L'Italo-Americano

italoamericano-digital-9-22-2022

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1479777

Contents of this Issue

Navigation

Page 22 of 39

23 GIOVEDÌ 22 SETTEMBRE 2022 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | LA VITA ITALIANA TRADIZIONI STORIA CULTURA Il Grecanico è parlato ancora soprattutto nella Calabria rurale, come quella del villaggio qui sopra (Photo: Giuseppe Cocco/Dreamstime) L a C a l a b r i a è conosciuta per la bellezza della sua natura selvaggia e delle sue mera- vigliose spiagge, oltre che, naturalmente, per il suo cibo delizioso. Come ogni altra r e g i o n e d ' I t a l i a , a n c h e l a Calabria ha un panorama lin- guistico molto vivace, con varietà del suo dialetto parla- te in tutta la regione. Quello che forse molti non sanno è che la nostra punta dello Sti- vale ospita anche una piccola comunità che parla... greco. Secondo il sito di linguisti- ca www.patrimonilinguistici. it, il dialetto greco di Calabria appartiene a una varietà della lingua greca conosciuta dagli esperti di ellenistica come dialetto italiano meridio- nale. Ne fanno parte anche il dialetto greco parlato nel Salento, chiamato griko, e i dialetti greci della Sicilia. La parte della Calabria in cui si parla il dialetto greco è chiamata Calabria Grecanica e si trova interamente nella provincia di Reggio Cala- bria; tra i paesi compresi ci sono Bova, Bova Marina, San Lorenzo, Palizzi, Montebello Ionico, Brancaleone, Melito d i P o r t o S a l v o , B a g a l a d i , Roghudi, Condofuri, Samo, Staiti, Motta San Giovanni e la stessa Reggio Calabria. Nonostante il Grecanico sia tutelato dalla legge in Italia come lingua minoritaria, ne rimangono solo circa 500 parlanti, distribuiti tra Bova, Roghudi e Gallicianò. Ma quando e perché i cala- bresi hanno iniziato a parlare il greco? Due sono le teorie dominanti: la prima ci ripor- t a a i t e m p i d e l l a M a g n a Grecia, quando il Sud Italia era una colonia greca. È stato i l g l o t t o l o g o t e d e s c o Gerhard Rohlfs a sostener- la, sottolineando che il dialet- t o G r e c a n i c o p r e s e n t a v a notevoli somiglianze lessicali, grammaticali e sintattiche con il greco antico. La secon- da teoria, sostenuta dal lin- guista italiano Giuseppe Morosi, proponeva un'ipo- tesi diversa, secondo cui il greco trovò spazio in Calabria durante il periodo bizantino, q u a n d o l a r e g i o n e f a c e v a parte dell'omonimo impero. M o r o s i h a s p i e g a t o c h e , soprattutto tra il IX e l'XI secolo, l'area ha visto un forte afflusso di migranti di lingua greca, che hanno causato la diffusione della lingua. Entrambe le teorie, in ogni caso, sottolineano l'antico e vitale legame tra la Calabria e le comunità di lingua greca, nonché la forza di un idioma che è riuscito a sopravvivere alla latinizzazione linguistica dell'area nel corso dei secoli. Il greco era un tempo una lin- gua consolidata e ampiamen- te parlata in Calabria, ma le c o s e s a r e b b e r o c a m b i a t e radicalmente con la fine del dominio bizantino nel Sud Italia per mano dei Norman- ni nell'XI secolo, prima con la caduta di Reggio Calabria tra i l 1 0 5 9 e i l 1 0 6 0 , p o i c o n quella di Bari, nel 1071. Il p o t e r e d e l c a t t o l i c e s i m o romano, riportato nelle regio- ni un tempo bizantine dagli stessi Normanni, fece sì che anche il culto si svolgesse in latino e non più in greco, come era stato sotto il domi- n i o d i B i s a n z i o e d e l s u o Patriarca. Lentamente, ma progressivamente, tutte le diocesi di lingua greca in Calabria passarono al latino. Questo includeva anche un gran numero di monasteri che erano diventati veri e propri centri culturali. Nel XVI secolo il greco era parlato solo da una piccola minoranza ed era ampiamen- te associato alle classi sociali più disagiate. È interessante notare che il dialetto Greca- nico utilizza per la scrittura l'alfabeto latino e non quello greco, una caratteristica che dimostra la definitiva con- nessione e commistione dei due sistemi linguistici nella zona. La costante perdita di par- lanti del Grecanico è conti- nuata nei secoli, fino agli anni del Ventennio, quando tutte le minoranze linguistiche erano osteggiate come peri- coloso segno di "non italia- nità". Negli anni Trenta, all'a- p o g e o d e l p o t e r e f a s c i s t a nella penisola, le espressioni "sei un greco" o "mi ricordi u n g r e c o " e r a n o u s a t e i n modo denigratorio in Cala- bria per indicare una persona di bassa estrazione sociale e priva di istruzione formale. Il Grecanico e il legame linguistico con il greco in Calabria sono stati riscoperti dal già citato filologo tedesco Gerhard Rohlfs. Nonostante l'interesse accademico, che dura ancora oggi, il greco di Calabria è, purtroppo, una delle lingue del Libro Rosso dell'UNESCO, dove sono rac- colti tutti gli idiomi a rischio di estinzione; è considerata una lingua in pericolo anche dall'Unione Europea. Curiosità italiane: perché in Calabria si parla greco? Q u a l o r a ( K o o a h - l o h - rah) è una parola un po' particolare per- ché non la usiamo tutti i gior- ni. Qualora è più una cosa da "italiano scritto" o qualcosa che si usa nella lingua parlata solo nei registri più alti e for- mali. Ma questo non significa che non dovremmo saperlo usare! Il significato di qualora è una sorta di "se" di fantasia, che usiamo sempre con il con- giuntivo, in frasi come Qualora ce ne fosse bisogno, potrete dormire da noi dopo il concerto o Possiamo anche iniziare il progetto la prossi- ma settimana, qualora neces- sitassi di più tempo per orga- nizzarti. Ma possiamo anche tradurlo con un "nel caso in cui", se vogliamo essere un po' più fantasiosi: Qualora arri- vassimo in tempo, verremo certamente a farvi un saluto a casa. Qualora è stato usato per la prima volta nel XIII secolo ed è il composto di quale (o qual) e ora (che significa "adesso" o "tempo"). Petrarca lo usava già nelle sue poesie, nella ver- sione tronca qualor, ancora più fantasiosa, che oggi non si sente più, nemmeno in versi! - Qualora servisse, posso fare la prenotazione online per tutti. - In case it's needed, I can book for everyone online - So che la visita a Londra sarà breve, ma vorrei visitare Westminster Abbey qualora ce ne fosse il tempo - I know our stay in London'll be short, but I'd like to visit Westminster Abbey if there is time - In questo file trovi tutti gli indirizzi email dei tuoi colle- ghi, qualora ti servisse contat- tarli - In this file you'll find your colleagues' email adres- ses, in case you need to con- tact them Qualora: nel caso in cui dovessimo prendere in considerazione tutte le opzioni! Photo 115012781 © Antonio Guillem | Dreamstime.com

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-9-22-2022