L'Italo-Americano

italoamericano-digital-5-5-2022

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GIOVEDÌ 5 MAGGIO 2022 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | 15 Il limite è solo il cielo: il contributo italiano alla corsa allo spazio L a scorsa settima- n a , o t t o a n n i d o p o l a s u a p r i m a s t o r i c a m i s s i o n e , l a n o s t r a S a m a n t h a C r i - stoforetti - affettuosamen- te conosciuta come Astro Samantha - è tornata nello Spazio. Alle 9.52 ora italia- na, il 27 aprile, la Freedom di SpaceX ha portato lei e altri tre astronauti sulla ISS. M a l a s t o r i a d ' a m o r e dell'Italia con lo Spazio non è iniziata con Samantha. Se ci pensate, è dai tempi di Galileo che ci mescoliamo con le stelle sopra di noi. Oggi, però, non vogliamo t o r n a r e i n d i e t r o f i n o a l Rinascimento, ma concen- trarci sul contributo del 20° e 21° secolo alla "corsa allo spazio". Niente di paragona- b i l e a q u a n t o f a t t o d a g l i S t a t i U n i t i , f o r s e , m a è c o m u n q u e s i g n i f i c a t i v o , come dimostra la regolare presenza dei nostri astro- nauti in importanti missioni internazionali. Il nostro rapporto a lungo termine con lo Spazio inizia nel 1962 quando, grazie alla v i s i o n e d i L u i g i B o g l i o , n a s c e i l P r o g e t t o S a n Marco, fondato sulla colla- borazione tra l'Aeronautica Militare Italiana e il CNR, il nostro Consiglio Nazionale delle Ricerche, con il sup- p o r t o d e l l a N A S A . I l 1 5 dicembre 1964, il satellite San Marco entrò nell'orbita terrestre, facendo dell'Italia il quinto Paese al mondo - dopo URSS, USA, Gran Bre- tagna e Canada - ad entrare nella corsa allo spazio. Il p r o g r a m m a S a n M a r c o durerà fino al 1980. Nel 1975, l'Italia è uno dei Paesi fondatori dell'Agen- z i a S p a z i a l e E u r o p e a , c h e s e g n a l ' i n i z i o d i u n a lunga serie di collaborazioni con la NASA, soprattutto g r a z i e a l l o S p a c e L a b , u n modulo di laboratorio pro- gettato dall'ESA per essere utilizzato sullo Shuttle. Que- sto fece sì che gli astronauti europei potessero partecipa- re alle missioni della NASA e portò alla selezione, nel 1978, dei primi cosmonauti del Vecchio Continente: tra questi, c'era anche un italia- no, Franco Malerba. C i r c a 1 3 a n n i d o p o l a creazione dell'ESA, l'Italia f o n d ò l a p r o p r i a a g e n z i a spaziale, l'Agenzia Spazia- le Italiana (ASI): grazie ad essa, il sogno dei giovani scienziati di essere astro- nauti poteva diventare più facilmente realtà, in quanto l'agenzia doveva aumentare il numero degli specialisti per lavorare nello Spazio. Il primo progetto a cui parte- c i p ò l ' A S I f u i l T e t h e r e d Satellite System (TSS), svi- luppato con la NASA. In Ita- lia, il progetto era conosciu- to con un nome piuttosto buffo, il satellite al guinza- glio, a causa della sua parti- colare struttura. V o l a r e n e l l o s p a z i o f u solo una questione di tempo per il primo astronauta ita- l i a n o : n e l 1 9 9 2 , F r a n c o Malerba trascorse quasi 8 giorni in orbita, come com- ponente della missione STS- 46 che decollò dal Kennedy Space Center il 31 luglio: la m i s s i o n e n o n f u p e r ò u n completo successo, a causa di alcuni problemi tecnici c h e l a t o r m e n t a r o n o f i n dall'inizio. Questo non ha s c o r a g g i a t o l ' A S I , c h e h a continuato la sua collabora- zione con la NASA. M a l e p o s s i b i l i t à p e r i nostri astronauti di compie- re il viaggio sono aumentate a n c h e g r a z i e a l c o n t i n u o lavoro dell'ESA, che ha por- tato alla ribalta un altro ita- liano, Maurizio Cheli. È l u i , i n s i e m e a U m b e r t o Guidoni, che ha viaggiato n e l l o S p a z i o a b o r d o d e l TSS-1R, il secondo volo TSS, durante la missione STS-75 S h u t t l e C o l u m b i a : i n 1 5 giorni i due italiani, insieme ad altri astronauti, hanno effettuato tutti gli esperi- menti previsti. Questa volta la missione fu un successo completo. G l i a n n i ' 9 0 s o n o s t a t i fondamentali nella storia della ricerca spaziale italia- na ed europea grazie alla c r e a z i o n e d e l l a S t a z i o n e Spaziale Internazionale, o ISS. In quegli anni, l'ESA aveva sviluppato il laborato- rio spaziale Columbus, che alla fine fu integrato nella ISS: con la navetta cargo ATV, fu il più significativo contributo europeo alla ISS. Columbus aveva un accento italiano molto evidente, per- ché la sua struttura, il suo sistema di protezione dai m i c r o - m e t e o r i t i e i l s u o sistema di controllo termico e ambientale erano tutti svi- luppati in Italia. Nel frat- tempo, la collaborazione con la NASA continuava: grazie a un accordo bilaterale, l'ASI costruì tre Moduli Logistici Multiuso (MLPM) chiamati Leonardo, Raffaello e Dona- tello. E così, considerando il f o r t e c o i n v o l g i m e n t o d e i ricercatori e degli scienziati del Paese sia con l'ESA che con la NASA, non sorprende sapere che il primo astro- nauta europeo a bordo della ISS fu un italiano, Umberto G u i d o n i : e r a i l 2 1 a p r i l e 2001. All'inizio e alla metà degli anni 2000, l'ESA ha continuato il suo lavoro con la NASA e ha iniziato a col- laborare con l'agenzia spa- ziale russa, Roscosmos. Nel 2005, la Regione Lazio e il Ministero della Difesa italia- no hanno sponsorizzato la missione "Eneide" dell'ESA, che ha portato gli astronauti sulla ISS per un soggiorno di 10 giorni. Tuttavia, è il legame tra ASI e NASA, e il contributo sempre più importante del- l'Italia all'ESA, che ha fatto la differenza negli anni più recenti. Durante la quarta selezione degli astronauti ESA, due italiani - due nomi che tutti conosciamo bene - sono entrati nel contingente europeo: Luca Parmitano e Samantha Cristoforet- t i . T u t t o i l r e s t o è s t o r i a r e c e n t e . D a l l a m i s s i o n e S o y u z M S - 1 3 d e l 2 0 1 9 d i Parmitano alla recente par- tenza della Cristoforetti, la scienza e la ricerca italiane stanno finalmente godendo di un posto, è davvero il caso di dire, stellare. Italian ESA astronaut Luca Parmitano (Photo: Gianni Pasquini/Dreamstime) SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO

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