Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel
Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1378729
Q u a n d o i l f a m o s o r o m a n z o d i vita contadi- na I Malavo- glia di Giovanni Verga uscì a Milano 140 anni fa per la casa editrice Treves, la critica diede all'opera un'accoglienza molto fred- da. Fu un insuccesso com- merciale sia per i nuovi contenuti che per le forme narrative considerate trop- po innovative per i lettori borghesi dell'epoca. Nel 1881, I Malavoglia (in inglese, The House by the Medlar Tree) era un'o- pera troppo sperimentale, troppo radicale, chiaramen- te rivoluzionaria. Eppure, da molti decenni, l'autenti- co capolavoro della lettera- tura italiana è diventato una l e t t u r a o b b l i g a t o r i a p e r ogni studente delle scuole superiori italiane e ha avuto un effetto trascinante su generazioni di lettori. E non solo sui lettori italiani. I M a l a v o g l i a s o n o a p p r e z z a t i a n c h e d a g l i italo-americani, special- mente se sono di origine s i c i l i a n a . I l r o m a n z o d i Verga è un richiamo alla cultura delle loro radici; si ricollega alla loro eredità. Forma e riforma la loro identità culturale e spiritua- le. Giovanni Verga (1840- 1 9 2 2 ) e r a u n m o d e r n o intellettuale di Catania, una città siciliana già vivace nel 1800. All'inizio della car- riera, lasciò la sua terra per diventare romanziere, scrit- tore di racconti e dramma- turgo e per mescolarsi alla società, andò dapprima a F i re n z e , d o v e s c r i s s e Storia di una Capinera, romanzo epistolare che rac- conta di Maria, una ragazza costretta dalla famiglia a farsi suora e a rinunciare al suo amore segreto per un giovane. Questa è anche la s t o r i a d e l f i l m S p a r r o w (1993) di Franco Zeffirelli. Nel 1872, dopo essersi fatto una reputazione come scrittore, Giovanni Verga d e c i s e d i t r a s f e r i r s i a Milano, la più importante città editoriale del paese. Lì e n t r ò i n c o n t a t t o c o n i membri del movimento d'a- v a n g u a r d i a L a S c a p i g l i a t u r a ( b o h è m e milanese) che lo introdus- sero ai movimenti filosofici e l e t t e r a r i c o m e i l P o s i t i v i s m o e i l Naturalismo, le cui teorie avevano un grande impatto sull'intellighenzia milanese. Lo scrittore siciliano crede- va nella scienza e nel pro- gresso come il romanziere francese Emile Zola. Ma la poetica di Verga fece un passo avanti. Le classi più basse sono le uniche voci che contano nelle sue sto- r i e . S o n o r a p p r e s e n t a t e oggettivamente, con una p r e c i s i o n e i n q u i e t a n t e , come riflesse in uno spec- chio. Il realismo critico di Ve rg a , c h e s i c h i a m a v a Verismo, mirava anche alla brevità, un'intensa repenti- nità tesa all'impersonalità assoluta. Il suo movimento letterario, il Verismo, rag- giunse l'apice tra la fine degli anni 1870 e l'inizio del 1900. Ve rg a d e b u t t ò c o m e scrittore verista nel 1778 attraverso la novella o rac- conto Rosso Malpelo. Tre anni dopo, nel 1881, scrisse I Malavoglia. Attraverso il suo capolavoro, documentò la dura vita dei poveri sici- liani. To r n ò n e l l a s u a t e r r a natale, a Catania, nel 1894, cinque anni dopo l'uscita del suo secondo romanzo v e r i s t a M a s t ro D o n Gesualdo. Il porto sotto l'Etna infuocato gli ispirò altre opere impressionanti. Visse a Catania fino alla morte nel 1922, all'età di 82 anni. I Malavoglia si svolgono p r i n c i p a l m e n t e a d A c i Tre z z a , u n v i l l a g g i o d i pescatori vicino a Catania situato sulla costa del Mar Ionio. L'azione abbraccia 15 anni tra il 1863 - due anni dopo l'Unità d'Italia - e il 1878. Verga costruisce un microcosmo in cui la g e n t e d e l p o s t o e p o c h i avidi nuovi arrivati intera- g i s c o n o t r a l o r o . L'ambiente è ristretto, chiu- so al mondo. Ma soprattutto, il roman- zo descrive il tragico decli- no di una famiglia siciliana di pescatori, la famiglia Toscano, che vive un perio- do di cambiamenti politici d o p o l ' a n n e s s i o n e d e l l a regione all'Italia. Onesti e resistenti, la loro caduta simboleggia la fine di una società pre-capitalistica. Il patriarca della fami- glia, Padron 'Ntoni, è ritrat- to come una figura mitica che incarna i valori tradi- z i o n a l i . I m e m b r i d e l l a famiglia non mettono in discussione la saggezza tra- dizionale che hanno eredi- tato. Tutti, tranne uno: il giovane 'Ntoni, il nipote maggiore, che è volubile e impaziente, un ribelle "con- tagiato" dalla modernità, fattore che determinerà una "disfunzione" all'interno della famiglia stessa. P u r e s s e n d o e s t r e m a - mente laboriosa, la fami- glia Toscano è stata sopran- nominata "I Malavoglia" per antifrasi, ovvero dire il c o n t r a r i o d i c i ò c h e s i intende in modo tale che risulti evidente. Il termine "Malavoglia" è quello che i siciliani chiamano 'nciùria, un soprannome. "Una volta erano gente di mare buona e coraggiosa, tutto il con- trario di quello che potreb- b e s e m b r a r e d a l l o r o soprannome di Malavoglia, come è giusto che sia", dice il narratore nella prefazione del romanzo. La 'nciuria potrebbe anche riferirsi alle caratteristiche fisiche o psi- cologiche di una persona. Per esempio, nel romanzo, un personaggio è sopranno- minato Zuppiddo perché è disabile alle gambe, mentre Mara, la nuora del patriar- ca, è ironicamente cono- sciuta come La Longa per- ché è molto bassa. La famiglia Malavoglia è g r a n d e e d e s t e s a . " Av e v a n o s e m p r e a v u t o barche sull'acqua e tegole al sole. Possedevano una b a r c a c h i a m a t a P ro v v i d e n z a e u n a c a s a conosciuta come La Casa del Nespolo. Ma poi venne i l g i o r n o i n c u i p e r s e r o Aci Trezza, il paese siciliano dove il racconto di Verga si sviluppa (Photo: Marco Guidi/Dreamstime) I Malavoglia: un racconto avvincente evoca la terra dei siciliani-americani SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI TERRITORIO TRADIZIONI GIOVEDÌ 27 MAGGIO 2021 www.italoamericano.org 29 L'Italo-Americano IN ITALIANO | Continua a pagina 31