L'Italo-Americano

italoamericano-digital-10-20-2022

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1482307

Contents of this Issue

Navigation

Page 10 of 39

www.italoamericano.org 11 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 20 OTTOBRE 2022 A pensarci bene, la cittadina di San Gimigna- no, in provin- cia di Siena, in Toscana, ha tutte le caratte- ristiche di un sogno: non è solo bella, ma è anche sospe- sa in una sorta di atmosfera senza tempo, in cui si è sicu- ri che sia tutto reale, ma il surreale è dietro l'angolo. A San Gimignano si può persi- no iniziare a dubitare dei propri sensi. Con i suoi 7.500 abitanti è tutt'altro che un grande cen- t r o a b i t a t o , e p p u r e S a n Gimignano racchiude, nelle sue dimensioni relativamen- te ridotte, più storia e arte di molte metropoli internazio- nali, motivo per cui il suo centro storico fa parte del P a t r i m o n i o d e l l ' U m a - nità dell'UNESCO. Quello che si vede oggi a S a n G i m i g n a n o è m o l t o simile a quello che si vedeva n e l X I I I s e c o l o . C i s o n o molte cose belle da vedere a San Gimignano, ma ciò che tutti ricordiamo sono le sue torri: un tempo ce n'erano quasi cento in tutta la città - 72 per essere più precisi - 14 delle quali sono ancora in piedi, senza tempo e mae- s t o s e , o g g i . L a p r e s e n z a onnipresente delle torri è l e g a t a a l l a s t o r i a d i S a n Gimignano e all'epoca del suo splendore, il XIII seco- lo. Allora San Gimignano e r a u n i m p o r t a n t e s n o d o commerciale grazie alla Via Francigena, che facilitava gli scambi agricoli. Inoltre, le colline e i campi circo- stanti ospitavano - e ospita- no ancora oggi - grandi colti- vazioni di zafferano, una spezia preziosa nel Medioe- vo come nel 2022. Il com- mercio rese la città ricca e molte famiglie si contende- vano il primato: il modo più rapido per dimostrare quan- to denaro si aveva? Costrui- re la torre più alta. Delle 14 torri tuttora esistenti, la più alta è la Torre Grossa, nota anche come Torre del Podestà o la Rognosa, ter- mine che in italiano si usa anche per indicare qualcuno di particolarmente difficile, o duro da gestire. La Rogno- sa raggiunge un'altezza di 52 metri e fu costruita nel 1311 accanto al Palazzo Comuna- le, in Piazza Duomo. All'e- p o c a , n e s s u n ' a l t r a t o r r e poteva essere più alta per legge: in fondo, rappresenta- va la massima istituzione di San Gimignano, il Comune. Ma il dramma era dietro l'angolo, perché la famiglia Ardinghelli ebbe la faccia tosta di costruire non una, ma due torri più grandi della Rognosa all'angolo tra Piaz- za della Cisterna e Piazza Duomo. Alla fine gli Ardin- g h e l l i f u r o n o c o s t r e t t i a ridurne notevolmente l'al- tezza, ed è così che le vedia- mo ancora oggi, più basse e umili. Da ultimo, ma non c e r t o p e r i m p o r t a n z a , v a menzionata la torre Cam- patelli, aperta al pubblico. Torri, sì: al punto che il portale ufficiale del turismo italiano, www.italia.it, ha definito San Gimignano "la Manhattan del XIII secolo", pensando ai tanti grattacieli della zona più popolare di New York. Ma non ci sono solo torri. S a n G i m i g n a n o h a m o l t o altro da offrire agli amanti dell'arte e dell'architettura: per esempio, la cattedrale a tre navate, la Collegiata di Santa Maria Assunta, nota anche come Duomo di San Gimignano, ha bellissime volte a crociera blu e affre- schi di artisti della rinomata scuola senese del XIV seco- l o . I l g i à c i t a t o P a l a z z o Comunale non è solo sede dei Musei Civici locali, ma anche della famosa Pinaco- teca di San Gimignano, che ospita capolavori di grandi artisti di scuola senese e fio- rentina, dal XIII al XV seco- lo, tra cui opere di Filippino Lippi, Pinturicchio, Bene- detto da Maiano e Benozzo Gozzoli. Infine, la Sala del Consiglio è dedicata a Dante Alighieri, che visitò la città nel 1299. Un altro luogo interessan- te della città è il complesso del Conservatorio di Santa Chiara, dove si trova la Spe- ziera di Santa Fina, un museo dedicato alla tradizio- ne speziale sangimignanese con un'ampia collezione di v a s i s p e z i a l i p r o v e n i e n t i dall'ospedale medievale di San Gimignano, fondato nel 1253. Sempre nel conserva- torio, troviamo il Museo Archeologico, tappa per- fetta per chi è interessato all'archeologia antica e clas- sica, e la Galleria d'Arte Moderna e Contempora- nea Raffaele de Grada. Dopo tutte queste passeg- giate e questa bellezza tra- volgente, è ora di sedersi a tavola! Siamo in Toscana, quindi possiamo essere certi che il buon cibo e il buon vino sono disponibili anche a San Gimignano. Secondo S a r a D a n i e l e d e l b l o g Emotivamente (www.emo- tionally.eu), l'ingrediente più importante di San Gimi- gnano è lo zafferano: cita un delizioso risotto con zaf- ferano, mascarpone e carcio- fi che mi piacerebbe molto provare. Un'altra importante produzione locale - e ingre- diente - è quella dell'olio extravergine di oliva. Se amate i salumi, allora dovreste provare le tradizio- n a l i p r e l i b a t e z z e t o s c a n e come la finocchiona, la sop- p r e s s a t a e i l p r o s c i u t t o crudo toscano, tutti serviti su pane toscano senza sale, n o t o c o m e p a n e s c i o c c o . C o m e i n a l t r e z o n e d e l l a campagna toscana, la carne, e in particolare la selvaggi- na, ha un ruolo fondamenta- le nella cucina di San Gimi- g n a n o , s o p r a t t u t t o s e abbinata allo zafferano - si pensi al maiale allo zaffera- no o al coniglio allo zaffera- no - o ai vini locali, come il vino di San Gimignano e il vino di San Gimignano. Il sogno medievale di San Gimignano, uno dei paesaggi più belli al mondo Alcune delle torri di San Gimignano. Quattordici delle originali settantadue sono ancora in piedi (Photo: Fottoo/Dreamstime) GRAND TOUR VIAGGI ITINERARI TERRITORIO

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-10-20-2022