L'Italo-Americano

www.italoamericano.org 35 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | GIOVEDÌ 24 MARZO 2022 SOCIETÀ & ATTUALITÀ CRONACHE NOVITÀ EVENTI Italia in prima linea per accogliere i rifugiati: già 60mila da Nord a Sud Nelle scuole italiane 4mila alunni ucraini L 'Italia è in prima linea per accogliere i rifugiati ucrai- ni. Secondo le stime dell'Onu e dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni, sono oltre tre milioni i rifugiati ucraini che hanno abbandonato il Paese. Ma queste cifre sono destinate a salire, visto che si stima che il numero delle perso- ne che fuggono dall'Ucraina verso altri Paesi Ue arrivi a 5 milioni. Oltre 60mila, soprattutto donne con bambini, sarebbero già arrivati in Italia dall'inizio del conflitto. Ma la cifra com- plessiva degli arrivi, un terzo dei quali sono bambini, spiegano le istituzioni, è difficile da quantifi- care, perché molti migranti non hanno fatto e non faranno ricor- so alle strutture di accoglienza temporanea ma opteranno per il ricongiungimento con parenti e amici che già vivono in città ita- liane. Le principali destinazione dichiarate al momento dell'in- gresso in Italia sono Milano, Roma, Napoli e Bologna. Il governo italiano prevede di mettere a disposizione 83mila posti per l'accoglienza. Il mini- stro dell'Economia Franco ha annunciato la volontà dell'esecu- Aiuti italiani ai profughi ucraini (Ph© Maxironwas | Dreamstime.com) A nche la scuola sta dando il suo contributo alla gestio- ne dell'emergenza umani- taria legata al conflitto in Ucraina: circa 4mila minori ucraini sono già stati accolti nelle scuole italiane. Secondo i dati del Ministero dell'Istruzione, aggiornati al 21 marzo, sono così suddivisi: 565 nella Scuola del- l'infanzia, 1.977 nella Primaria, 1.050 nella Secondaria di I grado e 268 nella Secondaria di II grado. I più coinvolti sono gli istituti di Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e Campania, visto che ben il 73% è concentrato in que- ste sei Regioni. Anche le università si mobili- tano. Borse di studio, visiting professor, esoneri economici, servizio abitativo e di ristorazio- ne. In più, saranno erogati corsi di lingua italiana, servizi perso- nalizzati di accoglienza per stu- denti con disabilità e counselling psicologico. Molti atenei di fatto avevano già accordi di studio o di cooperazione e ricerca con università ucraine. In accordo con le Prefetture, alcuni Atenei potrebbe presto fornire supporto anche ai familiari degli studenti. L 'Italia è pronta a ricostruire il Teatro di Mariupol. L'annuncio è del ministro della Cultura Dario Franceschini che ha lanciato la proposta di offrire all'Ucraina mezzi e risor- se per riedificare uno dei suoi simboli e luoghi di cultura rasi al suolo durante i bombardamenti. "I teatri di ogni Paese apparten- gono a tutta l'umanità". Il ministro ha firmato anche un decreto che destina 2 milioni di euro a 20 fondazioni culturali italiane per la realizzazione di residenze artistiche per artisti ucraini nei rispettivi settori di attività: dal teatro al cinema, dalle arti visive alla lirica, dalla danza alla museologia. "Un sostegno - ha detto - concreto alle artiste e agli artisti ucraini che in queste ore drammatiche stanno fuggendo dalla guerra per trovare rifugio in Italia. Consentire loro di proseguire a svolgere il proprio lavoro creati- vo è un gesto doveroso di solida- rietà nel segno di una cultura che davvero unisce il mondo". Il ministro Franceschini ha poi ricordato che "L'Italia è pre- sidente di turno del Consiglio Papa Francesco: 'Guerra crudele, disumana e sacrilega' L'Italia ricostruirà il Teatro di Mariupol P apa Francesco ha parlato per la seconda volta in tre settimane al telefono con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che lo ha invitato: "E' l'ospite più atteso in Ucraina". Su un tweet, prima di intervenire a Montecitorio, Zelensky ha detto di aver raccontato al ponte- fiche della difficile situazione umanitaria e del blocco dei corri- doi umanitari da parte delle trup- pe russe. Ha ringraziato per le numerose preghiere per l'Ucraina e la pace, e le ripetute condanne contro la guerra in occasione degli Angelus domenicali: "Tanti nonni, ammalati e poveri, separa- ti dai propri familiari, tanti bam- bini e persone fragili restano a morire sotto le bombe, senza poter ricevere aiuto e senza tro- vare sicurezza nemmeno nei rifu- gi antiaerei. Questo - ha detto il Papa in piazza San Pietro - è disumano! Anzi, è sacrilego, per- ché va contro la sacralità della vita, soprattutto contro la vita umana indifesa, che va rispettata e protetta, non eliminata, e che viene prima di qualsiasi strate- gia! Non dimentichiamo: è una crudeltà, disumana e sacrilega!". d'Europa e nella prossima riu- nione del 1 aprile, che presiederò con tutti i Ministri della Cultura, proporremo un'iniziativa collet- tiva di sostegno alla cultura e agli artisti ucraini". Rilanciando sui social il video dell'Opera di Odessa che canta Va' Pensiero, uno dei cori più noti della storia dell'opera, collocato nella parte terza del Nabucco di Giuseppe Verdi, dove viene cantato dagli Ebrei prigionieri in Babilonia, ha detto: "È importante che il mondo dell'arte si stia mobilitan- do dal Maxxi, alla Biennale di Venezia, alla Triennale di Milano per il sostegno al padi- glione dell'Ucraina e ai suoi arti- sti, fino alle campagne digitali che vedono protagonisti i musei statali. E' un momento che richiede grandi scelte, ma anche piccoli gesti. Queste iniziative sono importanti sia perché i pro- venti andranno alle associazioni che sostengono i profughi sia perché credo che il più grande contributo che si possa dare ora per sostenere quel Paese, sia far conoscere i suoi artisti, la loro musica, la loro storia". tivo di stanziare per loro 400 milioni di euro per assicurare sanità, scuola e integrazione. "Un quarto dei finanziamenti saranno destinati ai servizi sani- tari per chi entrerà in Italia e poi, ci saranno stanziamenti per il sistema dell'istruzione per prose- guire l'anno scolastico ma anche per accogliere nuovi eventuali alunni", ha detto durante la con- ferenza stampa il ministro dell'Economia Franco. Le risorse serviranno soprattutto a rafforza- re il Terzo settore. Il decreto Ucraina pubblicato in Gazzetta Ufficiale dà il via libera anche a reperire 15mila posti in ulteriori forme di acco- glienza diffusa tramite affida- mento diretto al terzo settore. Previsto anche un sostegno eco- nomico a 60mila persone titolari della protezione temporanea che abbiano trovato autonoma siste- mazione, per 90 giorni. Stanziate risorse per l'accoglienza per 355 milioni di euro. Nel nuovo decre- to è stata inserita anche una norma che consentirà a medici e operatori sanitari ucraini rifugiati di esercitare anche nel nostro Paese la loro professione fino al 4 marzo del 2023. Profughi ucraini in fuga (© Ruslan Lytvyn | Dreamstime.com)

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