L'Italo-Americano

italoamericano-digital-6-15-2023

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1501620

Contents of this Issue

Navigation

Page 8 of 39

www.italoamericano.org 9 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 15 GIUGNO 2023 Firenze fa un passo coraggioso contro gli affitti brevi I l t u r i s m o , p e r molte città d'arte, è u n ' a r m a a d o p p i o t a g l i o : d a u n l a t o i m m e t t e c a p i t a l i nell'economia locale, crea posti di lavoro e valorizza il patrimonio culturale ma, negli ultimi anni, sta cau- sando più di un grattacapo. Chi non conosce il modello problematico noto in italia- no come turismo mordi e fuggi? Come molti di voi sapranno, l'espressione si riferisce a visite rapide, in entrata e in uscita, in cui l'impronta del turista non corrisponde al costo finan- ziario che richiede. Le nostre città d'arte più famose hanno già provato in qualche modo ad affrontare la questione, come è succes- s o s o l o p o c h i m e s i f a a Venezia, dove è stata appli- cata, non senza critiche, una " t a s s a g i o r n a l i e r a " p e r i turisti che non pernottano. Ma il turismo di massa non è un problema solo a Venezia: Firenze da tempo lamenta i problemi causati d a l f l u s s o d i v i s i t a t o r i a v o l t e d i f f i c i l e d a g e s t i r e nelle sue strade. Firenze, lo sappiamo tutti, è da tempo considerata una meraviglia culturale, artistica e archi- tettonica: la culla del Rina- s c i m e n t o , b r u l i c a d i u n a ricca storia e di un'elegante bellezza amplificata da edi- fici leggendari come le Gal- lerie degli Uffizi, il Ponte Vecchio, e l'iconica catte- drale con la sua cupola del B r u n e l l e s c h i d i m a t t o n i rossi. Non c'è da stupirsi che la città attiri una media di 11 milioni di persone ogni anno, sicuramente attratte d a l f a s c i n o s e n z a t e m p o , dall'arte e dal buon cibo. Ma il rapporto tra Firenze e il turismo, come stiamo per vedere, non è privo di sfide. Firenze aveva già provve- duto ad affrontare l'impatto del turismo di massa qual- che anno fa, attuando una norma piuttosto insolita: il d i v i e t o d i m a n g i a r e p e r strada. Questa decisione è stata presa in risposta al c r e s c e n t e p r o b l e m a d e i rifiuti lasciati dai turisti che si godono un panino o un gelato mentre passeggiano per le strette vie acciottolate della città e dei viandanti che si siedono sulla soglia delle case per consumare il pranzo. Questo regolamento è stato visto come un modo per mantenere la pulizia e il rispetto per gli spazi pubbli- ci, limitando i comporta- menti fastidiosi dei turisti: e mentre molti visitatori non hanno apprezzato molto il p r o v v e d i m e n t o , i l o c a l i erano felici di vedere la loro città non più trattata come un fast food all'aperto. Di recente, però, Firenze ha deciso di compiere una mossa ancora più audace, bandendo dal proprio centro i B&B e altre forme di affitti brevi. In tal modo, mira a riequilibrare il pae- saggio residenziale preser- vandone il fascino e garan- t e n d o a l c o n t e m p o l a d i s p o n i b i l i t à d i a l l o g g i a prezzi accessibili. Il sindaco di Firenze Dario Nardella d e s c r i v e i l d i v i e t o c o m e " a u d a c e " m a c e r t a m e n t e non contro la legge e difen- de la decisione affermando c h e " s e n o n p r o v i a m o a intraprendere azioni politi- camente dirompenti, nessu- no si muove". Si tratta di una reazione alla pressione sullo stock abitativo, causata dall'au- mento degli affitti a breve termine - quelli di durata inferiore ai 30 giorni - con città d'arte come Firenze e V e n e z i a c h e h a n n o v i s t o assottigliarsi i propri inven- tari abitativi a causa di que- sta tendenza. Tra i più acce- si sostenitori della necessità di fare qualcosa ci sono gli s t u d e n t i u n i v e r s i t a r i c h e sono arrivati ad accamparsi i n t e n d a n e i c a m p u s p e r protestare contro la scarsità di alloggi a prezzi accessibili nelle città di tutta Italia, tra cui Firenze, Milano e Roma. Tuttavia, l'amministra- zione fiorentina non inten- de prendere provvedimenti contro gli 8000 affitti priva- ti a breve termine attual- mente operanti nel centro storico della città protetta dall'UNESCO, una zona che c o m p r e n d e m o n u m e n t i come le gallerie degli Uffizi e il Ponte Vecchio. Nardella p r o p o n e p i u t t o s t o u n incentivo finanziario ai proprietari di immobili per r i c o n v e r t i r e l e p r o p r i e t à dagli affitti a breve termine a residenze a lungo termine. In base al nuovo piano, le tasse sulla proprietà sulle s e c o n d e c a s e v e r r e b b e r o esentate per un massimo di tre anni, il che porterebbe a conseguenti risparmi signi- ficativi per i proprietari di immobili, potenzialmente dell'ordine di migliaia di e u r o . " S i a m o s t a n c h i d i annunci", ha detto Nardella, sottolineando l'urgenza di affrontare quello che ormai è d i v e n t a t o u n p r o b l e m a "strutturale" della città. Curiosamente, l'attenzio- ne di Nardella è anche su un progetto di legge preparato d a l g o v e r n o i t a l i a n o i n materia, che trova "del tutto inefficace". A suo avviso, la "regola di Venezia" - che fissa a 120 giorni l'affitto minimo di un immobile - d o v r e b b e e s s e r e e s t e s a a tutte le città d'arte UNESCO con caratteristiche simili. Inoltre, Nardella critica il governo per aver ignorato i sindaci e per non aver forni- t o a l l e a m m i n i s t r a z i o n i locali strumenti di pianifi- cazione e regolamentazione, a differenza di quanto fatto da altri grandi Paesi europei c o m e F r a n c i a , S p a g n a e Paesi Bassi. È per tutti questi motivi che Firenze propone questo nuovo e audace modello per affrontare la sfida di conci- liare turismo ed esigenze abitative locali. L'iniziativa pionieristica potrebbe costi- t u i r e u n p r e c e d e n t e p e r altre città d'arte alle prese con gli effetti del turismo mordi e fuggi, nella speran- z a d i p r o m u o v e r e u n approccio al turismo urbano più sostenibile e a misura di residenti. Di fronte al turismo fre- netico e mordi e fuggi a cui è abituata, Firenze ha deci- so di mordere, sperando che l'iniziativa protegga il suo patrimonio e i suoi abitanti r i d e f i n e n d o a l c o n t e m p o cosa significhi essere una destinazione turistica nel 21° secolo. Celebrating music in the streets, Umbria style, during Umbria Jazz (Photo: Drevs/Shutterstock) NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-6-15-2023