L'Italo-Americano

italoamericano-digital-4-7-2022

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GIOVEDÌ 7 APRILE 2022 www.italoamericano.org 5 L'Italo-Americano IN ITALIANO | NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ Da quelle infantili, arti- gianali, ma anche poetiche sperimentazioni, molta stra- da è stata fatta se è vero che oggi l'animazione italiana è un comparto che conta 6 mila addetti e ha un fattura- to annuo di circa 180 milio- ni di euro sostenuto dallo sviluppo di nuove piattafor- me e canali di distribuzione, dall'innovazione tecnologica e dall'ibridazione delle tec- n i c h e d i a n i m a z i o n e m a s o p r a t t u t t o d a p r o g e t t i dedicati a target non più, obbligatoriamente, infantili. I talia protagonista agli Oscar 2022 grazie al cinema d'anima- zione. Il merito è di Marco Regina, capo animazione di "The Wind- shield Wiper", che si è aggiu- dicato una meritatissima sta- tuetta per il suo cortometraggio d'animazione sull'amore, fil rouge di ogni espressione umana, ma anche di Enrico Casarosa che ha in- cassato la nomination al mi- glior film d'animazione con il lungometraggio "Luca", dopo aver ottenuto la sua prima candidatura per il miglior corto con "La luna" già nel 2011. Regina e Casarosa sono due punte di diamante di un settore creativo che in Italia s i d i m o s t r a s e m p r e p i ù innovativo, vitale e ricerca- to, peraltro sostenuto da un pubblico crescente, attento e appassionato. Cosa forse più interessante è che se il geno- v e s e C a s a r o s a h a d o v u t o s t u d i a r e a N e w Y o r k , a l F a s h i o n I n s t i t u t e o f T e c h n o l o g y , p e r c h é n e g l i anni '90 era difficile trovare corsi di animazione in Italia, oggi la situazione è molto diversa. Anche se non sono a n c o r a p r e s t i g i o s i c o m e q u e l l i f r a n c e s i , i n g l e s i o americani, in Italia ci sono ottimi centri dove formarsi per tutte le professionalità del mondo dell'animazione e degli effetti speciali, a con- ferma di un settore in cresci- t a . N e s o n o e s e m p i o i l C e n t r o S p e r i m e n t a l e d i Cinematografia di Torino, l'istituzione più prestigiosa per studiare animazione in Italia, o l'Istituto Italiano di Design di Roma e Milano che all'animazione tradizio- nale ha preferito il 3D utile per lighter, rigger e modella- tori di film e serie tv, design di videogiochi, post-produ- z i o n e c i n e m a t o g r a f i c a e d effetti speciali. Restando a Roma non si può non citare la Rainbow Academy che è forse il principale studio di animazione in Italia, se è v e r o c h e p u ò c o n t a r e s u l s u c c e s s o c o s t r u i t o d a l l e "Winx" (il debutto risale al 2004 e il cartoon è arrivato all'8° stagione) ma anche da "Mia and me" (serie venduta in 50 Paesi). Il cartone ani- mato che racconta la storia e le avventure di una giovane fata chiamata Bloom, leader del Winx Club e di altre 5 fatine, ha generato un vero e proprio franchise al quale appartengono un omonimo fumetto, una trilogia di film d'animazione in CGI, quat- tro film per la tv, due spin- off, un adattamento live- a c t i o n , s v a r i a t i t o u r , u n magazine e un ampio repar- to di merchandising, senza dimenticare il gigantesco successo della serie televisi- va distribuita in 150 Paesi. Dietro al successo delle fate, o meglio dietro a que- sto vero e proprio cult di bambine e adolescenti, c'è Iginio Straffi fondatore del Gruppo Rainbow, che negli ultimi 25 anni ha portato l'animazione Made in Italy alla ribalta mondiale. Se il Winx Club è un classico che accompagna la Rainbow da oltre 15 anni, la global con- tent company nel frattempo è diventata leader con i suoi brand che hanno all'attivo p i ù d i 5 0 0 l i c e n z e n e l mondo in ogni categoria, dal mondo dell'editoria e dei giocattoli al consumer pro- duct in generale, raggiun- g e n d o l a r o s a d e i p r i m i quindici Top Licensor mon- diali. Questo case study, esatta- mente come i riconoscimen- ti dell'Academy, fanno capi- re dove arriva l'animazione italiana. Senza dimenticare da dove è partita. Manfredo Manfredi è un maestro storico dell'anima- z i o n e i n I t a l i a d i v e n t a t o famoso per i disegni realiz- zati per la sigla di Carosello, un amatissimo programma televisivo andato in onda tra il '57 e il '77, che addirittura 45 anni fa ottenne prima il Gran premio del cinema d'a- nimazione d'Ottawa e poi la nomination all'Oscar per il miglior cortometraggio d'a- nimazione con "Dedalo". Ma i primi lavori risalgono addi- r i t t u r a a g l i i n i z i d e l Novecento. Nel 1914 fu rea- l i z z a t a u n a s e q u e n z a d i pupazzi animati ripresi in stop-motion, come effetto s p e c i a l e n e l f i l m m u t o " C a b i r i a " d i G i o v a n n i Pastrone, considerato il più g r a n d e c o l o s s a l e i l p i ù f a m o s o f i l m i t a l i a n o d e l cinema muto. È anche stato il primo film della storia ad essere proiettato alla Casa Bianca. A New York restò in c a r t e l l o n e p e r q u a s i u n anno. E' di un paio d'anni dopo "La guerra e il sogno d i M o m i " d i S e g u n d o d e C h o m ó n e G i o v a n n i P a s t r o n e . I n q u e s t o f i l m muto muovono i primi passi l'animazione di oggetti e di pupazzi sorprendendo per fluidità e perfezione. Meno noto ma molto promettente: il cinema d'animazione italiano è da Oscar giancarlo.fadin@protravelinc.com Direct: 818-783-0208

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