L'Italo-Americano

italoamericano-digital-3-10-2022

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GIOVEDÌ 10 MARZO 2022 www.italoamericano.org 38 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT Napoli-Milan aiuta i rossoneri a tornare in vetta alla classifica STEFANO CARNEVALI A lla vigilia di Napoli-Milan - big match della XXVIII giornata di Campionato - erano in molti a vedere i parteno- pei come favoriti. Dalla parte degli uomini di Spalletti ci sarebbe stato il fattore campo, ma anche un migliore stato di forma: molti addetti ai lavori si sono fatti 'abbagliare' della vit- toria del Napoli in casa della Lazio (un successo di carattere, arrivato solo all'ultimo minuto e dopo enormi occasioni sprecate dai capitolini), dimenticandosi del pareggio di Cagliari nella giornata precedente e del brutto ko interno in Europa League, subito pochi giorni dopo dagli Azzurri, per mano del Barcellona. A contribuire all'ot- timismo, sono stati i risultati del Milan in campionato: pareggio a Salerno (contro gli ultimi in clas- sifica) e in casa contro l'Udinese, dopo due partite giocate molto male. Nella settimana prima di Napoli-Milan, però, i Rossoneri avevano dato segnali di risveglio nell'andata della semifinale di Coppa Italia, in un derby termi- nato 0-0: risultato decisamente stretto per il Milan. ALLE PRESE CON I BIG MATCH. Se c'è una qualità che si deve riconoscere al Milan di Pioli - oltre alla capacità di 'ritrovarsi' dopo i momenti più difficili - è quella di saper affrontare i big match: nelle par- tite 'di cartello', dove i giovani rossoneri non devono interpreta- re il ruolo di favoriti e dove la concentrazione è al massimo, la squadra riesce a dare il meglio. Discorso inverso per il Napoli di Spalletti che, pur vantando un tasso tecnico superiore e una panchina più ricca, ancora non pare aver raggiunto la maturità necessaria per disputare con autorevolezza le grandi sfide. PIANI TATTICI A CON- FRONTO. Il Napoli non si è discostato molto dal canovaccio tattico abituale: Spalletti voleva vincere la partita e, per farlo, ha scelto di essere aggressivo. Soprattutto sulla fascia destra: Di Lorenzo, infatti, si è accentrato spesso, diventando una delle principali fonti di gioco. L'intento evidente era quello di costringere Theo e Leao - gli avversari più pericolosi - a preoccuparsi maggiormente della fase difensiva, piuttosto che di quella offensiva. Il resto lo avrebbe dovuto garantire il pal- leggio rapido e preciso dei tre CAMPIONATO DI SERIE B CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE B costruzione della manovra. La mossa più importante - e per certi versi sorprendente - di Pioli è stata quella di chiedere alle ali - Leao e Messias, non proprio difensori nati - un grandissimo lavoro di ripiegamento: in questo modo, quando le due mezzali si alzavano in pressione, venivano egregiamente coperte. NAPOLI SPRINT. Nei primi 20' è stato il Napoli a fare la par- tita: velocità e precisione nel pal- leggio hanno consentito agli uomini di Spalletti di mettere più volte in difficoltà la retroguardia avversaria e anche la mossa-Di Lorenzo è parsa ispirata, con il terzino protagonista in quasi tutte le migliori azioni dei suoi. Il Milan, come spesso gli capita, ha saputo reggere l'urto e, progressivamente, abbassando i ritmi, ha irretito le iniziative dei padroni di casa, riportando la gara in equilibrio. MILAN IN ATTESA. centrocampisti centrali (Ruiz, Lobotka e Zielniski), oltre al movimento in profondità del velocissimo Osimhen. Pioli ha scelto di impostare la gara in modo più accorto, adat- tando il proprio schieramento a quello avversario, per contenere la tecnica del Napoli e impedire i rifornimenti al temibile centra- vanti nigeriano di Spalletti. Il Milan, quindi, per una notte ha abbandonato il canonico 4-2-3-1, adottando un più coperto 4-1-4- 1, in cui Tonali ha agito da schermo protettivo per i difensori (limitando così Zielinski, il tre- quarti avversario) mentre Bennacer e Kessié hanno inter- pretato il ruolo di mezz'ala, andando a disturbare i mediani avversari fin dalle prime fasi di SEGUE A PAGINA 39

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