L'Italo-Americano

italoamericano-digital-2-10-2022

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21 GIOVEDÌ 10 FEBBRAIO 2022 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | I mmaginate un bam- bino, di nome Ange- lo, che entra nel tea- t r o d i u n a p i c c o l a città del Nord Italia. Sua madre è lì con lui, lo t i e n e p e r m a n o m e n t r e g u a r d a g l i a l t r i b a m b i n i danzare. La storia di succes- so di Angelo Greco, primo ballerino del San Francisco Ballet, avrebbe potuto conti- nuare come molte altre sto- rie che sentiamo sui balleri- ni. Questa però è diversa: quel giorno Angelo lasciò il teatro sicuro che non sareb- be tornato e non avrebbe mai più ballato in vita sua. Per nostra fortuna, ha cam- biato idea e ora è uno dei migliori ballerini italiani nel m o n d o , d o p o a v e r v i n t o importanti premi e ballato con artisti famosi in tutto il mondo. Chi è Angelo Greco? Sono nato in Sardegna, però mio padre era origina- rio di Modena ed è lì che sono cresciuto. Non vengo da una famiglia di ballerini, mia madre era una ginnasta. E n t r a m b i i m i e i g e n i t o r i hanno frequentato corsi di ingegneria, quindi non ave- vano nulla a che fare con la d a n z a c l a s s i c a e i l b a l l o . Tuttavia, mi hanno sempre sostenuto in quello che vole- vo fare. Questo è fondamen- tale se si vuole intraprende- re un percorso come quello della danza classica. Q u a n d o h a p r e s o l a decisione di diventare ballerino classico? In un certo senso sono arrivato tardi. La maggior parte dei bambini inizia a 7- 8 anni; io non l'ho fatto fino a 1 3 a n n i , i n u n a p i c c o l a scuola di danza nella mia città. Mia madre mi portò a DanzArte perché non volevo p r a t i c a r e n e s s u n o s p o r t , eppure mi muovevo sempre. Andammo entrambi a vede- r e u n a l e z i o n e d i d a n z a moderna nella scuola ma, dopo dieci minuti, le dissi: " A n d i a m o v i a , n o n m i p i a c e " . Q u a l c h e g i o r n o dopo, ci tornai perché avevo capito che la danza classica m i p i a c e v a . L a m i a i n s e - gnante, Emanuela Mussini, mi ha seguito per un anno e mezzo fino ai 14 anni, mi ha a i u t a t o a c a p i r e l a d a n z a classica e me ne sono inna- morato. Qual è stato il punto d i s v o l t a d i q u e s t a prima fase? Fu durante un concorso, Danza in Fiera, che la diret- t r i c e d e l l a s c u o l a d i C a s t e l f r a n c o V e n e t o , Susanna Plaino, mi chiese di fare un'audizione per entra- re nella sua scuola. Ho fatto l'audizione ma avevo paura di lasciare la mia famiglia. Anche qualche anno prima, quando avevo 10 anni, gio- c a v o a c a l c i o e r i c e v e t t i un'offerta per far parte della s q u a d r a g i o v a n i l e d e l Modena. Rifiutai l'offerta perché non volevo stare lon- tano da casa. Ancora una volta, ebbi la stessa sensa- zione, ma questa volta ho preso una decisione diversa e ho accettato l'opportunità o f f e r t a d a S u s a n n a . L a prima settimana è stata ter- ribile, piangevo tutto il gior- no ed ero pronto a tornare dalla mia famiglia. È stata dura: andavo in bicicletta a scuola la mattina e a teatro il pomeriggio, ballando ed esercitandomi fino alle 6 del pomeriggio. La sera dovevo studiare per il giorno dopo, s t a n d o l o n t a n o d a i m i e i genitori. Dopo una settima- na volevo rinunciare, ma i m i e i g e n i t o r i n o n m e l o hanno permesso. Mio padre mi riaccompagnò a scuola e mi disse, prima di partire: "Non preoccuparti troppo. Divertiti e basta". Per un mese non tornai a trovare i miei genitori. E la mia vita cambiò per sempre. Cosa è successo dopo? H o i n i z i a t o a l a v o r a r e sodo per diventare un balle- r i n o p r o f e s s i o n i s t a e h o imparato il dolore e la soffe- renza che ne derivano. Tre anni dopo, ero a New York, da solo, per un'audizione dopo essere stato seleziona- to in un gruppo con i dodici ballerini migliori. Non andò bene. New York era troppo grande e fredda per me. Ero s c i o c c a t o d a l n u m e r o d i persone, dal traffico e dal caos. Quando ero sul palco, c r o l l a v o . N o n r i u s c i v o a Angelo Greco: "Come la magia del balletto ha cambiato la mia v i t a , d a l l a S a r d e g n a a S a n Francisco" Continua a pagina 23 Angelo ha incominciato con la danza a 13 anni, in una cittadina vicino a Modena (Photo: Nicholas Mackay) SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO

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