressioni e timori. Difficile vedere dei punti deboli. P U N T O F O R T E E P U N T O DEBOLE - L'attacco 'atomico' è certamente il punto forte degli Orobici, che lo supportano con una corsa inarrestabile. Difficile C O N D I Z I O N E P S I C O - FISICA. La Juventus è abba- stanza in salute. La maggior parte dei suoi calciatori si è lasciata alle spalle i problemi fisici dell'ultimo periodo ed è p r o n t a p e r l o s p r i n t f i n a l e . Discorso differente per la testa: la stagione, sin qui, è stata molto d e l u d e n t e . L e c e r t e z z e - d i gioco, come 'di gruppo' - sono davvero poche. C'è timore di vivere un fallimento 'epocale', in caso di mancato accesso alla Champions. Concretamente, la Juve sembra aver perso la pro- pria 'superiorità': ogni avversa- rio, potenzialmente, può metterla in difficoltà. PUNTO FORTE E PUNTO DEBOLE. La qualità della rosa - soprattuto in avanti - può per- mettere alla Juventus di volgere a proprio favore ogni partita, anche con un singolo episodio. Le incertezze nel gioco e il ren- dimento deludente dei centro- campisti, però, hanno fatto sì che i Bianconeri non riescano quasi m a i a d o m i n a r e u n a p a r t i t a : senza le individualità, la Juve arranca troppo spesso. N A P O L I 6 3 P U N T I - C A L E N D A R I O . T o r i n o , Cagliari e Spezia sono coinvolti nella lotta salvezza: non regale- ranno nulla. Udinese, Fiorentina e Verona, invece, dovrebbero a v e r e p o c o d a c h i e d e r e a l Campionato. Non va comunque nemmeno sottovaluto il fatto che, sul percorso partenopeo, non ci sia nessuno scontro diret- t o c o n l e g r a n d i : b e n e p e r Gattuso. C O N D I Z I O N E P S I C O - FISICA. Dopo i tanti infortuni e dopo le molte tensioni, il Napoli si è finalmente ritrovato. Gattuso - che pare anche aver recuperato dai propri seri problemi fisici - sembra essere tornato in pieno controllo del gruppo. Con tutti i top a disposizione e con una guida tecnica abile e in fiducia, il Napoli è tornata la squadra 'forte e bella' che ci si aspettava di v e d e r e a l l ' i n i z i o d e l Campionato. Gli Azzurri stanno bene e sono di nuovo convinti delle proprie potenzialità. PUNTO FORTE E PUNTO DEBOLE. L'attacco del Napoli, a tratti, è inarrestabile. La difesa - soprattutto a livello di concen- trazione - concede sempre un po' troppo. I partenopei, poi, sono la squadra leggermente più indietro in classifica e che, quindi, ha meno errori a disposizione. STEFANO CARNEVALI hanno fatto il loro consueto 'capolino' a ridosso del mercato di gennaio e la seconda parte di stagione è stata decisamente meno convincente. Rientrato al Sassuolo, all'ini- zio del 2019/2020, è stato man- dato in prestito al Genoa. Nell'attuale stagione il copione sembra essersi ripetuto: partito dietro nelle gerarchie, Scamacca si è presto ritagliato un posto da titolare nell'11 di Maran, consa- crandosi nel derby della Lanterna (primo gol in Serie A). Poi la flessione, complici i tantissimi problemi del Grifone e le con- suete tentazioni del mercato SEGUE DA PAGINA 42 individuare un vero punto debo- le, in questo momento. Si può ipotizzare una tenuta difensiva non sempre impeccabile, così come uno 'specchiarsi' un po' troppo nella propria qualità: dav- vero 'poca roba', comunque. J U V E N T U S 6 5 P U N T I - C A L E N D A R I O : F i o r e n t i n a , Milan e Inter non saranno avver- sari facili, ma Udinese, Sassuolo e Bologna dovrebbero essere prive di mordente, quando incro- ceranno i bianconeri: Pirlo può essere abbastanza soddisfatto. Il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini (Ph © Agenzia LiveMedia | Dreamstime.com) invernale, in cui Scamacca è stato addirittura accostato alla Juventus. Sfumato il grande salto e sal- tata la panchina di Maran, l'at- taccante è rimasto in Rossoblu, retrocedendo però nelle gerarchie di Ballardini. Complici le distra- zioni del calciomercato e la momentanea esplosione di Destro, Scamacca ha guardato da spettatore la riscossa del Genoa, che con il nuovo tecnico si è tolto di forza dalla zona retroces- sione. Eppure la giovane punta non ha mai sbagliato nulla né nelle dichiarazioni, né nella dedi- zione con cui ha approcciato gli allenamenti. Ecco perché, offu- scatasi la stella di Destro, Ballardini lo ha presto coinvolto nel progetto, raccogliendo imme- diati risultati (doppietta a Parma nella sfida salvezza, assist contro la Fiorentina, gol in casa della Juventus). Scamacca, ora, deve sfruttare il finale di stagione per comple- tare il percorso di crescita, in una piazza che non gli chiede risulta- ti strabilianti, sotto la guida di un tecnico che crede in lui e che desidera aiutarlo in questa fase delicata della sua carriera. Perché, a soli 22 anni, Scamacca deve spiccare il volo e lo deve fare per tutto il calcio italiano, che con lui, potrebbe aver trova- to l'atipico centravanti del futu- ro. Infatti la punta di proprietà del Sassuolo è uno di quei calcia- tori che nascono di rado: dotato di un fisico imponente (195 cm, 85 kg), il giovane romano non è però un centravanti d'area, poco dinamico. Possiede buona corsa, grande tecnica e preziosa visio- ne di gioco, per cui ama abbas- sarsi sulla trequarti, per rifinire l'azione in favore degli inseri- menti dei compagni. In questo fondamentale, ricorda tantissimo l'ultimo Ibrahimovic. In tutta la sua carriera, effettivamente, Scamacca è stato ripetutamente associato al totem svedese, sia per il mix di fisicità e tecnica, sia per il gusto del colpo ad effetto: l'attaccante del Grifone è tanto lucido ed essenziale lon- tano dall'area - nel costruire gioco e nel proteggere il pallone spalle alla porta -, quanto estro- so e finanche presuntuoso nei 16 metri, dove è spesso tentato dalla giocata da urlo. Questi ultimi mesi al Genoa dovranno aiutare la punta a migliorare proprio nella sua effi- cacia realizzativa e nella conti- nuità di rendimento. Solo così, da attaccante tecnico e potente, si trasformerà in vero bomber, aggiungendo un fondamentale irrinunciabile al proprio bagaglio da centravanti. Ogni tanto abbiamo bisogno di sognare, specialmente quando si tratta di calcio. E Scamacca ha tutto per regalarci grandi emo- zioni: certo, deve completare la propria evoluzione, ma deve anche avere le giuste opportunità per esprimersi.

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