L'Italo-Americano

italoamericano-digital-6-24-2021

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GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2021 www.italoamericano.org 5 L'Italo-Americano IN ITALIANO | È una dedica all'I- talia, alle sue at- mosfere e ai suoi profumi, ma in particolare a quelli della riviera ligure, dove il regista Enrico Casarosa, 49 anni, ha trascorso lunghe estati durante l'infanzia e l'a- dolescenza. La pasta al pesto, la brezza del mare, i colori caldi delle Cinque Terre, la passione per la musica e le tra- dizioni italiane, le scorribande a bordo di una Vespa: i ricordi del regista, animatore e sce- neggiatore genovese, sono di- ventati parte di Luca, il suo primo lungometraggio firmato Disney-Pixar. La storia racconta di due amici, Luca e Alberto, che in una Liguria tra gli anni '50 e '60, condividono non solo una profonda amicizia ma anche un grande segreto: i due sono in realtà creature marine che uscendo dall'ac- qua assumono le sembianze di due undicenni. Il film si ispira al legame che Enrico Casarosa ha instaurato da r a g a z z i n o c o n l ' a m i c o Alberto Surace, ora colonnel- lo dell'Aeronautica militare, anche lui nato e cresciuto a Genova. Casarosa, che a vent'anni si è trasferito a New York per studiare animazione, è cre- sciuto professionalmente alla Disney ed è stato sce- neggiatore e regista di La Luna, cortometraggio con cui ha ottenuto una nomina- t i o n a l p r e m i o O s c a r , e storyboard artist di L'era g l a c i a l e , U p , C a r s , Ratatouille, Gli incredibili 2. "È un film ispirato alla m i a i n f a n z i a a l l e C i n q u e Terre e alle estati trascorse in questi luoghi insieme al m i o m i g l i o r e a m i c o Alberto". Mi racconta il regi- s t a , d a a n n i r e s i d e n t e a Berkeley in California, ma tornato nella sua città natale per presentare il film al pub- blico italiano. "Sono nato e cresciuto in via Piaggio a Genova, e qui la costa è deci- samente particolare perché molto ripida. Le montagne si alzano dal mare. Le città sono bloccate nel tempo e restano negli anni molto pit- t o r e s c h e . L e h o s e m p r e immaginate come piccoli mostri che escono dall'ac- qua". Enrico, il film è certa- mente una lettera d'a- more alla Liguria e al suo mare. Cosa voleva t r a s m e t t e r e d i q u e s t i luoghi? Qui si cresce con il mare d e n t r o , p e r c h é l o g u a r d i sempre, i liguri lo sanno. Volevo esaltare quel mare, f a r l o v e d e r e a l m o n d o , facendo vedere anche tutto il contorno come il buon cibo e la musica. A proposito di musica, c'è un po' di Italia anche nella colonna sonora. Sì, avevamo l'idea di por- tare la gente indietro nel tempo attraverso la musica e abbiamo scelto per questo i bellissimi anni '50. L'unica eccezione l'abbiamo fatta con "L'Isola che Non C'è" di Edoardo Bennato, un album che mi è rimasto nel cuore. L a c a n z o n e I l g a t t o e l a volpe la volevo perché parla di amicizia, dello stare insie- m e e a n c h e d e l l ' a n d a r e a mettersi nei guai. Volevo condividere questo pezzo con il mondo. Bennato ci ha mandato un messaggio per ringraziarci e sarà davvero bello far sentire questa can- zone alle nuove generazioni. Questo film parla di incontri che cambiano la vita. Quale incontro le h a c a m b i a t o l a v i t a a livello professionale? Quello con la mia produt- trice Andrea Warren, perché abbiamo creato un legame bellissimo, abbiamo entram- bi voglia di crescere e fare un film presenta difficoltà enor- m i . E n t r a m b i v o l e v a m o prenderci cura di tutte le persone che hanno lavorato con noi, volevamo anche che s i d i v e r t i s s e r o ! Condividiamo la stessa filo- sofia, ovvero che vediamo negli ostacoli e nelle diffi- coltà delle opportunità di crescita. Nel film, Alberto ha u n m a n t r a a l q u a l e s i affida, ovvero "Silenzio, B r u n o ! " ( W h e n I n Doubt, Shout it Out!). B r u n o è q u e l l a v o c e nella nostra testa che ci dice che non possiamo fare delle cose perché non ne siamo capaci, e Alberto è bravo a zittire q u e s t a v o c e , i n c o r a g - NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ Continua a pagina 7 Alla scoperta della Liguria con l'ultimo film Pixar grazie all'italiano Enrico Casarosa Enrico Casarosa e Luca salutano il pubblico (Photo: Virginia Bettoja)

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