L'Italo-Americano

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23 GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO 2023 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | I medici nell'antica Roma: tra scienza, magia e leggenda popolare L a medicina a Roma era allo s t e s s o t e m p o incredibilmente diversa e incre- dibilmente vicina a quella di oggi. Diversa, naturalmente, per via di ciò che ci hanno dato 2.000 anni di scoperte e ricerche; ma simile, perché alcune intuizioni dei nostri antenati - che, a dire il vero, avevano ereditato in gran parte dai Greci e dagli Egizi - sono le stesse su cui si è fon- data la medicina moderna. I Romani avevano medici e medicine, chirurghi e per- s i n o m e d i c i d i f a m i g l i a : secondo le fonti, nel 229 a.C. lo Stato aveva acquistato uno studio per un medico greco di nome Archagato e gli aveva conferito subito la cittadinanza romana perché p o t e s s e i n i z i a r e s u b i t o a esercitare. Archagato non pagava alcun affitto per i l o c a l i i n c u i e s e r c i t a v a , segno evidente che il suo l a v o r o e r a s o v v e n z i o n a t o dallo Stato romano: il suo dovere era quello di fornire ai cittadini assistenza medi- ca. Questo non è molto lon- tano dal concetto di medico d i f a m i g l i a c o s ì c o m e l o c o n o s c i a m o i n I t a l i a : u n medico generico che ogni italiano può consultare gra- tuitamente in caso di neces- sità. Proprio come Archagan- t u s , l a m a g g i o r p a r t e d e i primi medici che esercitava- no a Roma erano greci e la maggior parte delle persone c h e v o l e v a n o d i v e n t a r e m e d i c i s i t r a s f e r i v a n o i n Grecia e in Egitto per studia- re. Questi Paesi erano allora all'avanguardia nella cono- scenza della medicina, anche se non dobbiamo dimentica- re che anche gli Etruschi erano noti per essere ottimi medici. P r i m a c h e l a c u r a d e i malati diventasse una pro- fessione a Roma, tutto era nelle mani e nelle conoscen- z e p r a t i c h e d e l l e d o n n e romane: sapevano come curare dolori e disturbi con erbe e rimedi naturali, molti dei quali sarebbero diventati centrali per lo sviluppo della medicina romana delle ori- gini. Anche dopo la diffusio- n e d e l l e s c i e n z e m e d i c h e nella Repubblica e, successi- v a m e n t e , n e l l ' I m p e r o , l a medicina rimase relativa- mente equilibrata dal punto di vista del genere, in quanto l e d o n n e e r a n o p i u t t o s t o c o m u n i , s o p r a t t u t t o n e i c a m p i d e l l a g i n e c o l o g i a , dell'ostetricia e della salute femminile in generale. Tut- tavia, alcune donne si spe- cializzarono anche in altri campi della medicina, anche s e e r a r a r o . L a m a g g i o r parte di loro era di origine greca. L'importanza della cultu- ra scientifica greca ed egizia- n a n e l l o s v i l u p p o d e l l a medicina romana è incarna- ta perfettamente da Gale- no, probabilmente il medico più importante dell'Antica Roma. Galeno di Pergamo nacque in Grecia e studiò m e d i c i n a a d A l e s s a n d r i a d'Egitto. Inizialmente eser- citò nella sua patria e svi- luppò le sue capacità curan- do i gladiatori feriti. Nel 162 d.C. si trasferì a Roma, dove continuò a praticare e a fare ricerca. Era un medico di punta: Galeno sapeva come eseguire interventi di rimo- zione della cataratta e crede- va nell'importanza dell'eser- c i z i o f i s i c o e d i un'alimentazione equilibrata per mantenersi in salute. Sosteneva una buona igiene c o m e p u n t o f e r m o d e l l a salute e credeva che il cer- vello fosse l'organo che con- trollava il nostro corpo, non il cuore, come si credeva comunemente. Capì e dimo- strò che la voce umana viene prodotta nella laringe e rico- nobbe la differenza tra san- gue venoso e arterioso. Le sue incredibili capacità lo p o r t a r o n o a d i v e n t a r e i l medico personale di più di un imperatore e molti dei suoi scritti informarono la pratica medica e ispirarono la ricerca scientifica fino al XVI secolo. Ma Galeno, proprio come t u t t i g l i a l t r i m e d i c i d i Roma, dovette affrontare anche alcuni problemi. Per esempio, imparare l'anato- m i a u m a n a n o n e r a c o s a semplice perché la dissezio- ne di cadaveri umani era p r o i b i t a , s o p r a t t u t t o p e r motivi religiosi e di salute pubblica. I medici, quindi, p o t e v a n o i m p a r a r e s o l o facendo pratica su animali come maiali o primati, poi- ché la loro struttura anato- mica è simile alla nostra. Per quanto cruenta possa sem- brare, la vivisezione animale veniva spesso eseguita pub- blicamente dai medici, sia come forma di intratteni- mento che come modo per attirare nuovi clienti. Un legame importante, che contribuì notevolmente allo sviluppo delle scienze m e d i c h e n e l l ' I m p e r o , f u quello tra la medicina e l'esercito. Durante il suo regno, l'imperatore Augusto creò un corpo medico mili- tare professionale per forni- re assistenza medica conti- n u a a i s o l d a t i d u r a n t e l e campagne militari e le guer- re. Consapevole del fatto che, in quegli anni, i migliori medici erano greci, promise la piena cittadinanza roma- n a e l a p e n s i o n e a t u t t i i medici greci che si fossero uniti al corpo. I corpi medici di Augusto sono all'origine di molte sco- p e r t e f o n d a m e n t a l i n e l campo della medicina, tra cui il laccio emostatico, e svilupparono anche il primo sistema igienico-sanitario veramente efficace per limi- tare la diffusione di malattie contagiose. Viaggiando con l ' e s e r c i t o , q u e s t i m e d i c i poterono apprendere nuove pratiche comuni nei Paesi che visitavano e capirono molto sull'anatomia umana o p e r a n d o i s o l d a t i f e r i t i . Grazie al loro lavoro, l'aspet- tativa di vita di un soldato r o m a n o e r a p i ù l u n g a d i quella di un cittadino roma- no medio di circa 5 anni. I n f i n e , s e m b r a c h e i m e d i c i r o m a n i a v e s s e r o anche un occhio di riguardo per la psiche dei loro pazien- ti. Credevano che i sogni potessero essere una fine- stra aperta sulla salute delle p e r s o n e e c h e p o t e s s e r o essere utilizzati per indagare la mente e l'anima. In parti- colare, i medici romani rite- nevano che i sogni potessero mostrare se ci fossero squili- bri nel corpo di una persona e, sulla base di questi, svi- luppavano diagnosi e deter- minavano trattamenti. U n a n t i c o k i t m e d i c o r o m a n o ( P h o t o : T u d o r A n t o n e l A d r i a n / D r e a m s t i m e ) e d e l l e e r b e m e d i c i n a l i ( P h o t o : BrunoWeltmann/Dreamstime). La prima medicina Romana era largamente fondata sul potere curativo delle piante SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI TERRITORIO TRADIZIONI

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