Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel
Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1476020
15 GIOVEDÌ 11 AGOSTO 2022 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | LA VITA ITALIANA TRADIZIONI STORIA CULTURA C ari lettori, la festa di San Rocco, il 1 6 a g o s t o , v i e n e c e l e b r a t a c o n grande entusiasmo in molti piccoli centri del Sud Italia. Condivido qui la poesia di V i n c e n z o A n c o n a ( 1 9 1 5 - 2000), dedicata alla consue- tudine di offrirgli ex-voto: Un collezionista di fran- c o b o l l i a n t i c h i p a s s ò p e r caso davanti a una vecchia c h i e s a , u n ' e d i c o l a s a c r a , appunto, e osservò numero- se persone che erano lì a pregare. Il collezionista, per curio- sità, decise di entrare per dare un'occhiata,e in una nicchia vide con sorpresa- mani, piedi e teste tutti fatti di cera. Stupito, si avvicinò a un m o n a c o e g l i c h i e s e : "Scusami fratello, puoi spie- garmi per favore cosa sono queste cose? E come sono arrivate qui? Perché li hanno messe lì a penzolare e a ondeggia- re?" I l f r a t e l l o l o g u a r d ò e capì, e pensò che avrebbe dovuto soddisfare quest'uo- mo, "Volete sapere il signifi- cato di queste reliquie? Rappresentano la grazia di San Rocco! Ogni volta che San Rocco concede una grazia, a secon- da della parte del corpo col- p i t a , i m a l a t i a p p e n d o n o teste o piedi di cera qui in q u e s t a n i c c h i a i n s i e m e a molte preghiere. I n q u e s t o m o d o d i m o - strano la loro gratitudine per le guarigioni miracolo- se. Questa, mio caro amico, è la verità. Prega il santo e riponi la tua fiducia in Dio". Il collezionista che era malato in basso, cioè nella parte che non posso men- zionare qui, cadde in ginoc- chio come se fosse un pec- catore e cominciò a pregare c o n t u t t o i l c u o r e : " S a n Rocco, oh, puoi sentire la mia voce? Anch'io ho bisogno che tu faccia un miracolo, e se mi guarisci da questo miserabi- le dolore, farò per te una c e r a g r a n d e c o m e u n treno!". *** Agosto è un buon mese p e r r i c o r d a r e c h e S a n Rocco, sempre raffigurato con il suo cane sui santini religiosi, è stato il primo animalista del Paradiso, se sono vere le storie a cui cre- diamo con un atto di fede. San Rocco, con il fedele compagno canino Roquet al suo fianco, è venerato in tutta Italia per la sua inter- cessione e il suo servizio ai malati di peste all'inizio del 1320, e viene celebrato in S i c i l i a e i n C a l a b r i a c o n f i g u r e d i p a n d i z e n z e r o c h i a m a t e P a n p e p a t i . Queste rappresentano varie parti del corpo e sono ex- voto di persone le cui brac- cia, gambe e organi sono protetti dal santo. S a n R o c c o n a c q u e c o n una voglia a forma di croce i m p r e s s a s u l p e t t o a M o n t p e l l i e r , i n F r a n c i a . Appena maggiorenne, donò i suoi beni terreni ai poveri, scelse la vita monacale e ini- ziò a vagare, accompagnato da un cagnolino di nome Roquet. Durante un pelle- g r i n a g g i o d i d e v o z i o n e a R o m a , a c c u d ì i m a l a t i d i peste in Italia. Era l'epoca della peste nera e quando Rocco scoprì che poteva guarire i malati con il suo tocco, si dedicò alla loro cura. Alla fine, contagiato dalla malattia, si ritirò, trascinan- dosi in una grotta isolata nel bosco. Mentre giaceva lì esausto, il suo cane Roquet trovò la strada per il castello di un nobile vicino, dove r i u s c ì a s t r a p p a r e u n a p a g n o t t a d a l l a t a v o l a . Tornando giorno dopo gior- no a cercare cibo per il suo padrone, il cane suscitò l'in- teresse del nobile, che lo s e g u ì f i n o a l l a g r o t t a . L a vista di Rocco, ormai mori- bondo, spinse il nobile ad abbandonare le sue ricchez- ze e a seguire il cammino del santo che morì nel 1327 circa. San Rocco ascese al cielo, d o v e f u a c c o l t o d a S a n Pietro, il guardiano della porta celeste. Quando San Pietro si rifiutò di ammette- r e R o q u e t , i n q u a n t o l a prassi non prevedeva ani- mali domestici, San Rocco disse che il cane gli aveva salvato la vita. San Pietro r i s p o s e c h e u n g a l l o g l i aveva salvato l'anima, ma che non avrebbe mai imma- ginato di portarlo con sé in Paradiso. Rifiutandosi di abbandonare il suo fedele compagno, San Rocco spar- se la voce sulla controversia e questa raggiunse le orec- chie di Dio Padre, che rac- comandò che San Rocco e Roquet fossero ammessi in Paradiso insieme. Quando San Pietro si lamentò per l'abbandono del suo gallo e minacciò di dimettersi dal suo incarico, il Padre celeste a c c o n s e n t ì c h e e n t r a s s e anche il volatile. P o i t u t t i g l i a l t r i s a n t i reclamarono per gli animali c h e a v e v a n o s e r v i t o : S a n Girolamo per il suo leone, S a n t a C a l m a p e r i l s u o gatto, Sant'Agnese per il suo agnello e San Francesco per tutti gli altri uccelli e bestie. Il Padre Celeste vide che non aveva scelta. Ordinò a San Pietro di spalancare le porte del Paradiso a ogni creatura che avesse servito la sua volontà. E fu così anche per San Rocco e il suo cagnolino... Una statua di San Rocco e il suo cane a Flumeri, Avellino (Copyrighted work available under Creative Commons agreement. Author: Principe88. License: CC BY-SA 4.0) Photo 40598029 © Marco Saracco | Dreamstime.com