L'Italo-Americano

italoamericano-digital-10-28-2021

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29 GIOVEDÌ 28 OTTOBRE 2021 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | Continua da pagina 27 SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI TERRITORIO TRADIZIONI deve avere l'approvazione del medico per la dieta del digiu- no. In Italia abbiamo cliniche e fondazioni che aiutano in questo senso con la collabo- razione di medici specialisti- ci. Cosa succede al corpo d u r a n t e u n d i g i u n o o u n a s i m u l a z i o n e d e l digiuno? Si sente parlare tanto di digiuno ma è una parola che detta così non vuol dire nulla, mentre bisogna intendere cose molto precise. Ad esem- pio abbiamo visto che in quei cinque giorni di dieta del digiuno, il grasso addominale viene usato come fonte di energia principale. Nei topi siamo andati a vedere cosa succede nel grasso successi- vamente, e quindi abbiamo visto che nei giorni successivi il topo, anche se torna alla dieta normale, continua a bruciare grasso. Quell'uso della dieta a digiuno per cin- que giorni permette un pro- lungato utilizzo del grasso. Quando fai il digiuno per troppo poco tempo o troppo a lungo non entri in questa fase che si chiama chetogeni- ca. Nel digiuno lungo infatti il sistema si adatta e il meta- bolismo inizia a rallentare, si passa così dalla padella alla brace perché se il metaboli- s m o r a l l e n t a b r u c i m e n o calorie e risparmi più grassi mettendoli da parte. Quindi è fondamentale il ciclo di que- sti cinque giorni. In America c'è una cul- tura alimentare diversa rispetto all'Italia. Ci sono stati dei miglioramenti i n q u e s t o s e n s o n e g l i ultimi anni? Ci sono stati peggioramen- ti. Quando si è andati verso una dieta low fat, si è andati sempre più verso il sovrappe- so; successivamente si è pas- sati a una dieta low carb e lo sono diventati ancora di più. A l m o m e n t o i l 7 2 % d e g l i a m e r i c a n i è o b e s o o i n sovrappeso. Chiaramente la scelta della dieta non è tanto legata al grasso, ai carboidra- ti o alle proteine ma al man- giare troppo e male, ovvero al mangiare troppe calorie di grassi animali, proteine ani- mali, zuccheri e amidi. Ci illudiamo che la dieta medi- terranea sia migliore quando in realtà i bambini italiani hanno sorpassato quelli ame- ricani per sovrappeso. Quelli del Sud Italia hanno di gran lunga sorpassato gli america- ni. Cosa c'è di sbagliato nella dieta di mediterra- nea? I b a m b i n i a d e s e m p i o sono imbottiti di cibo spazza- tura, ma anche di cibi ricchi di amidi, ovvero le famose 4P (pane, pasta, pizza, patate). Quindi una dieta che possia- mo definire più americana e fatta di proteine si unisce a quella dieta mediterranea fatta di amidi, ed è un disa- stro. Se sei sovrappeso tra i sette e i diciotto anni, hai il 400% di aumento del rischio di diabete per tutta la tua vita. C h e m i t i s u l c i b o vanno sfatati nel 2021? Quello della carne sicura- mente, sia per i bambini che per gli adulti. Il bambino è problematico perché mangia anche a scuola e poi di nuovo a casa, con livelli di proteine analoghi a quelli degli adulti, arrivando a mangiare anche 3-4 volte in più di quello che dovrebbero mangiare. Cosa pensa dell'idea dello slow food in con- t r a p p o s i z i o n e a l f a s t food? Dipende cosa si intende. Ci sono anche delle cose che a volte sono ideologie com- merciali, bisogna vedere cosa si mangia, è questione di quanto, quando, in che dosi ecc. Se ti imbottisci di pasta e proteine non va bene. Su cosa si concentrano i prossimi studi? Ne sto svolgendo circa una cinquantina. Tra le cose più importanti sicuramente ci sono uno studio clinico sul- l'immunità al cancro e la dieta del digiuno, uno sul diabete e un altro sugli iper- tesi. Stiamo svolgendo poi m o l t i s t u d i s u i t o p i c h e vanno in parallelo; uno verrà p u b b l i c a t o t r a u n m e s e e riguarda il cancro sia negli u o m i n i c h e n e i t o p i . Andiamo a esplorare quello che pensiamo sia il futuro della nutrizione nella terapia oncologica e come questo possa fare una grossa diffe- renza. Mangiare sano, riducendo le calorie al minimo per cinque giorni al mese, questo è il segreto della dieta mima- digiuno di Longo (Photo: Giuseppe Anello/Dreamstime) "Chiaramente" - spiega Longo - " la scelta della dieta non è tanto legata al grasso, ai car- boidrati o alle proteine ma al mangiare troppo e male, ovvero mangiare troppe calorie di grassi animali, zuccheri e amidi." Vivere sani anche in età avanzata: la dieta mima-digiuno di Longo potrebbe contribuire ad ottenere questo risultato (Photo: Andrey Bayda/Dreamstime)

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