L'Italo-Americano

italoamericano-digital-3-23-2023

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1495626

Contents of this Issue

Navigation

Page 8 of 39

www.italoamericano.org 9 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 23 MARZO 2023 I s t i n t i v a m e n t e s i d i c e : " G a l i l e o ! " . Riflettendoci, pro- babilmente ricorde- r e t e c h e è s t a t o Hans. Ma se vi dicessi che l'inventore del telescopio è l'unico e il solo Leonardo da Vinci? Questa è la conclu- s i o n e a c u i s o n o g i u n t i i ricercatori, dopo aver con- sultato i documenti conser- vati alla Biblioteca Ambro- s i a n a d i M i l a n o e all'Académie Française di Parigi. Facciamo un passo indie- tro e analizziamo ciò che sappiamo del telescopio e della sua invenzione. All'ot- tico olandese Hans Lip- pershey viene attribuita l'invenzione del telescopio nel 1608, quando chiese la protezione del brevetto per un dispositivo che avrebbe ingrandito gli oggetti in lon- tananza. Nello stesso perio- do molti altri inventori sta- vano lavorando a dispositivi analoghi e il concetto di uti- lizzare lenti per ingrandire gli oggetti esisteva già da secoli. Astronomi e scien- ziati riconobbero subito il potenziale del telescopio per lo studio del cosmo, indi- p e n d e n t e m e n t e d a c h i l o avesse realmente inventato. Galileo Galilei fu uno dei primi importanti utiliz- z a t o r i d e i t e l e s c o p i . N e l 1 6 0 9 , i n u n m o d o t i p i c o della rivoluzione scientifica rinascimentale, mise insie- me nuovi approcci teorici nel campo dell'ottica e la m a e s t r i a d e g l i a r t i g i a n i olandesi per creare un pic- colo telescopio, che poi per- fezionò nel corso degli anni. Con esso avrebbe fatto una serie di scoperte importanti, tra cui quella che... la Terra non era al centro dell'Uni- v e r s o , c o m e s i c r e d e v a c o m u n e m e n t e a l l ' e p o c a . Sappiamo tutti cosa è suc- cesso dopo, giusto? La Chie- sa tradizionalmente soste- n e v a u n a v i s i o n e geocentrica dell'Universo, che affermava che la Terra era al centro del cosmo e che tutti gli altri corpi cele- s t i r u o t a v a n o i n t o r n o a d essa. Le scoperte del tele- s c o p i o d i G a l i l e o f u r o n o considerate una sfida a que- sto assunto storico. Inutile dire che il nostro astronomo preferito fu accusato di ere- sia e imprigionato. La Chie- sa avrebbe impiegato 359 anni per ammettere che non aveva commesso eresia. Se ci atteniamo a questa breve narrazione, Lipper- shey sarebbe l'inventore del telescopio e Galileo, dicia- mo, il suo più famoso utiliz- zatore. Allora, cosa c'entra L e o n a r d o ? B e h , i l p r i m o telescopio funzionante l'a- veva già realizzato lui nel 1492! Grazie alle sue ricer- che sulle onde che si creano quando un oggetto cade su una superficie orizzontale di acqua calma e ferma, Leo- nardo giunse alla conclusio- n e c h e s i a l a l u c e c h e i l suono viaggiano nell'aria s o t t o f o r m a d i o n d e . Secondo un articolo pubbli- cato su La Repubblica, Leo- nardo mise a punto la sua i n v e n z i o n e d e l 1 4 9 2 n e l 1 5 0 8 , q u a n d o i n s e r ì u n a lente piano-convessa (l'o- biettivo) in un tubo e, all'al- tra estremità, allineò una lente biconcava divergente (l'oculare). Così facendo, r i u s c ì a r a g g i u n g e r e u n potere di ingrandimento di circa il 40%. Le descrizioni dell'oggetto si trovano nel C o d e x A t l a n t i c u s d e l l a Biblioteca Ambrosiana di Milano e nei manoscritti A, E e F conservati all'Acadé- m i e F r a n ç a i s e . Q u e s t i manoscritti scomparsi da secoli, furono ritrovati nel 1889 da Félix Ravaisson Mollien (1813-1900) che, tuttavia, non riuscì a inter- pretarli pienamente. Ora, Ravaisson Mollien non era un uomo qualunque, era un filosofo e scrittore, che era stato nominato da Napoleo- ne III curatore della sezione di arte classica del Louvre. Eppure, di fronte ai disegni di Leonardo nel manoscrit- to F, foglio 53 verso, non riconobbe un cannocchiale, ma piuttosto due lenti sepa- rate da usare rispettivamen- te all'interno e all'esterno. Torniamo al Rinascimen- to e alla fine del XVI secolo. Pare che una copia del pro- totipo di Leonardo sia stata portata nei Paesi Bassi nel 1590 e che sia stato questo oggetto a ispirare Hans Lip- p e r s h e y a c o s t r u i r e u n modello simile. Come abbia- mo detto, lo strumento di Lippershey precede di diver- si anni quello costruito da Galileo. Q u i n d i , L i p p e r s h e y e Galileo possono averlo svi- luppato e reso famoso, ma L e o n a r d o s e m b r a e s s e r e c o l u i c h e h a i n v e n t a t o i l telescopio. Forse per noi è u n a n o v i t à , m a i n r e a l t à ricercatori e scienziati lo s a p e v a n o d a t e m p o : n e l 1930 il matematico italiano D o m e n i c o A r g e n t i e r i affermò chiaramente, con- trariamente a quanto crede- va Ravaisson Mollien, che L e o n a r d o e r a d a v v e r o i l padre del telescopio: aveva studiato gli appunti e i dise- gni dell'artista ed era giunto alla conclusione che quello raffigurato e descritto era un primo tipo di telescopio. Non tutti però erano d'ac- cordo con Argentieri. Molti, i n f a t t i , s i p r o n u n c i a r o n o contro la sua teoria, tra cui l'astronomo Pio Emanuelli e il fisico Vasco Ronchi. In conclusione, qual è la risposta alla nostra doman- da? Chi è la mente che ha creato il telescopio? Hans Lippershey, Galileo o Leo- n a r d o ? F o r s e è g i u s t o ammettere che si è trattato di un lavoro comune: se è vero che le intuizioni e il primo prototipo di Leonar- do possono essere alla base dell'invenzione, è innegabile che il contributo pratico di Lippershey e l'ingegno di Galileo nel fondere insieme scienza e artigianato hanno portato la creazione di Leo- nardo a un passo dalla per- fezione. Diciamo che, come s p e s s o a c c a d e q u a n d o s i parla di creatività, ingegno e momenti che cambiano la vita nella storia della scien- za e dell'artigianato, la crea- zione di Leonardo è stata un'opera di grande succes- so. G a l i l e o , H a n s o L e o n a r d o ? C h i h a veramente inventato il telescopio? Un telescopio vintage. L'invenzione del telescopio ha fatto fare grandi passi in avanti alla scienza durante il Rinascimento (Photo: Eugenesergeev/Dreamstime) HERITAGE MEMORIA IDENTITÀ STORIA RADICI

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-3-23-2023