L'Italo-Americano

italoamericano-digital-2-9-2023

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SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO www.italoamericano.org 9 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 9 FEBBRAIO 2023 A r r i v e d e r c i a un altro Nata- l e . . . e b u o n - giorno a quello c h e p o t r e b b e e s s e r e i l m e s e p i ù d o l c e dell'anno. Febbraio, natu- ralmente, il mese più ricco di cuori rossi, fiori, biglietti d'auguri e, forse, la star dello spettacolo: il cioccolato! L'Italia produce alcuni dei c i o c c o l a t i n i p i ù b u o n i e gustosi del mondo, il che non dovrebbe sorprendere se si considerano le tante g i o i e s e n s u a l i c h e f a n n o parte della cucina e della cultura italiana. Se a questo si aggiungono le splendide città storiche in cui si produ- ce il cioccolato, si ottiene una ricetta dolce per il pia- cere dei sensi. Diamo un'oc- chiata a cinque dei più noti luoghi del cioccolato in Ita- lia! "Il cioccolato simbo- l e g g i a , c o m e n e s s u n altro alimento, il lusso, il comfort, la sensualità, la gratificazione e l'amo- re". ~ Karl Petzke Torino è impressionan- te. Sede della Fiat, luogo di nascita dell'aperitivo (grazie, Gaspare Campari), custode della Sindone e... capitale italiana del cioccolato. Se non fosse stato per Tori- n o , f o r s e n o n a v r e m m o avuto la Nutella. Furono i primi pasticceri torinesi a capire che il cioccolato liqui- do, arrivato nel 1700, poteva essere solidificato. Voilà... le tavolette di cioccolato. Men- tre la popolarità aumentava, le forniture di cacao si ridu- cevano a causa dei blocchi napoleonici. Le abbondanti nocciole del Piemonte salva- rono la situazione! Combi- nate con la pasta di cioccola- t o , n a c q u e u n a s o s t a n z a gustosa nota come g i a n - d u i a , i l p r e c u r s o r e d e l l a Nutella. Torino è anche la patria di alcuni dei migliori ciocco- latieri d'Italia, oltre che del caratteristico cioccolatino a f o r m a d i t r i a n g o l o n o t o come Gianduiotto. Realiz- zato con discreti intrugli di cioccolato e pasta di nocciole è avvolto in lamine gioiello, la vita non è completa senza assaggiarne qualcuno. Se la vostra voglia di dolce non è ancora soddisfatta, prendete u n b i c e r i n . C i o c c o l a t a calda italiana delicatamente stratificata, espresso di alta qualità e panna leggermente montata si uniscono in un'e- legante coppa... e qui sta la p r o v a : i s o g n i p o s s o n o diventare tangibili. " N o v e p e r s o n e s u dieci amano la cioccola- ta. La decima persona mente sempre". ~ ano- nimo Prossima tappa - Alba, una città culinaria a circa un'ora a sud-est di Torino e sede del secondo più grande produttore di cioccolato del pianeta. Durante i giorni di magra della Seconda Guerra Mondiale, un pasticcere di n o m e P i e t r o F e r r e r o aveva a disposizione solo u n a g r a n d e q u a n t i t à d i cacao con cui produrre i suoi prodotti. Grazie all'abbon- danza di boschi di noccioli che circondano Alba, Pietro decise di creare la sua ver- sione di gianduia. L'evento paradigmatico si verificò nel 1964 quando Michele Fer- rero, figlio di Pietro, svi- luppò l'ispirazione paterna in quella che conosciamo (e amiamo) come Nutella. Il resto è storia prolifica: qui si producono oltre 365.000 tonnellate di Nutella al gior- no, un quantitativo di vasetti sufficiente per fare il giro della terra 1,7 volte. Michele ha portato al mondo anche un altro fenomeno del cioc- colato: i Ferrero Rocher. Chi non riconosce (e brama) q u e s t e b o m b e d i p i a c e r e avvolte nell'oro? "Un po' troppo ciocco- lato è quel che basta". ~ anonimo Conoscevate gli incante- voli vigneti e le pittoresche città collinari della Tosca- na, ma sapevate della sua "Chocolate Valley"? Una sorta di nuovo arrivato, la v a l l e c u s t o d i t a t r a P i s a , Pistoia e Prato è diventata u n c e n t r o p e r a l c u n i d e i m i g l i o r i e p i ù i n n o v a t i v i cioccolatieri d'Italia. Combi- nando tecniche antiche con una visione moderna, nomi come Roberto Caninari, Paul Bondt, Andrea Slit- t i e A m a d e i p r o d u c o n o cioccolatini degni di un viag- gio. Immaginate i migliori cioccolatini combinati con sapori e spezie non tradizio- nali - bergamotto, gelsomi- no, rosa, olio d'oliva, rosma- r i n o - p e r c r e a r e c i ò c h e v i e n e d e s c r i t t o c o m e " i l migliore" cioccolato da alcu- ni dei più rinomati chef del mondo. Vini straordinari, paesaggi indimenticabili... e o r a q u e s t o ? T o s c a n a , s e i grande. "I più bei versi d'amo- re possono essere usati p e r c o n q u i s t a r e u n a donna o per avvolgere del cioccolato". ~ Fabio Fazio P e r u g i a , d o v e i b a c i regnano sovrani. Ebbene sì, il bacio è la tradizione italia- na per salutare un amico, ma qui un "bacio" va ben oltre un bacetto di saluto. L ' a z i e n d a C i o c c o l a t o Perugina, fondata quasi 100 anni fa, produce i Baci, un cioccolato iconico la cui ricetta è rimasta invariata p e r t u t t i q u e s t i 9 5 a n n i . Questi irresistibili dolci sono costituiti da un ripieno di n o c c i o l e t r i t a t e e d a u n a nocciola tostata, il tutto rico- perto da una sognante coltre di cioccolato morbido. Ogni bocconcino è avvolto nella tipica pellicola blu e argento a stelle Perugina che, una v o l t a s t a c c a t a , r i v e l a u n biglietto d'amore. Le citazio- ni e le ispirazioni seducono la mente, mentre il cioccola- to seduce la bocca. Una com- binazione niente male. Se vi trovate a Perugia, ritagliatevi d e l t e m p o p e r v i s i t a r e l a C a s a d e l C i o c c o l a t o P e r u g i n a . . . " u n l u o g o straordinario dove i visitato- ri possono scoprire e godere di tutti i piaceri del cioccola- to". "Finché ci sarà il cioc- c o l a t o , c i s a r à l a f e l i - cità". ~ W.G. Trotman Un tour italiano del cioc- colato non può prescindere da un cioccolato unico che si trova in Sicilia, nella città di M o d i c a . L ' a n n o 1 6 9 3 h a sconvolto la città, letteral- mente, quando un forte ter- remoto l'ha rasa al suolo. Ristrutturata in un raffinato stile barocco, Modica diven- ne una vetrina per l'architet- tura elegante e la cultura. Oggi questo sito, patrimo- nio mondiale dell'UNE- SCO, è famoso anche per il cioccolato! Ma non si tratta di un prodotto standard: il cioccolato di Modica discen- de direttamente dal metodo d i p r o d u z i o n e a z t e c o . L a Spagna ha governato la Sici- lia per 200 anni; con le colo- nie in Sud America, le fave di cacao e lo zucchero erano sempre disponibili. I due elementi venivano combina- ti a una bassa temperatura di lavorazione, il che signifi- cava che lo zucchero rima- neva parzialmente cristalliz- z a t o . N o n c ' è b i s o g n o d i grassi aggiunti, ma basta aggiungere un po' di frutta o di spezie e il risultato è un cioccolato intenso e delizio- so con un pizzico di croccan- tezza. Perché rovinare il suc- cesso: il metodo è rimasto invariato. Il cioccolato di Modica si vanta anche di essere il primo e unico cioc- c o l a t o I G P ( I n d i c a z i o n e G e o g r a f i c a P r o t e t t a ) i n Europa. "Felice il cioccolato, che dopo aver girato il mondo, attraverso i sor- risi delle donne, trova la morte in un bacio gusto- so e fondente dalla loro bocca". - Anthelme Bril- lat-Savarin È arrivato febbraio: cinque luoghi italiani per il cioccolato Un classico della Perugina, i Baci (Photo: Massimo Parisi/Dreamstime)

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