L'Italo-Americano

italoamericano-digital-1-27-2022

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GIOVEDÌ 27 GENNAIO 2022 www.italoamericano.org 5 L'Italo-Americano IN ITALIANO | " Che emozione poter contribuire allo svi- luppo di un'istitu- z i o n e c u l t u r a l e internazionale come i l T e a t r o d e l M a g g i o Musicale Fiorentino. A 15 anni mi sono innamorata d e l l ' o p e r a e d e l l a m u s i c a classica ascoltando la Tebal- di cantare nella Bohème." – Maria Manetti Shrem è un fiume in piena, come al solito, ma oggi più straripan- te di gioia che mai, un vulca- no di felicità. – "E quale pri- vilegio e grandissimo onore adesso vedere il mio nome e quello di mio padre umil- mente accanto a quello del Maestro Zubin Mehta, che a questa prestigiosissima i s t i t u z i o n e d i F i r e n z e h a dedicato oltre mezzo secolo della sua vita." La filantropa italo-americana ha appena dato l'ok per un'importante donazione per l'inaugurazio- ne del nuovo Auditorium del Parco della Musica di Firenze: mezzo milione di euro. Il capoluogo Toscano avrà finalmente anche un a u d i t o r i u m d e d i c a t o a l l a musica sinfonica. "Quando il sovrintendente Alexan- der Pereira e il sindaco Dario Nardella lo scorso ottobre mi hanno chiesto di aiutarli per completare que- sto progetto meraviglioso nella mia adorata Firenze, immediatamente il cuore mi si è aperto. Anche se per il 2021 il mio budget destinato a l l a b e n e f i c i e n z a e r a g i à stato assegnato, ho deciso di fare questa donazione ecce- zionale. Mi ha riempito par- ticolarmente di gioia sapere che subito dopo il nostro i n c o n t r o , P e r e i r a , v o l a t o insieme al sindaco a Dubai per l'Expo, sia riuscito a rac- c o g l i e r e a l t r e d o n a z i o n i facendo leva sulla mia." IN un caftano creato per lei dai suoi prediletti stilisti dell'haute couture e del fatto a mano in Italia, Dolce & Gabbana, Maria va e viene mentre mi parla per il salone che guarda nella Baia di San Francisco dal Golden Gate Bridge, all'isola di Alcatraz fino alle morbide colline di Berkeley. La sua figura si "incastona" magicamente come un diadema tra due dipinti della preziosa colle- z i o n e d i f a m i g l i a : u n Francis Bacon del 1957, Gorilla Skull; e un Pablo Picasso del 1964, Femme n u e c o u c h é e , j o u a n t avec un chat. "Adesso il ruolo più importante della mia vita è motivare i gio- vani, sostenere i talenti e le persone più bisogno- se, dedicandomi completa- mente alla filantropia — sot- tolinea Maria – ispirando p e r s o n e a n c h e b e n p i ù f a c o l t o s e d i m e a f a r e beneficienza, perché credo fermamente che l'arte di vivere coincida con l'ar- te del donare. E io preferi- s c o d a r e c o n l a m a n o calda e non con la mano fredda, dopo che sarò morta." LO scorso ottobre Maria era venuta a Firenze per una intensissima settimana che la vedeva coinvolta su molti altri fronti un giorno dietro l'altro, iniziata con l'inaugu- razione dell'anteprima della m o s t r a d i J e f f K o o n s , Shine, dove Maria ha fatto da madrina alla serata spe- ciale. Due giorni dopo, in un'altra cerimonia ospitata nell'incantevole Salone dei Cinquecento, la filantropa italo-americana ha ricevuto il "Premio Rinascimento +" insieme ad altri dignitari del collezionismo dell'arte internazionale. Maria — che, oltre al collezionismo, ha anche creato un museo a UC Davis in California con tanto di area dedicata alla pratica come si faceva nelle botteghe dell'arte fiorenti- ne, per recuperare una tradi- zione artistica di oltre 60 anni che riguarda alcuni dei nomi più importanti dell'arte c o n t e m p o r a n e a , q u a l i W a y n e T h i e b a u d , M a n u e l N e r i , B r u c e N a u m a n e R o b e r t Arneson, solo per citarne alcuni — ha rappresentato n e l l a f a t t i s p e c i e l a v o c e della filantropia nella più nobile delle tradizioni Medicee vista la sua attività di beneficienza a 360 gradi con cui da oltre un quarto di secolo sostiene le arti. " N e l l a v i t a r i c o n o s c o t r e grandi t empi ." – Aveva dichiarato Maria, ricevendo il premio molto emozionata sotto gli imponenti 42 dipin- t i c o o r d i n a t i d a G i o r g i o V a s a r i m e z z o m i l l e n n i o prima. — "Il primo essenzia- le per l'istruzione e l'ap- prendimento; il secondo dedicato con abnegazione al lavoro; e infine il terzo quando, avendo magari rag- giunto un importante succes- so, si può finalmente dare a g l i a l t r i , aiutando sia i talenti, sia i più bisognosi e meno fortunati di noi." O G G I M a r i a M a n e t t i S h r e m e i l m a r i t o J a n Shrem supportano circa 30 p r o g r a m m i d i b e n e f i - cienza tra Stati Uniti, UK e Italia, sostenendo i settori NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ Maria Manetti Shrem — La filantropa carismatica dei due mondi, una vera forza di ispirazione Maria Manetti Shrem mostra orgogliosa la nuova sala del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino dedicata al direttore d'orchestra Zubin Mehta (Photo: Bloom17/ManettiShrem/Drew Altizer Archive) Continua a pagina 7

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