L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 29 DICEMBRE 2022 www.italoamericano.org 26 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT L a Formula 1 ha ufficializ- zato il calendario per le 23 gare in programma nella stagione 2023 che prenderà il via il 5 marzo in Bahrein. Tre piloti debuttanti e la novità della gara a Las Vegas tra le tante novità che accompagne- ranno una stagione che per l'Italia significa due date, già attesissime: il GP di Emilia Romagna in scena a Imola il 21 maggio e il GP d'Italia program- mato per il 3 settembre. Le tappe Usa saranno invece il 7 maggio a Miami e il 22 ottobre. Grande curiosità per la prima esperienza del Circus a Las Vegas il 18 novembre. In questo caso si par- tirà con le prove del giovedì, con la gara prevista alle ore 22 locali del sabato sera, che a causa del fuso orario avrà inizio alle ore 7.00 italiane. Tutte le sessioni della gara statunitense saranno in notturna. I tre debuttanti sono Nyck De Vries ha già avuto il battesimo dell'esordio, con Williams a Monza. L'olandese ha scelto il numero 21 in AlphaTauri. Per Oscar Piastri c'è il numero 81 in McLaren, mentre Logan Sargeant ha eletto il numero 2 per il debutto in F1 con Williams. Due le novità che interessano la Ferrari. Fred Vasseur entrerà a far parte della Scuderia il 9 gennaio come Team Principal e General Manager, sotituendo Mattia Binotto che lascia il 31 dicem- bre. Vasseur ha un'esperienza di oltre 25 anni di successi nelle corse automobilistiche, a partire dalle formule junior e nell'ultimo decennio in Formula 1. Durante questo periodo, è stato ampia- mente riconosciuto anche il suo successo nel promuovere piloti di talento, conquistando la serie GP2 sia nel 2005 (Nico Rosberg) che nel 2006 (Lewis Hamilton). Vasseur ha recentemente ricoper- to la carica di Ceo e Team princi- pal della Sauber Motorsport (ora Alfa Romeo F1 Team), che ha assunto dal 2017. In precedenza, nel 2016, è stato Team Principal della Renault F1 Team. Per l'amministratore delegato della Ferrari, Benedetto Vigna, il benvenuto è così motivato: "Nel corso della carriera ha unito con successo i suoi punti di forza tecnici, grazie alla sua esperienza in qualità di ingegnere, a una costante capacità di stimolare il meglio nei suoi piloti e nei suoi team. Questo approccio e la sua leadership sono ciò di cui abbia- mo bisogno per far crescere la Ferrari con rinnovata energia". La seconda è che dopo quattro anni di militanza nella Ferrari Driver Academy, la Scuderia e Mick Schumacher hanno deciso di comune accordo di non prose- guire la collaborazione. Millesimo podio tricolore in Coppa del mondo di sci M illesimo podio azzurro in Coppa del mondo di sci. Un percorso mera- viglioso e lunghissimo comincia- to nel 1967 con Giustina Demetz a Sestriere nel femminile mentre il primo podio maschile fu quel- lo di Gustav Thoeni nel 1969 in Val d'Isère. A vincerlo per la sua prima volta il 32enne piemontese Mattia Casse. E' arrivato terzo sulla Saslong, nella discesa della Val Gardena, alle spalle di Alexander Aamodt Kilde, al poker stagionale e alla 17° vitto- ria in carriera, e del francese Johan Clarey, argento olimpico a Pechino. Va però detto che l'az- zurro ha tagliato il traguardo a quattro decimi da Kilde e che l'ultimo piazzamento da podio per l'Italia risaliva allo scorso marzo. "Ora spero di raccogliere i frutti. Non è finita qui" ha detto determinato Casse. Ferrari in versione Vasseur già al lavoro per preparare le 23 gare del 2023 e la novità di Las Vegas Attesissima la Ferrari nelle due tappe italiane: 21 maggio e 3 settembre (© Agenzia LiveMedia | Dreamstime.com) A meno di 24 ore dall'in- fortunio alla mano sinis- tra e dall'intervento chirurgico per la frattura scom- posta del secondo e terzo metacarpo, la bergamasca Sofia Goggia è tornata in pista per la seconda discesa libera di St. Moritz e ha vinto chiudendo la gara in 1:28.85 davanti alla slovena Ilka Stuhec (1:29.28) e alla tedesca Kira Weidle. La campionessa olimpionica di Pyeongchang 2018: "Oggi non c'era una ragazza più felice di me in partenza: non c'era nulla di scontato, nemmeno che io potessi essere al cancelletto, ma quando l'ho capito mi sono detta che dovevo scendere con quella gioia che nessuno aveva. Ho ripensato a Pechino e poi soltanto a stare sui miei piedi. Il successo di oggi è qualcosa di grande con una mano soltanto". Impresa Goggia: vince con la mano fratturata La bergamasca Sofia Goggia ha firmato un'altra impresa sugli sci (© Agenzia LiveMedia | Dreamstime.com)

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