L'Italo-Americano

italoamericano-digital-5-13-2021

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1372138

Contents of this Issue

Navigation

Page 39 of 43

GIOVEDÌ 13 MAGGIO 2021 www.italoamericano.org 40 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO Il riciclo creativo di Masecchia rigenera i tappi per ritrarre la bellissima Sophia Loren nel cuore di Firenze FABRIZIO DEL BIMBO I n attesa di rivedere nella "città del giglio" i flussi turistici allegri e chiassosi di un tempo, concediamoci una passeggiata in centro per scoprire le novità e i cambiamenti avvenuti proprio mentre si allentano le restrizioni. Tanti i tavolini all'aperto, molto più numerosi rispetto al passato, per poter accogliere il maggior numero di clienti nel rispetto delle prescrizioni anti-covid e cercare di recuperare un minimo dei ricavi perduti a causa della pandemia. Piazza Duomo, piazza San Giovanni e piazza della Repubblica sono fra le più fre- quentate, ma se la primavera sba- razzina regala qualche pioggia improvvisa, ci si può facilmente riparare sotto i portici di via Brunelleschi che collegano que- ste piazze. Qui i tavolini dei vec- chi locali riaperti sono al sicuro, ma qui ci sono anche delle new entry: qualche imprenditore coraggioso ha deciso di aprire un'attività commerciale nono- stante la crisi dovuta al Covid 19. Proprio nell'ultimo tratto dei portici si può notare, attraverso le vetrate, un enorme mosaico: è il ritratto della bellissima Sophia Loren, la celeberrima attrice pre- mio Oscar. Cerchiamo di scoprire il moti- vo di questa presenza e appren- diamo che la diva del film "La ciociara" ha concesso il nome e la sua immagine ad una catena di realtà enogastronomiche di impronta tipicamente campana, Sophia Loren Original Italian Food, ideata da Luciano Cimmino. L'autore del mosaico è Luigi Masecchia, artista napole- tano, classe 1975, che trasforma ciò che è "ex", in ciò che sarà. Una nuova rotta in quella ricerca di eternità da sempre chiamata arte. È così che anche un sempli- ce tappo di metallo rinasce con nuovo senso estetico e morale. In questo caso, per realizzare il volto della Loren, ci sono voluti 1500 tappi. Una nobilitazione della materia trasformata in una cifra unica al mondo nel panora- ma artistico internazionale. La sua arte è vivacità, colore, energia, positività. Un linguag- gio moderno che rilegge la Pop Art, si fonde col riciclo, dando vita ad opere uniche in cui il tappo a corona è al tempo stesso cellula elementare e scintilla creativa, attorno alla quale, rigo- rosamente a mano, costruisce e decostruisce, plasma, forgia e trasforma fino a far rinascere ciò che era destinato a non essere più, ad essere scartato. Il progetto creativo Tappo'st è nato nel 2013: creatività nel rispetto dell'ambiente. Innovare attraverso l'arte, riciclando oggetti di uso quotidiano in per- fetta linea con la definizione for- nita dal matematico Henri Poincarè secondo cui "creatività è unire elementi esistenti con connessioni nuove, che siano utili". Il punto di partenza è il concetto di up-cycling, ovvero di un riuso che valorizza i materiali di recupero, fino a renderli più efficienti rispetto alla loro prece- dente "incarnazione". Tappo'st è la prima rassegna di opere pensa- te e realizzate da Luigi Masecchia, che pochi mesi fa è stato chiamato in America per il nuovo progetto di International Business and Quality Management Institute, gruppo con sede centrale a Cheyenne nel Wyoming. È un istituto leader che opera nel campo dell'infor- matica e nella gestione dei siste- mi offrendo programmi di forma- zione online di facile accesso per ogni genere di professionista. Collabora inoltre con il Department of Economic and Social Affairs delle Nazioni Unite per aiutare i lavoratori dei Paesi in via di sviluppo a creare le competenze e le credenziali richieste dal XXI secolo. Accanto a tutto ciò, il pro- gramma che ha come obiettivo primario quello di unire, a livello mondiale gli artisti di grande valore impegnati nell'affrontare quelle che sono le più urgenti questioni planetarie. Tra i primi ad essere chiamati per questa iniziativa davvero di straordina- rio livello, c'è proprio Luigi Masecchia, noto a livello inter- nazionale per le sue opere. "Siamo davvero entusiasti di poter lanciare il nostro progetto inaugurale di collaborazione con gli artisti - ha spiegato Marcello Raffaele Avagliano, Managing Director Eu alla Ibqmi - gli scienziati che studiano il cervel- lo umano ci confermano che l'ar- te ci fa diventare migliori e più complessi. E dal momento che artisti come Luigi Masecchia hanno contribuito con successo a questo principio attraverso la responsabilità sociale, siamo felici di poterlo sostenere". Masecchia, che l'anno scorso ha ricevuto a Napoli il Premio San Gennaro, ha effettuato i primi studi all'Istituto d'Arte Boccioni. La sua popolarità è iniziata nel 2012 con la sua opera prima che, come tela, uti- lizzava 2200 tappi a corona. Un anno dopo una personale e la creazione di Tappo'st. È del 2015, a Barcellona, la prima mostra personale a livello euro- peo. Tante le creazioni, come i ritratti: uno dei più celebri è quello dedicato alla regina Elisabetta II d'Inghilterra. Firenze ora può vantare quello di Sophia Loren. Il mosaico artistico del napoletano Luigi Masecchia a Firenze. Sophia Loren con Luciano Cimmino (Ph courtesy Sofia Loren Original Italian Food)

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-5-13-2021