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LA COMUNITÀ DI SEATTLE 33 GIOVEDÌ 17 NOVEMBRE 2022 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | V i t o ' s , u n a p p r e z z a t o punto di riferi- mento di Seat- t l e s u l l a F i r s t Hill, ha visto molti alti e b a s s i n e g l i u l t i m i s e t t e decenni. Aperto nel 1953 dai fratel- li Vito e Jimmy Santoro, il ristorante attirava cliente- la da molti ceti sociali: poli- tici e giornalisti, stelle dello sport e imprenditori, e molti medici e infermieri che lavo- ravano nei vicini ospedali. Il ristorante è sopravvissuto alla morte di Jimmy nel 1971 e di Vito nel 2000. Negli ultimi anni ha resi- stito a quattro cambi di pro- prietà, l'ultimo dei quali nel 2010, quando i nuovi pro- prietari hanno trasformato l o s p a z i o i n u n a s a l a d a pranzo e da ballo. Anche la pandemia, che ha causato il fallimento di molti ristoran- ti, è stata presa con filosofia. Alla fine, a mettere in ginoc- chio Vito's è stato un incen- dio, lo scorso giugno, scop- p i a t o n e l c o m p l e s s o d i appartamenti al piano supe- r i o r e . S e b b e n e V i t o ' s s i a stato risparmiato dalle fiam- me, i circa 20.000 litri d'ac- qua utilizzati per combattere l'incendio hanno fatto crol- lare il soffitto del ristorante e causato danni ingenti agli spazi interni. Inizialmente, i p r o p r i e t a r i s p e r a v a n o d i ristrutturare e riaprire il locale, ma i loro piani sono in alto mare. Non è stata la fine che i fratelli Santoro avrebbero voluto. N a t i n e l C o n n e c t i c u t , Jimmy nel 1919 e Vito nel 1921, i fratelli hanno cono- sciuto Seattle durante il ser- vizio militare nel teatro del Pacifico durante la Secon- d a G u e r r a M o n d i a l e . Dopo la guerra, si trasferiro- no nel Nord-Ovest con un amico d'infanzia; il fratello minore Danny li raggiunse presto. Inizialmente i fratelli l a v o r a v a n o c o m e b a r i s t i . Imparavano in fretta, osser- vando gli altri italoamerica- n i c h e s e g u i v a n o i l o r o sogni. Nonostante i costi e le incertezze, i fratelli Santoro d e c i s e r o d i a p r i r e i l l o r o ristorante. Vito trovò un posto libero in un edificio tra la Nona e Madison, appena a nord del c e n t r o . S i t r a t t a v a d i u n locale al piano terra, situato negli Assembly Apartments, una struttura a quattro piani c o s t r u i t a n e l 1 9 0 2 . D o p o mesi di ristrutturazione, pur mantenendo il loro lavoro q u o t i d i a n o e f a c e n d o l a maggior parte del lavoro da soli, i fratelli aprirono Vito's nel maggio del 1953. A quel punto, Jimmy e Vito avevano un'ampia cerchia di a m i c i c h e e r a n o f e l i c i d i sostenere l'attività. Vito's divenne un successo imme- d i a t o , a n c h e s e , a d i r e i l vero, era più popolare per il bar che per il cibo. I fratelli continuarono a modificare il menù, licenziando e assu- mendo cuochi, finché non trovarono il cibo che piaceva ai clienti. Simile ad altri locali di quell'epoca, Vito's era scuro e fumoso all'interno, con un'atmosfera di basso profi- lo. Le pareti erano ricoperte di piastrelle a specchio e i sedili erano rivestiti di finta p e l l e r o s s a . B e n p r e s t o divenne "il luogo" dei broker di potere e dei pranzi con due Martini. V i t o s i a d d o l o r a v a n e l vedere qualcuno cenare da solo, così istituì un tavolo di famiglia, un grande tavolo r o t o n d o s u l r e t r o d o v e i commensali singoli poteva- n o t r o v a r e u n c o m p a g n o c o n g e n i a l e . I n u n a s a l a separata, chiamata Sala dei Vagabondi, c'era un jukebox che sembrava essere costan- temente in funzione. I tavoli erano addobbati con lenzuo- la bianche e il personale di servizio, tutto femminile, vestiva in bianco e nero. I cannelloni erano il piatto preferito della cucina. Jimmy Santoro morì nel 1971 all'età di 52 anni. Vito c o n t i n u ò p e r a l t r i d u e decenni, nonostante i gravi problemi di salute. Nel 1994 vendette il ristorante, ma continuò a visitarlo quasi ogni giorno. Quando morì, nel 2000, il suo funerale nella chiesa di Nostra Signo- ra del Monte Vergine tra- boccava di gente. Più di 300 membri della famiglia, amici e soci d'affari riempirono i b a n c h i ; a l t r i 5 0 e r a n o i n piedi in fondo alla chiesa. Durante la funzione, padre Philip Lucid parò della gen- tilezza di Vito, delle raccolte di fondi e delle borse di stu- dio da lui sponsorizzate. Una color guard dei Marines e r a p r e s e n t e p e r r e n d e r e omaggio, dato che Vito era un ex Marine ferito durante la Seconda Guerra Mondia- le. Dopo la morte di Vito, il ristorante ha resistito per un altro decennio, cambiando proprietario altre tre volte. Due sparatorie nel 2008 non hanno giovato alla sua repu- tazione. Una fu una sparato- ria all'esterno del ristorante, seguita alcuni mesi dopo da una sparatoria mortale sulla pista da ballo. Entrambi i crimini sono stati ritenuti legati alle gang. Vito's chiuse i battenti. D u e a n n i d o p o , i s o c i G r e g L u n d g r e n e J e f f Scott riaprirono Vito's, tra- sformandolo in un nightclub c o n s a l a d a p r a n z o e d a ballo. Hanno mantenuto il vecchio nome in onore dei p r o p r i e t a r i o r i g i n a l i e s i sono impegnati a reincarna- r e l ' a m b i e n t e d i u n b a r e lounge degli anni Cinquanta. Uno spazio per le esibizioni, incentrato su un pianoforte a coda, ospitava trii jazz e cantanti lounge. Le luci sof- fuse, le poltroncine in pelle rossa e, naturalmente, i can- nelloni, hanno reso l'am- biente ancora più suggesti- vo. I cocktail erano della v e c c h i a s c u o l a , f o r t i e a prezzi ragionevoli. Niente drink alla frutta con ombrel- lini! Il martedì, tutti i vini in bottiglia a metà prezzo. Dopo l'incendio di giu- gno, sembrava che Vito's potesse riaprire nel giro di pochi mesi. Poi si è saputo che gli ispettori comunali stavano richiedendo al pro- prietario dell'edificio di met- tere a norma l'intera struttu- r a , c o m p r e s i g l i adeguamenti sismici. Per il momento i lavori di ristrut- turazione si sono fermati, ma Lundgren e Scott spera- no di poter riaprire in futu- ro. Avere un'altra occasione per mescolare qualche cock- tail e intrattenere qualche altro amico sarebbe davvero un giusto tributo per i cari- smatici fratelli Santoro, che amavano il divertimento. Jimmy Santoro nei primi anni 70, con uno dei cuochi di Vito's (Angela Rinaldi/HistoryLink.org) Vito's, storico ristorante italiano degli anni '50, chiude (per ora)