L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 19 MAGGIO 2022 www.italoamericano.org 31 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE SPECIALE OLIMPIADI Obiettivo Serie A. Una stagione incredibile: ancora tanti verdetti in sospeso a partire dallo scudetto L'attaccante dell'Atalanta Duvan Zapata (Ph © Marco Canoniero | Dreamstime.com) C ampionato mai così incer- to. Dopo gli anni dell'ege- monia juventina e il domi- nio interista della scorsa stagione, il torneo è stato contraddistinto da un'incertezza che ha raramente interessato la Serie A. All'ultima giornata in calendario sono anco- ra tanti i verdetti in sospeso, a partire dall'assegnazione del tito- lo. CLASSIFICA DELLA SERIE A PRIMA DELL'UL- TIMA GIORNATA - Milan 83, Inter 81, Napoli 76, Juventus 70, Lazio 63, Roma 60, Fiorentina 59, Atalanta 59, Verona 52, Torino 50, Sassuolo 50, Udinese 44, Bologna 43, Empoli 38, Sampdoria 36, Spezia 36, Salernitana 31, Cagliari 29, Genoa 28, Venezia 26. LOTTA SCUDETTO - Il calendario dell'ultima giornata prevede il Milan in trasferta in casa del Sassuolo, mentre l'Inter ospiterà la Sampdoria. Sia gli Emiliani, sia i Liguri non hanno più veri obiettivi di classifica. I Neroverdi, sulla carta, sono una squadra più vitale e talentuosa dei Blucerchiati. Al Milan (in vantag- gio sull'Inter per gli scontri diret- ti) basta però ottenere un punto: in caso di arrivo in classifica appaia- ti ai 'cugini', i Rossoneri sarebbe- ro Campioni d'Italia. Potrebbero trionfare anche perdendo a Reggio Emilia, qualora l'Inter non superasse la Sampdoria. I Nerazzurri, quindi, vincerebbero il Campionato solo battendo i Blucerchiati in concomitanza a un Ko del Milan con il Sassuolo. CHAMPIONS LEAGUE - Unico verdetto completamente chiaro: in Champions andranno Milan, Inter, Napoli e Juve in rigoroso ordine di classifica attua- le. EUROPA E CONFERENCE LEAGUE - Quinta e sesta vanno in Europa League. La settima accede agli spareggi di Conference League. La Lazio, oggi, è sicura dell'Europa League (anche se non si sa se arriverà quinta o sesta). Roma, Fiorentina sentanti nella prossima Conference League. Il calendario dell'ultima giornata, per le squa- dre in lotta per l'Europa prevede Lazio-Verona, Torino- Roma, Fiorentina-Juventus e Atalanta- Empoli. La Roma entra in Europa League se: vince con il Torino, oppure se pareggia con il Torino, ma la Fiorentina non batte la Juve; e anche se perde con il Torino ma né Atalanta né Fiorentina vincono le rispettive gare. Infine, come detto, anche se vincesse la Conference League. I Giallorossi, invece, andranno nuovamente in Conference League se perdessero la finale col Feyenoord e se, non battendo il Torino, una sola tra Atalanta e Fiorentina vincesse la propria par- tita dell'ultima giornata. La Fiorentina, invece, entra in Europa League battendo la Juventus, con la Roma che non supera il Toro. Viola in Conference League se battono la Juve, ma gli uomini di Mourinho possono fare lo stesso col Toro, oppure se pareggiano con la Juve e né Roma, né Atalanta vincono le rispettive gare, o ancora se per- dono con la Juve e anche l'Atalanta cade con l'Empoli. Quanto ai Bergamaschi, sarà Europa League solo con una vit- toria contro gli uomini di Andreazzoli, concomitante con non vittorie sia di Roma, sia di Fiorentina nell'ultima giornata. Sarà Conference League, invece, se l'Atalanta vincesse con l'Empoli e la Roma facesse altret- tanto con il Toro, oppure se - con Zapata e compagni vittoriosi sull'Empoli - la Fiorentina vin- cesse con la Juve, ma la Roma non superasse il Torino o ancora se, pareggiando l'Atalanta con l'Empoli, la Fiorentina perdesse con la Juve. SALVEZZA - Già retrocesse Genoa e Venezia, restano in lotta Salernitana e Cagliari. Se gli Amaranto batteranno l'Udinese, saranno salvi. Ma lo potranno esserlo anche con un pari o persino con una sconfitta, qualora il Cagliari non batta il Venezia. STEFANO CARNEVALI Liga, gli 8 di Pavoletti (secondo in Serie A), i 7 di Chris Wood in Premier. Oltre a essere determi- nante sui calci piazzati, Djuric è un creatore di gioco - con sponde e spizzate - che consente ai suoi di ovviare ai limiti tecnici che impediscono agli Amaranto di avere costante fluidità di gioco. Soprattutto, però, è una valvola di sfogo fondamentale per una difesa in affanno: la retroguardia, grazie al capitano, può sperare che, una palla calciata lontano, per alleggerire la pressione, non sia immediatamente catturata dall'avversario. FATTORE CORAGGIO - Importantissimo è stato il corag- gio ritrovato dalla squadra, dopo i primi risultati utili centrati (in particolare quelli dei recuperi con Venezia ed Udinese): com- plice una quota salvezza vera- mente bassa, il gruppo ha facil- mente ripreso a credere nella possibilità di salvezza. Questo si è tradotto in un nuovo approccio alle partite - caratterizzato da molta più intensità e convinzio- ne - che sta facendo la differen- za. FATTORE AMBIENTALE - Al netto del lavoro di Nicola, dei meriti di Djuric e del nuovo vigore diffuso nel gruppo squa- PROSEGUE DA PAG 34 dra, alla base del miracolo Salernitana c'è il costante - anche nei mesi più bui - supporto garantito dai tifosi. All'Arechi come in trasferta. L'entusiasmo, quando la classifica ha comincia- to a sorridere, ha raggiunto livelli clamorosi: oggi giocare in casa della Salernitana è equiparabile a scendere in campo nei più infuo- cati impianti sudamericani. Raramente definire il pubblico come '12esimo uomo' ha avuto più senso. ULTIMA CURVA - Mentre scriviamo, manca solo un turno alla fine del Campionato. La Salernitana sopravanza il Cagliari di due punti, mentre Venezia e Genoa sono già mate- maticamente in B. Per salvarsi, gli uomini di Nicola deve vince- re contro l'Udinese o sperare che il Cagliari non superi il Venezia. Il miracolo sembra vicinissimo a realizzarsi. e Atalanta sono le altre squadre coinvolte nella lotta per l'Europa. I Giallorossi sono anche in finale di Conference League: se la vin- cessero, arrivando ottavi in Campionato, accederebbero auto- maticamente all'Europa League, assieme alla 5ª e alla 6ª della Serie A. La 7ª sarebbe agli spa- reggi di Conference. Se la Roma battesse il Feyenoord e arrivasse 5ª, 6ª o 7ª, l'Italia avrebbe 3 qua- lificate all'Europa League, l'otta- va resterebbe fuori dalle coppe e la Serie A non avrebbe rappre-

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