L'Italo-Americano

italoamericano-digital-7-14-2022

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GIOVEDÌ 14 LUGLIO 2022 www.italoamericano.org 38 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT STEFANO CARNEVALI Katoto-Malard (in possesso di classe e rapidità fuori dal comu- ne). Dietro di loro, una rosa com- pleta e abbondante in ogni repar- to (con qualche incertezza solo in mediana). LE FAVORITE: OLANDA. Campione d'Europa in carica e vicecampione mondiale, la Nazionale del Ct Parsons è in cerca di un non semplice ricam- bio generazionale. Attorno al centravanti Miedema, infatti, scalpitano le nuove leve (come Brugts e Leuchter): dalla loro definitiva affermazione passano i destini offensivi delle Orange. Il faro, comunque, resta Lieke Martens: un esterno offensivo sempre pericolosissimo. Parsons è una fantasista di rara qualità ed eccellente visione di gioco, men- tre l'esterno basso Blakstad rap- presenta - con la sua propensione all'attacco - il nuovo che avanza. Proprio la fase difensiva, però, pare il maggior grattacapo per le scandinave. LE FAVORITE: SVEZIA - Quinta nel ranking FIFA, la Svezia rappresenta una delle squadre più difficili da battere dell'intero panorama mondiale. Le svedesi, infatti, sono un grup- po di grande compattezza e com- provata esperienza. Le stelle sono Magdalena Eriksson (fulcro della difesa, abile anche come 'braccetto mancino' in una difesa a 3), Caroline Serger (la regista della squadra, imprescindibile in fase di costruzione) e Fridolina Rolfö (un esterno offensivo dota- to di grandi mezzi tecnici e molto abile nello sfruttare il 'lavoro sporco' del centravanti Hurtig). Il limite principale delle ragazze del Ct Gerhardsson è forse un'eccessiva sicurezza che, spesso, le porta a non chiudere partite controllate ampiamente, esponendosi al rischio di rimonte fatali. LE FAVORITE: GERMA- NIA - La Germania ha vinto 8 Europei (di cui sei consecutivi, dal 1995 al 2013) e si candida alla riapertura di un ciclo. Quello che impressiona della Nazionale teutonica è soprattutto l'ottima combinazione tra 'vecchia guar- dia' e giovani promesse che sem- bra in grado di garantire sia una immediata competitività, sia un futuro roseo. Popp, Dabritz, Schult, Magull e Hegering sono la storica 'spina dorsale' del 4-3-3 di Martina Voss-Tecklenburg, ma Brand, Oberdorf e Schuller rappresenta- no un futuro sicuro. La Germania è una corazzata tremendamente offensiva, che pratica un gioco aggressivo e dispendioso: il rischio maggiore è però proprio quello di non concretizzare le tante occasioni, per essere poi presa d'infilata. LE FAVORITE: SPAGNA - La Nazionale iberica si presenta ad Euro 2022 con due assenze pesantissime: l'attaccante Jennifer Hermoso e - soprattutto - Alexia Putellas (ultimo pallone d'oro femminile), entrambe out per infortunio. Ciò nonostante, le 'Furie Rosse' rappresentano un movimento in fortissima ascesa e possiedono tutte le qualità per essere in grado di arrivare in fondo al torneo. Pina e Gonzalez sono due macchine da gol, Bonmati è una mezz'ala dalla tecnica cristallina, Mapi Leon, invece è il cardine della difesa. Basteranno a far scordare chi è rimasto forzata- mente a casa? L 'Europeo femminile 2022 - che si giocherà fino al 31 luglio in Inghilterra - rap- presenta la grande occasione per il salto di qualità della Nazionale italiana. Dopo l'exploit delle Azzurre del Mondiale 2019 (in cui sorprendentemente l'Italia era arrivata fino ai quarti di fina- le), la squadra della Ct Milena Bertolini è chiamata a confer- marsi, entrando così a pieno tito- lo nel gota del calcio femminile e - soprattutto - certificando defini- tivamente la 'svolta' compiuta dall'intero movimento appena diventato professionistico. ASPETTATIVE AZZURRE - Le aspettative cominciano ad essere alte e con esse è arrivata anche una pressione decisamente maggiore rispetto al passato: l'Italia, ad Euro 2022, non scen- derà in campo 'senza niente da perdere', ma avrà come obiettivo minimo passare il primo turno, seppure sia capitata in un girone tutt'altro che facile. Del resto, la squadra si basa su uno 'zoccolo duro' di veterane del Mondiale '19 (Linari, Bonansea, Gama, Giacini e Girelli) a cui si sono aggiunti i nuovi talenti espressi da un Campionato mai così com- petitivo, come peraltro testimo- niano gli ottavi di Champions League raggiunti dalla Juventus: Boattin, Lenzini, Caruso, Sabatino, Piemonte e Bonfantini tra le altre. La Ct Milena Bertolini si affi- da a un 4-3-3 (che può trasfor- marsi in 4-4-2 in funzione dei compiti affidati agli esterni d'at- tacco) imperniato sulla compat- tezza dei reparti e il rigore tatti- co: queste saranno le nostre 'armi' principali, con cui provare a colmare il gap fisico, tecnico e - soprattutto - d'esperienza che ancora ci separa dalle squadre più forti. In aggiunta a ciò, però, ci sarà anche un entusiasmo altis- simo: le nostre ragazze sanno di star vivendo un momento storico, fondamentale per i destini del calcio femminile italiano. TORNEO EQUILIBRATO - La competizione si preannuncia molto equilibrata, senza una vera favorita assoluta (anche se molti addetti ai lavori si stanno sbilan- ciando in favore della Francia). I 4 gironi qualificheranno due Nazionali, che daranno vita al tabellone a eliminazione diretta fino alla finale del 31 luglio, che si giocherà a Wembley. Ecco la composizione dei rag- gruppamenti: GRUPPO A - Inghilterra, Austria, Norvegia, Nord Irlanda; GRUPPO B - Germania, Danimarca, Spagna, Finlandia; GRUPPO C - Olanda, Svezia, Portogallo, Svizzera; GRUPPO D - Francia, Italia, Belgio, Islanda. LE FAVORITE: FRAN - CIA. Terza nel ranking mondia- le, la Nazionale transalpina pare avere qualcosa in più rispetto alle altre big: i suoi club domina- no in Europa (Lione e Paris Saint Germain si sono affrontate in semifinale di Champions, con l'Olympique diventato poi cam- pione) e le calciatrici a disposi- zione di Corinne Diacre rappre- sentano un esplosivo mix di atle- tismo e tecnica. Spiccano in par- ticolare il capitano Wendy Renard (veterano difensore cen- trale, implacabile nel gioco aereo) e il tridente Cascarino- Guida all'Europeo femminile: l'Italia è chiamata al salto di qualità per superare il gap con le favorite può contare anche su Roord: 'stella' del Barcellona, ala che abbina corsa e senso del gol. LE FAVORITE: NORVE- GIA - La Nazionale scandinava, con il recupero di Ada Hegerberg (una delle più grandi calciatrici di tutti i tempi, che aveva rinunciato alle convoca- zioni in polemica con la Federazione, accusata di riserva- re trattamenti migliori alla con- troparte maschile), rientra a pieno titolo nel novero delle favorite. L'attaccante del Lione, infatti, è catalizzatrice della manovra della squadra ed eccel- lente finalizzatrice, ma il cast 'di supporto' è tutt'altro che trascu- rabile: Caroline Graham Hansen La commissaria tecnica della Nazionale italiana Milena Bartolini (Ph ©Ettoregriffoni | Dreamstime.com)

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