L'Italo-Americano

q u e s t o g e n e r e d i c r i m i n i ammonta a 10 miliardi di dollari l'anno. Proprio in questo mercato illecito era finito il raro incunabolo di Cristoforo Colombo il cui recupero è stato possibile g r a z i e a l c o n t r i b u t o d e l Dipartimento di Sicurezza Interna degli Stati Uniti e d e l l a H o m e l a n d S e c u r i t y Investigation. Ma ciascuno di noi può fare la sua parte per tutelare il pezzo di Ita- lian Heritage di sua compe- tenza: proteggiamo e amia- mo quel pezzo di italianità che abbiamo nel cuore, nella lingua, nel cognome, nella cultura. Solo così potrà con- tinuare ad arricchirci. NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ GIOVEDÌ 5 OTTOBRE 2023 www.italoamericano.org 3 L'Italo-Americano IN ITALIANO | B uon Italian Heri- tage Month! Cari lettori è tornato i l " n o s t r o " m o m e n t o d i riscoprire, apprezzare e valo- rizzare la preziosa eredità che portiamo nel cognome, n e l l e o r i g i n i d e l l e n o s t r e f a m i g l i e , n e l l e c o m u n i t à italo-americane che riescono a tenere vivo il senso di iden- tità sociale, nella lingua e nel d i a l e t t o c h e c o n o s c i a m o , nelle parole piemontesi o pugliesi che ogni tanto usia- mo con affetto, nelle ricette venete o calabresi con cui arricchiamo il pranzo della domenica, nel ricordo di un viaggio che ci ha fatto cono- scere lontani parenti o visita- re case e paesi da cui partiro- n o i n o s t r i c o r a g g i o s i antenati. Senza sapere l'in- g l e s e , s e n z a s o l d i , s e n z a istruzione, seppero sfidare l'ignoto pur di vivere il sogno americano. S f i d a r o n o l ' i g n o t o e i l mare aperto come Cristoforo Colombo a cui dedichiamo la copertina di questo Mese del Patrimonio e della Cultura i t a l i a n o - a m e r i c a n o c h e , ricordiamo, dal 1989 viene celebrato per onorare i risul- tati degli immigrati italiani e dei loro discendenti che vivo- no negli Stati Uniti, e in par- ticolare il contributo dato al progresso delle arti, della scienza e nella società. In questo mese si tengono vari eventi, tra cui le parate di San Francisco e New York, che servono a far conoscere alla società multiculturale a m e r i c a n a l a r i c c a s t o r i a della componente "italiana" della popolazione. Ottobre è stato scelto perché coincide con il Columbus Day, la festa tradizionalmente celebrata il 12 ottobre, giorno dell'arrivo di Colombo alle Bahamas. U n v i a g g i o c h e , c o m e h a ricordato lo scorso anno il presidente Joe Biden, è stato "motivo di orgoglio per molti italoamericani, le cui fami- glie hanno attraversato l'A- tlantico". E d è p r o p r i o i n q u e s t a chiave che torniamo sull'e- sploratore. Non certo per la spinosa questione che ha portato all'abbattimento o all'occultamento di statue a lui dedicate, ma per vedere in lui il prototipo dei tanti italiani che si lasciarono alle spalle il "noto" per sfidare "l'ignoto" esattamente come lui fece più di 530 anni fa. Non solo. Vogliamo parla- re, attraverso questo simbolo globalmente riconosciuto, del lavoro preziosissimo che in Italia viene fatto per la tutela del ricchissimo patri- m o n i o s t o r i c o , a r t i s t i c o , archeologico e culturale. Il ministero della Cultura ha appena pubblicato i numeri dei visitatori di un'icona tri- colore, il Colosseo, durante l'estate: 2,2 milioni di perso- ne in soli tre mesi con una m e d i a d i 2 5 m i l a i n g r e s s i giornalieri. Oltre a promuo- vere conoscenza dei tanti tesori di cui, grazie a una millenaria storia il Belpaese p u ò f r e g i a r s i , i l s i s t e m a Paese deve tuttavia lavorare costantemente per mantene- re i "gioielli della sua coro- na", non solo vitali e splendi- di nel tempo ma in sicurezza. Oltre alla conservazione e al restauro c'è infatti da pro- teggerli dai vandali di turno che incidono iniziali e cuori- cini sui marmi candidi della Torre di Pisa, dai predoni di sabbia e conchiglie delle sue riserve marine, dai ladri di storia che portano via pezzi di Pompei, solo per citare alcuni degli sfregi che rendo- no tanti turisti contempora- nei simili ai "tombaroli" che non smettono di trafugare reperti dalle tombe etrusche p i u t t o s t o c h e d a g l i s c a v i dauni di Canosa di Puglia o d a i m e r c a n t i d ' a r t e c h e depredano biblioteche e col- lezioni private per rivendere sul mercato nero i preziosi lasciti artistici e le testimo- nianze storico-letterarie che appartengono al patrimonio culturale collettivo. Come spieghiamo nell'ar- ticolo di copertina, il raccon- to della scoperta di Colombo, è stato "salvato" e "riportato a casa" perché appartenga a tutti, e non sia di un collezio- nista privato o finanche di un museo che se appropria per v i e t r a v e r s e . L o a v e v a n o r u b a t o e r i v e n d u t o m a è stato restituito alla colletti- vità, al patrimonio comune, all'Italian Heritage. Artefici di questo impor- tante lavoro, i Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale il cui comando è stato istitui- to nel 1969, precedendo di u n a n n o l a C o n v e n z i o n e Unesco di Parigi con la quale si invitavano gli Stati mem- bri ad adottare misure per impedire l'acquisizione di beni illecitamente esportati e favorire il recupero di quelli trafugati. Perché è di questo c h e s t i a m o p a r l a n d o d i malavita organizzata che fa c o m m e r c i o i l l e g a l e d e l l e opere d'arte. Purtroppo il saccheggio e la compraven- dita di manufatti storici e culturali è una delle forme più antiche di criminalità organizzata transfrontaliera e secondo le stime dell'Inter- pol, il fatturato generato da P r o t e g g i a m o t u t t i i l n o s t r o I t a l i a n Heritage Month giancarlo.fadin@protravelinc.com Direct: 818-783-0208

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