Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel
Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1478640
www.italoamericano.org 9 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 8 SETTEMBRE 2022 dell'evento furono il presi- dente della Biennale, conte Giuseppe Volpi di Misurata, lo scultore Antonio Maraini e Luciano De Feo, segretario g e n e r a l e d e l l ' I s t i t u t o Internazionale di Cinema Educativo, che fu anche il primo direttore-selezionato- re della Mostra. Se è vero che questa prima edizione non fu un concorso, la qua- lità dei film presentati fu c o m u n q u e n o t e v o l e : Accadde una notte di Frank Capra, The Champ di King V i d o r , G r a n d H o t e l d i E d m u n d G o u l d i n g , F r a n k e n s t e i n d i J a m e s Whale, ma anche Zemlja di A l e k s a n d r D o v z e n k o , G l i Uomini, che Mascalzoni! di Mario Camerini e A Nous la Liberté, di René Clair. E che cast collettivo! Oltre al già citato Fredric March, c'era- no film con Greta Garbo e C l a r k e G a b l e , J o a n Crawford e Vittorio De Sica, R o n a l d C o l m a n e N o r m a Shearer. Non sorprende che il Festival abbia avuto un t a l e s u c c e s s o , c o n o l t r e 25.000 spettatori. Il primo scandalo della Mostra avvenne nel 1934, anno della seconda edizio- ne: l'attrice Hedy Lamarr apparve sullo schermo com- pletamente nuda, in Estasi di Gustav Machaty. Erano davvero altri tempi! Nello stesso anno, il famoso docu- m e n t a r i o i r l a n d e s e T h e M a n o f A r a n v i n s e l a Coppa Mussolini, un pre- mio istituito in onore del Duce italiano. D'altra parte, il 1938 è ricordato come la prima edizione con un film statunitense, Biancaneve di Walt Disney. A p o s t e r i o r i , g l i a n n i d e l l a g u e r r a f u r o n o c u p i anche per il Festival, che sì si svolse, ma presentando s o l o f i l m p r o v e n i e n t i d a i Paesi dell'Asse: per questo motivo, le edizioni del 1940, 1941 e 1942 non sono consi- derate ufficiali. Nel 1946, mentre l'Italia si stava len- tamente riprendendo dagli o r r o r i d e l l a g u e r r a e d e l f a s c i s m o , i l L e o n e d i Venezia iniziò a ruggire al Lido: in quell'anno i film vincitori ricevettero per la prima volta l'ormai iconica statuetta. Il 1946 fu anche l'anno in cui la parola neo- realismo e il suo l'immagi- nario entrano nella memo- ria collettiva, con Paisà di Roberto Rossellini e Il Sole S o r g e A n c o r a d i A l d o Vergano. Nel 1948, Luchino Visconti si inchinerà nuova- m e n t e a l l ' a l t a r e d e l l ' a r t e neorealista con La Terra T r e m a . N e g l i a n n i Cinquanta e Sessanta gran- di nomi del cinema italiano c o m e F e l l i n i , O l m i , B e r t o l u c c i , A n t o n i o n i e P a s o l i n i p r e s e n t a r o n o l e loro opere in laguna, conso- l i d a n d o u l t e r i o r m e n t e l a l o r o p o p o l a r i t à . E r a n o anche tempi di accese dia- tribe sui film vincitori, o m e g l i o , s u i f i l m c h e n o n vincevano: Luchino Visconti p e r s e i l L e o n e d ' O r o n e l 1954 per Senso e nel 1960 per Rocco e i suoi fratelli, c o s a c h e i l p u b b l i c o n o n digerì facilmente. Tuttavia, Visconti vincerà finalmente nel 1964 con Vaghe Stelle dell'Orsa. Parlando di Leoni d'Oro, l a F r a n c i a è i n t e s t a a l l a c l a s s i f i c a c o n 1 2 p r e m i , seguita da vicino dagli Stati Uniti e dall'Italia con 11. Il primo Leone d'Oro andato a un film americano è stato per The Southerner, diretto da Jean Renoir. Nel 1959, due produzioni italo-france- si hanno vinto ex aequo: Il G e n e r a l e D e l l a R o v e r e , d i r e t t o d a R o b e r t o R o s s e l l i n i , e L a G r a n d e Guerra, diretto da Mario Monicelli. Il primo vincitore interamente italiano è stato C r o n a c a f a m i l i a r e d i Valerio Zurlini, nel 1962. In anni più recenti, gli Stati Uniti hanno vinto nel 2019, con Joker, e nel 2020, con Nomadland. Per trovare un Leone d'Oro italiano dob- biamo tornare indietro al 2 0 1 3 , c o n S a c r o G R A d i Gianfranco Rosi. C u r i o s a m e n t e , n e s s u n attore o attrice è riuscito a vincere la Coppa Volpi, il premio per la migliore inter- pretazione, più di due volte; t r a q u e s t i , a l c u n i d e i p i ù grandi di tutti i tempi, tra c u i J e a n G a b i n , T o s h i r o Mifune, Shirley MacLaine, J a v i e r B a r d e m , V a l e r i a Golino, Sean Penn e Isabelle Huppert. C ' è a n c h e u n p i c c o l o e pr ezioso aneddoto l egato alla Coppa Mastroianni, un premio istituito nel 1998 p e r l a m i g l i o r e a t t r i c e o attore emergente. Nel 2008 fu assegnata a una giovane J e n n i f e r L a w r e n c e , ancora lontana dall'essere la star hollywoodiana che tutti conosciamo oggi. L'attrice non poteva permettersi il viaggio in Europa e fu solo g r a z i e a i g e n i t o r i , c h e l e regalarono una vacanza nel Vecchio Continente per il suo 18° compleanno, che riuscì a raggiungere Venezia e a ricevere il premio di per- sona. ... E così si conclude il nostro viaggio nella storia e nelle storie della Mostra del Cinema di Venezia. Ora è tempo di concentrarsi nuo- vamente sui film e su chi v i n c e r à q u e s t a e d i z i o n e , c o s a c h e s c o p r i r e m o t r a poco più di due giorni. La terrazza dell'Excelsior, nel 1932 (Photo: La Biennale di Venezia/ASAC) NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ Il primo film a essere proiettato, la sera del 6 agosto 1932 alle ore 9:15 di sera fu Il Dottor Jekyll e Mr Hyde di Rouben Mamoulian: il suo protagonista, Fredric March, vinse il premio non ufficiale come miglior attore e, in seguito, anche l'Oscar Continua da pagina 7