L'Italo-Americano

italoamericano-digital-3-24-2022

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GIOVEDÌ 24 MARZO 2022 www.italoamericano.org 34 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & ATTUALITÀ CRONACHE NOVITÀ EVENTI Draghi: 'Ammiriamo il coraggio, la determinazione e il patriottismo ucraino che difende anche la nostra pace' U n'ovazione per l'interven- to del presidente ucraino Volodymyr Zelensky alle Camere riunite. Un discorso (il discorso di un terzo capo di Stato straniero, in passato solo re Juan Carlos di Spagna e Papa Wojtyla avevano pronunciato un discorso in aula) durato 12 minuti in cui ha ringraziato per l'aiuto e l'acco- glienza al popolo ucraino in fuga e in cui ha fatto un paragone con il territorio italiano. "L'invasione russa sta distruggendo le fami- glie, la guerra continua a deva- stare città ucraine, alcune sono completamente distrutte come Mariupol, che aveva mezzo milione di abitanti. Mariupol è come Genova, immaginate Genova completamente brucia- ta". Tra il 1940 e il 1945 la città ligure subì pesanti bombarda- menti aerei e dal mare che dan- neggiarono o distrussero 11mila edifici, radendo al suolo il porto industriale. Zelensky ha poi detto che "l'Ucraina è il cancello per l'esercito russo e loro vogliono entrare in Europa, ma la barbarie non deve entrare". Il premier Mario Draghi in occasione del videoincontro ha detto che "davanti all'inciviltà di Mosca e a imporre costi altissimi all'esercito invasore. La resistenza di Mariupol, Kharkiv, Odessa - e di tutti i luoghi su cui si abbatte la ferocia del Presidente Putin - è eroica", dice Draghi, secondo cui "oggi l'Ucraina non difende soltanto se stessa", ma "la nostra pace, la nostra libertà, la nostra sicurezza e quell'ordine multilaterale basato sulle regole e sui diritti che abbiamo faticosamente costruito dal dopoguerra in poi". Il premier oltre a ricordare la prova di solidarietà che l'Italia in queste settimane drammatiche di bombardamenti sui civili e di fughe di profughi ha voluto testi- moniare inviando aiuti sanitari e alimentari, accogliendo i rifugiati "con quel senso di accoglienza che è l'orgoglio del nostro Paese", ha aggiunto: "L'Italia vuole l'Ucraina nell'Unione euro- pea". Nelle scorse settimane è stato sottolineato come il proces- so di ingresso nell'Unione Europea sia lungo, fatto di riforme necessarie a garantire un'integrazione funzionante ma, ha detto Draghi "voglio dire al presidente Zelensky che l'Italia è al fianco dell'Ucraina". Incontro in videoconferenza alla Camera con il presidente Zelensky (Ph Governo.it Licenza CC-BY-NC-SA 3.0 IT) non ci giriamo dall'altra parte". a poi ringraziato Zelensky e il popolo ucraino per "il coraggio, la determinazione, il patriot- tismo" e aggiunge che "l'arro- ganza del Governo russo si è scontrata con la dignità del popo- lo ucraino, che è riuscito a frenare le mire espansionistiche Mattarella: 'L'attacco all'Ucraina colpisce le fondamenta della democrazia, rigenerata dalla lotta al nazifascismo' I l presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, è tornato a parlare del conflitto in corso in Ucraina in occasione del congresso nazionale dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia che celebra il suo 1diciassettesimo congresso in un "momento drammatico". Successivamente il capo dello Stato ha omaggiato, come da tra- dizione le Fosse Ardeatine, in occasione del 78° anniversario dell'eccidio nazista. "L'ingiustificabile aggressio- ne al popolo ucraino di cui si è resa responsabile la Federazione russa ha fatto ripiombare il Continente europeo in un tempo di stragi, di distruzioni, di esodi forzati che fermamente intende- vamo non avessero più a ripro- dursi dopo le tragiche vicende della Seconda guerra mondiale. Ancora una volta - ha detto nel suo messaggio - sono le sof- ferenze delle popolazioni civili a scuotere in profondità le coscien- ze, a provocare ferite che non sarà facile rimarginare. Il bersaglio della guerra non è soltanto la pretesa di sottomette- garante di pace, motore di dialo- go, di sviluppo e affermazione di valori di giustizia e coesione sociale. Ha saputo dare all'unità del Continente – pur con i suoi limiti - ordinamenti plurali e con- divisi e oggi questa unità si esprime al fianco del popolo aggredito, chiedendo che taccia- no subito le armi, che si ritirino le forze di invasione, che venga affermato il diritto del popolo ucraino a vivere in pace e in libertà.Sono i valori della Resistenza che, ancora una volta, ci interrogano. In Ucraina e in tutta Europa. Pace e libertà, diritti delle persone e delle comunità, sono caposaldi inscindibili e costitui- scono traguardi che i cittadini del Continente oggi intendono riguadagnare per comporre un nuovo quadro di sicurezza, di cooperazione, di convivenza. Il congresso dell'Anpi, associa- zione che raccoglie l'eredità di coloro che hanno lottato per la libertà - ha detto il Capo dello Stato - sarà certamente, ancora una volta, un momento impor- tante di testimonianza e di rifles- sione. Di solidarietà attiva con chi sta resistendo, di ricerca di una pace su cui ricostruire civiltà e diritto. I principi, vivi e attuali, della nostra Carta costi- tuzionale agiscano da guida". re un Paese indipendente quale è l'Ucraina. L'attacco colpisce le fondamenta della democrazia, rigenerata dalla lotta al nazifasci- smo, dall'affermazione dei valori della Liberazione combattuta dai movimenti europei di Resistenza, rinsaldata dalle Costituzioni che hanno posto la libertà e i diritti inviolabili dell'uomo alle fonda- menta della nostra convivenza. La democrazia europea è stata Sergio Mattarella alla cerimonia del 78° anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine (Ph Quirinale.it)

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