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23 GIOVEDÌ 9 MARZO 2023 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | Prezzi del vino: cosa si ha per quanto si paga Q ual è la diffe- renza tra una b o t t i g l i a d i vino al prezzo di 3,95 dollari e una venduta a 39.000 dol- lari? I fattori che determina- no il prezzo del vino sono vari, volatili e vaghi. Ecco uno sguardo a ciò che si ottiene in base alla spesa. In un'asta di vini in Fran- cia, una bottiglia di Château Lafite Rothschild Burgundy d'annata viene venduta al m i g l i o r o f f e r e n t e p e r 230.000 dollari. In un nego- zio Trader Joe's in California, una bottiglia di Charles Shaw Chardonnay, nota in gergo l o c a l e c o m e " T w o B u c k Chuck", viene venduta a 1,99 dollari. Alla fontana di un vigneto in Italia centrale, i visitatori possono bere gra- tuitamente tutto il Montepul- c i a n o d ' A b r u z z o r o s é c h e vogliono. I prezzi dei vini vanno da zero a sei cifre. Il rapporto qualità/prezzo è determinato da influenze complesse, con un enorme divario tra alti e bassi. Il vino è una bevanda alco- lica ottenuta dalla fermenta- zione del succo d'uva. Con una produzione mondiale annua stimata in 26 miliardi di litri, i prezzi sono definiti da fattori quali l'annata, l'età, l'economia, il viticoltore, la viticoltura, la vendemmia, le r e c e n s i o n i , l ' o f f e r t a e l a domanda. Per esempio, alcuni inve- stitori paragonano il Lafite d'élite a un capolavoro di Leonardo da Vinci. I critici descrivono questo vino come " v i o l a r u b i n o s c u r o c o n straordinarie note di grafite, ribes nero, frutta dolce, fiori e tabacco da sigaro non affumi- cato". Un'articolazione dav- vero nobile, ma perché qual- cuno dovrebbe pagare una cifra così astronomica per questo vino? Quante persone sono in grado di distinguere un Lafite raro da un vino da tavola di qualità? Degustazio- ni alla cieca e studi accademi- ci hanno rilevato che né i consumatori dilettanti né gli esperti conoscitori sono in grado di distinguere il vino pregiato da quello economico o di identificarne i sapori. I l v i n o h a t r e m e r c a t i essenziali: basso, medio e costoso. La maggior parte delle vendite appartiene alla p r i m a c a t e g o r i a , c o n u n a stima del 90% del prezzo inferiore a 12 dollari. Le con- siderazioni chiave sul prezzo includono la produzione e la distribuzione. Facciamo due conti... Se una bottiglia di vino viene venduta a 30 dollari, i distributori la acquistano dal produttore a 15 dollari e la vendono ai punti vendita al dettaglio a 20 dollari. I ricari- chi variano, ma la maggior parte dei rivenditori la vende a 30 dollari. Il gigante dei supermercati Costco, uno dei maggiori rivenditori di vino negli Stati Uniti, arriva a 22 dollari, mentre Target è noto per offrire rossi e bianchi medi a un prezzo inferiore di 5 dollari. L'economia dei vini più economici è orientata verso i v o l u m i d i v e n d i t a . Per esempio, una bottiglia di Chardonnay australiano Yel- low Tail a 6 dollari copre in qualche modo i costi di pro- duzione, tasse, dazi d'impor- tazione, marketing, spese generali e intermediari. È un bel risultato. Anche l'origine influisce sui prezzi. Il vino di Napa, ad esempio, è di solito più caro del 61% rispetto a marchi analoghi della California, soprattutto a causa del terre- no di qualità superiore e della forza del marketing. In confronto, il vino di classe "icona" è un'altra cosa. Quasi interamente gui- dato dal prestigio, dal ventu- re capitalist o dall'essere sim- bolo di ricchezza, i suoi prezzi salgono e scendono più per il profitto che per la soddisfa- zione personale. Come dice un investitore: "Investire nel vino è rischioso. Si compra quanto il proprio budget con- sente, si osserva l'aumento di valore nel tempo, poi si tiene la metà e si vende il resto per recuperare l'investimento. Con il giusto tempismo, il profitto arriva sotto forma di un prestigioso portafoglio di vini superbi". L'economia cinese in forte espansione ha sviluppato una nuova generazione di milio- nari locali, molti dei quali sono diventati giocatori for- midabili sulla piazza degli investimenti internazionali. Il coinvolgimento cinese è in parte responsabile dell'im- p e n n a t a d e l v a l o r e d e l l e annate. Ad un'asta di Hong Kong, ad esempio, i prezzi offerti per Lafite hanno quasi raddoppiato quelli dello stes- so vino nelle aste europee e statunitensi. A p a r t e i m i l i o n a r i , l a gente comune può godere di vini costosi che privilegiano il consumo rispetto ai dividen- di. I vini da 10 dollari o meno prodotti da cantine rinomate sono come diamanti grezzi. Ecco, secondo gli esperti di vino, come trovarli: - Evitate le località di alto profilo: non pagherete mai meno di 10 dollari per un vino proveniente dai rinoma- ti vigneti di Italia, Francia o Spagna. Cercate prodotti pro- venienti da regioni meno c o n o s c i u t e c o m e P a s o Robles, Cal. - Il bianco va bene - Poi- ché la maggior parte dei vini bianchi è raramente invec- chiata in rovere e passa meno tempo dall'uva al bicchiere, è probabile trovare versioni leggere e luminose più eco- nomiche dei rossi. - Provate le uve più scono- sciute - Anche se praticamen- te sconosciute, uve come l'Al- barino e il Nero d'Avola pro- ducono vini meno costosi di quelli come il Pinot Nero o il Sangiovese. - A n d a t e n e l V e c c h i o Mondo - Le vecchie denomi- nazioni generano prezzi più bassi perché esistono da più tempo e il loro costo di pro- duzione del vino è inferiore a q u e l l o d e l l e c a n t i n e p i ù recenti e all'avanguardia. - Dimenticate gli stock - Gli stock e le vendite di liqui- dazione sono pieni di vini che si vendono lentamente o non si vendono tutti. Potreste tro- vare un affare o due, ma non n e c e s s a r i a m e n t e u n v i n o decente. - L o c h a m p a g n e n o n è sempre champagne - Sull'eti- chetta può esserci scritto champagne, ma non sempre è un vero affare. Il Prosecco offre la stessa frizzantezza e le stesse bollicine, spesso a meno di 12 dollari. Prima di lasciarsi sopraffa- re dai prezzi, ecco quanto si può pagare per i vini di que- ste categorie: Extra Value - 4 dollari. Valore - 4-10 dollari. Popular Premium - 10-15 dollari. Premium - 15-20 dollari. Super Premium - 20-30 dollari. Ultra Premium - 30-50 dollari. Lusso - 50-100 dollari. Super lusso - 100-200 dol- lari. Icon - oltre 200 dollari. Infine, un quiz. Qual è il vino generalmente conside- rato più prezioso al mondo, acclamato dagli specialisti come "il Borgogna perfetto", con l'arcivescovo di Parigi che lo proclama "velluto e raso in bottiglia"? La rispo- s t a : D o m a i n e d e L a Romanée Conti Grand Cru Côte de Nuits 1987. Il nome è lungo quanto il prezzo. Se riuscite a trovare una botti- glia, preparatevi a sborsare 39.000 dollari. Altrimenti, Two Buck Chuck è accessibile sia per il palato che per il portafoglio. P e r g l i a p p a s s i o n a t i d i vino italiano, ecco alcuni esempi di prezzi per bottiglia per le tre categorie di base: Il più economico (12 dolla- ri) - Barone Fini Pinot Grigio Valdadige 2016. Leggermente carnoso con note di mela, zenzero maci- nato, trifoglio e miele. Un tocco di mandorle e una suc- cosa acidità conferiscono a questo rosso leggero un fina- le morbido. Prezzo medio ($48) - St. Michael Eppan Sauvi- g n o n A l t o A d i g e S a n V a l e n t i n 2 0 1 6 . Q u e s t o bianco minerale ha un sot- t o f o n d o a f f u m i c a t o c h e s o s t i e n e s o t t i l i s a p o r i d i p e s c a , s c o r z a d i m e l o n e , p o m p e l m o r o s a e c r e m a pasticcera. È di medio corpo con un finale ricco e floreale. Costoso ($250) - Barolo Falleto di Bruno Ginico- sa - Questo rosso robusto ed elegante è caratterizzato da un delicato profilo floreale, di ciliegia, fragola e minerali. L'acidità vibrante e i tannini morbidi danno vita a un fina- le eccezionale. Il vino, tra cui il Marsala, il Moscato e il Barolo, è un ele- mento essenziale in molte ricette italiane. Lo Zabaio- ne, che deriva il suo nome dalla parola siciliana zabina, che significa "frustare", è una di queste. Ecco la ricetta! Ingredienti (per 4 perso- ne) - 4 tuorli d'uovo - 1/4 di tazza di zucchero - 1/4 di bicchiere di vino (di solito Marsala, ma si può fare anche con il Moscato!) Istruzioni - Scaldare le uova e lo zuc- chero a bagnomaria a fuoco basso. - Sbattere alacremente fino a ottenere una consisten- za spumosa. - Aggiungere il vino e con- tinuare a sbattere fino a otte- nere un composto soffice e cremoso che mantenga la sua forma. Scegliere un vino locale invece di uno straniero può aiutare a risparmiare (Photo: Auremar/Dreamstime) VINO NEWS RECENSIONI TENDENZE