L'Italo-Americano

italoamericano-digital-4-7-2022

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GIOVEDÌ 7 APRILE 2022 www.italoamericano.org 7 L'Italo-Americano IN ITALIANO | NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ C C 'è la firma di un artista italiano dietro la vittoria d e l c o r t o m e - t r a g g i o d i a n i - mazione "The Windshield Wiper", che si è aggiudicato l'Oscar nella sua categoria, lo scorso 27 marzo. Marco Regina è l'animatore capo d e l l a p e l l i c o l a d i r e t t a d a Alberto Mielgo e prodotta da Leo Sanchez che si è aggiu- dicata la statuetta alla 94° e d i z i o n e d e g l i A c a d e m y Awards al Dolby Theater. O r i g i n a r i o d i M a t e r a , Regina si è trasferito a Los Angeles 13 anni fa per lavo- rare per uno dei colossi sta- tunitensi dell'animazione: D r e a m W o r k s . D o p o a v e r collaborato alla realizzazio- ne di numerosi film tra cui "Shrek 4", "Il gatto con gli stivali", "Le 5 leggende", "Kung Fu Panda" 2 e 3 (ani- matore principale di Kai, il cattivo), "Larrikins" (Lead animator di Red, uno dei 3 personaggi principali), "Il piccolo Yeti" (animatore di Xandra, il cattivo), "Dragon Trainer 2" (animatore prin- cipale di Valka, madre del p r o t a g o n i s t a ) e " D r a g o n T r a i n e r 3 " , R e g i n a h a recentemente iniziato un n u o v o c a p i t o l o d e l l a s u a carriera ed è ora storyboard artist per Netflix. M a r c o , c i r a c c o n t i come è nato il cortome- traggio The Windshield Wiper. Conosco Leo Sanchez e Alberto Mielgo da quasi 13 anni. Io e Leo siamo anche s t a t i v i c i n i d i c a s a a L o s Feliz, quindi siamo amici stretti. Alberto aveva questa idea su cui iniziò a lavorare d a s o l o , c i r c a 7 a n n i f a , p r i m a d i S p i d e r m a n Universe. È importante sot- tolineare questa cosa perché prima di Spiderman si vede- vano sempre gli stessi stili d i f i l m d i a n i m a z i o n e . Alberto voleva fare qualcosa che avesse il suo stile, il suo m o d o d i d i p i n g e r e . All'epoca nessuno avrebbe finanziato un progetto che fosse esteticamente diverso. L e o S a n c h e z , c h e è u n modellatore molto bravo, a l l ' e p o c a , a v e v a a p p e n a aperto la sua società e deci- se di appoggiare il progetto di Alberto. Avendo bisogno di altre figure professionali, mi sono unito al team insie- me a David Corral. È stato il mio primo lavora da free- l a n c e d o p o t a n t i a n n i d i lavoro per gli Studios. C o s a v i h a s p i n t o a credere fino in fondo a questo progetto? A un certo punto Alberto è stato assunto come pro- duction designer e art direc- tor dalla Sony per lavorare p r o p r i o s u S p i d e r m a n Universe, e questa cosa ha segnato una svolta impor- t a n t e p e r c h é i l l o o k d e l n o s t r o c o r t o m e t r a g g i o è m o l t o s i m i l e a q u e l l o d i Spiderman, rompeva con l ' e s t e t i c a c h e a n d a v a d i moda fino ad allora. Da lì c ' è s t a t a u n a s o r t a d i influenza reciproca tra il n o s t r o p r o g e t t o e S p i d e r m a n . S i c c o m e Alberto aveva fretta di finire il corto, mi sono occupato di assumere gli animatori giu- sti per portarlo a termine, cercandoli tra le mie cono- s c e n z e t r a D i s n e y e DreamWorks. Il cortome- traggio poi è rimasto fermo quasi due anni per via della pandemia. La presentazione ufficiale è però stata fatta alla grande: al festival di Cannes nel 2021. C o m e a v e t e r e a g i t o a l l a n o m i n a t i o n a g l i Oscar? È stato un fulmi- ne a ciel sereno o ve lo aspettavate? Dentro di noi sapevamo che stavamo facendo una cosa bella ma sinceramente nessuno se lo aspettava. Le nomination inoltre vengono lette in ordine alfabetico e q u a n d o m a n c a v a s o l o u n titolo nella categoria corti di animazione, non essendo ancora stato chiamato quel- lo della Disney, pensavo che fosse andata. Quando invece hanno detto The Windshield Wiper… è stato un colpo. Mi era già capitato di aver fatto parte sia di nomination che di vittoria agli Oscar e ai Golden Globes negli anni in c u i h o l a v o r a t o p e r D r e a m W o r k s , m a q u e s t o cortometraggio è davvero iniziato da un piccolo grup- po di amici appassionati di animazione. Che esperienza è stata la giornata agli Oscar? D e c i s a m e n t e s u r r e a l e . Abbiamo urlato come dei p a z z i q u a n d o a l l a l e t t u r a della busta hanno detto The Windshield Wiper, mi tre- mavano le gambe. La prima sensazione è stata sicura- mente quella dell'incredu- lità. Io e Leo Sanchez siamo amici molto stretti quindi per me è stato come se aves- se vinto un fratello. Ha accennato al fatto che l'estetica dei film di animazione è cambiata negli ultimi anni rom- pendo un po' gli schemi e si sono quindi ampliati gli stili che vengono uti- l i z z a t i o r a . D a q u i i n a v a n t i q u a l e s a r à i l p r o s s i m o m u r o d a abbattere nel settore? Concordo con quello che ha detto Alberto quando ha ritirato la statuetta ed è una c o s a c h e l ' A c a d e m y d e v e capire. Molto spesso i pro- dotti di animazione che vin- cono agli Oscar non vengo- no nemmeno guardati dai membri, che li fanno vedere ai figli, come se fosse una cosa di serie B. Invece l'ani- m a z i o n e n o n è s o l o p e r bambini ma anche per adul- ti. Questa è la prima volta che vince un cortometraggio rivolto ad adulti. Da questo punto di vista Netflix sta aiutando molto a portare in auge l'animazione per adul- ti, con Arcane e I lost My Body, perché in altri Paesi c o m e l a F r a n c i a o i l Giappone l'animazione non viene vista come qualcosa esclusivamente per bambini. A c h e p r o g e t t o s t a lavorando per Netflix al momento? A un progetto sul quale non posso dire nulla, solo che è coinvolto Guillermo Del Toro, ma è tutto ancora un segreto. Cosa le ha insegnato l a v o r a r e p e r DreamWorks? M o l t i s s i m e c o s e , s o n o stati una famiglia per me. H o c a p i t o c o m e v e n g o n o fatte le grandi produzioni. Quando ricevevo email dai colleghi, invece di risponde- re mi alzavo e andavo a par- lare direttamente con loro, soprattutto quando ho lavo- rato su Kung Fu Panda 3. Questo mi ha dato modo di capire i problemi dei vari dipartimenti e come poteva- mo aiutarci. Da quasi tre anni ha cambiato competenze e da animatore è diventa- to storyboard artist. Che differenza c'è? L'animatore muove i per- sonaggi, li fa recitare. Lo storyboard artist fa la prima stesura del film a livello visi- vo, in pratica trasforma la sceneggiatura in immagini creando quello che si vedrà sullo schermo. Come è nata la passio- ne per l'animazione? Ho sempre avuto questa passione, a 16-17 anni anda- vo al cinema da solo a vede- re i film di animazione per- ché nessuno della mia età voleva vederli. L'epifania è arrivata quando studiavo a r c h i t e t t u r a a F i r e n z e e durante le feste di Natale, in attesa di prendere il pull- man per tornare a Matera, ho visto uno speciale su Il Principe d'Egitto e Notre D a m e , i l m a k i n g - o f . V e d e n d o l o h o c a p i t o c h e e s s e r e a n i m a t o r e p o t e v a effettivamente essere una professione. A c h i d e d i c a q u e s t o Oscar? Alla mia famiglia, a mia moglie e a mia figlia Gaia. E ai miei due grandi amici, Alberto e Leo. M a r c o R e g i n a , a n i m a t o r e c a p o d e l cortometraggio che vale un Oscar Marco Regina posa con l'Oscar vinto per il corto di animazione "The Windshield Wiper." Photo courtesy of Marco Regina

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