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17 GIOVEDÌ 28 DICEMBRE 2023 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | A l giorno d'oggi, la moda è incen- trata sull'idea di "lusso tranquil- lo" e forse nes- s u n m a r c h i o l o e s p r i m e meglio di Bottega Veneta. Nel 1966, Michele Tad- dei e Renzo Zengiaro fon- dano Bottega Veneta a Vicen- z a ( V e n e t o ) , c o n u n f o c u s primario sulla creazione di pelletteria di alta gamma. Zengiaro, che lavorava nella pelletteria dall'età di 14 anni, inizia a collaborare con Tad- dei, figlio di un rappresentan- te, per fondare un proprio laboratorio di pelletteria: lo chiamano Bottega Veneta, ispirandosi ai piccoli negozi di quartiere e alle loro radici venete. L'ascesa alla fama del mar- chio è in gran parte dovuta all'esclusiva trama intrec- ciata, un metodo che prevede l'intreccio intricato di sottili strisce di pelle per creare oggetti belli e durevoli. Questa tecnica divenne rapidamente la firma di Bottega Veneta e fu applicata a una vasta gamma di prodotti, tra cui borse, por- tafogli e cinture. N e g l i a n n i ' 7 0 B o t t e g a Veneta si affermò come mar- chio preferito dall'élite, che lo apprezzava per la sua sobria eleganza e il design senza tempo. Ma, per le stesse ragio- n i , i l m a r c h i o h a d o v u t o affrontare delle sfide negli anni '90, un periodo segnato dalla crescente popolarità d e l l a m o d a i n c e n t r a t a s u l logo. Questa traiettoria è cam- biata in modo significativo dopo che il Gruppo Gucci (ora parte del Gruppo Kering) ha acquisito il marchio nel 2001: l'acquisizione ha rap- presentato una nuova era per Bottega Veneta, che ha otte- nuto le risorse e il supporto necessari per espandere e d i v e r s i f i c a r e l a p r o p r i a gamma di prodotti. Sotto la proprietà di Kering, Bottega Veneta si è avventurata oltre la pelletteria includendo abbi- gliamento, scarpe e accessori prêt-à-porter, pur mantenen- do il proprio impegno per la qualità artigianale. Un momento cruciale nella storia del marchio è arrivato nel 2018 con la nomina di Daniel Lee a Direttore Crea- tivo. La precedente esperienza di Lee presso Celine sotto Phoebe Philo ha posto le basi per una nuova direzione per Bottega Veneta: il suo approc- cio al design minimalista e moderno differiva dagli stili precedenti ed è stato un suc- cesso sia tra la critica che tra i consumatori. Sotto la guida di Lee, Bottega Veneta ha intro- dotto diversi prodotti iconici, come la Pouch e la Jodie B a g , c h e n o n s o l o h a n n o avuto un successo commer- ciale ma hanno anche contri- buito a rinvigorire l'attrattiva del marchio, in particolare presso un gruppo demografi- camente più giovane. Questo è il motivo per cui l'incarico di Daniel Lee presso Bottega Veneta è visto oggi come un importante momento di rivi- talizzazione e trasformazione, in cui gli elementi tradizionali del marchio sono stati reinter- pretati con un tocco contem- poraneo, contribuendo alla rinascita nel settore della moda. I design di Lee erano una miscela dell'eredità del marchio con la sensibilità moderna, un mix che riusciva a trovare un perfetto equili- brio tra eleganza classica e tendenze contemporanee. Oggi, la filosofia del design di Bottega Veneta è allo stesso tempo iconica e fonte di ispi- razione nel settore della moda e ha portato molti designer ad abbracciare la semplicità e l'e- leganza sobria nelle loro crea- zioni. Con una forte presenza in oltre 50 paesi, ha continua- to ad evolversi, combinando il suo impegno per la qualità artigianale e il design senza t e m p o c o n l ' i n n o v a z i o n e moderna. Ciò si è tradotto anche in una significativa cre- scita finanziaria e successo nel corso degli anni, riflettendo la stimata posizione di Bottega Veneta nel settore della moda di lusso. In seguito all'acquisi- zione da parte del Gruppo Gucci nel 2001, le vendite di Bottega Veneta sono cresciute di 15 volte dal 2001 al 2010. Nel 2012, le vendite del mar- chio avevano raggiunto la soglia del miliardo di dollari. Successivamente, sotto la direzione creativa di Daniel Lee, e mantenendo il focus su prodotti ben realizzati, senza logo e orientati alla sempli- cità, il brand ha ulteriormente migliorato la propria perfor- mance finanziaria: nel 2020, le vendite di Bottega Veneta sono state pari a 1,140 miliar- di di euro, e nel 2022, i ricavi sono aumentati a 1,74 miliar- d i d i e u r o , i n d i c a n d o u n a costante traiettoria ascenden- te nel successo finanziario del marchio. Celebrità come Rihanna e Hailey Bieber sono state avvistate mentre abbracciava- no i modelli di Bottega Vene- ta, dimostrando il fascino del m a r c h i o v e r s o u n a v a s t a gamma di stili e gusti. Rihan- na ha indossato in particolare un abito arancione bruciato con scollo all'americana di Bottega Veneta durante un evento importante alle Barba- dos, mentre Hailey Bieber è stata vista indossare jeans verdi con piume del marchio ai VMA. Questi casi eviden- ziano la versatilità del mar- chio e la sua capacità di soddi- sfare espressioni di moda sia eleganti che innovative, con- solidando ulteriormente lo status di Bottega Veneta nella sfera della moda di lusso. Con la sua storia fatta di tradizione e artigianalità, insieme a un rinnovato inte- resse per la creatività e l'ele- ganza, Bottega Veneta incarna perfettamente l'essenza di ciò che il mondo considera "buon Made in Italy": un senso del lusso tipicamente italiano, mai sopra le righe, ma con il "bordo" giusto. G li Etruschi e g l i a n t i c h i Romani furo- no i primi pio- nieri nello svi- l u p p o d e l l e p r o t e s i dentarie. Realizzarono le prime protesi dentali con vari materiali, inclusi denti umani e animali. Le protesi antiche erano progettate per sostituire i denti mancanti e probabilmente avevano più scopi estetici che funzionali. Infatti, gli Etruschi, che, c o m e m o l t i d i v o i s a n n o , occupavano gran parte della Toscana e dell'Italia centrale in epoca preromana e proto- romana, erano noti per il loro contributo all'odontoia- t r i a p r o t e s i c a : c r e a v a n o p o n t i d e n t a l i u t i l i z z a n d o anelli d'oro per tenere denti di bue, come testimoniano i ritrovamenti di una tomba che conteneva tre denti arti- ficiali legati insieme da una fascia d'oro zecchino. Questi risultati indicano le compe- tenze avanzate degli Etru- schi nelle protesi dentali e il l o r o u t i l i z z o d i m a t e r i a l i s o f i s t i c a t i c o m e l ' o r o e i denti di animali per creare apparecchi dentali funziona- li. Se siete interessati, alcuni esempi di dentiere etrusche s o n o e s p o s t i a l M u s e o Nazionale di Tarquinia. Anche i Romani, succe- duti agli Etruschi in Italia, fecero progressi nella tecno- logia delle protesi. Conti- nuarono a utilizzare mate- r i a l i c o m e i d e n t i d e g l i a n i m a l i , m a e s p l o r a r o n o anche l'uso di altri materiali come l'avorio e l'osso. I den- t i s t i e g l i o d o n t o t e c n i c i romani erano abili nella rea- lizzazione di protesi che fos- sero sia funzionali che este- t i c a m e n t e g r a d e v o l i . È i n t e r e s s a n t e n o t a r e c h e i dentisti di Roma, almeno nei primi secoli della sua esi- stenza, erano per lo più etru- schi! Un famoso esempio di dentiera romana è un set trovato in una tomba in Ita- lia, risalente al IV secolo d.C., costituito da una com- binazione di denti umani e o s s a d i a n i m a l i e t e n u t i insieme da perni metallici. I n e f f e t t i , g l i a n t i c h i romani sapevano un paio di cose sull'odontoiatria: ave- vano il loro dentifricio, il dentifricium, una miscela di corno di cervo in polvere, sale di ammonio, conchiglie tritate e miele, secondo la ricetta di P l i n i o i l V e c - chio. Impiegavano anche tecniche innovative per com- battere i disturbi dentali: ad esempio, per combattere la malattia parodontale, avvol- gevano i denti mobili in fila- menti d'oro per stabilizzarli e usavano l'effetto alcaliniz- zante del formaggio sulla s a l i v a p e r c o m b a t t e r e l a carie, in un primo riconosci- mento del ruolo della dieta nella salute orale. Tornando alle protesi, è importante notare che que- sti esempi antichi non erano così avanzati come quelli m o d e r n i i n t e r m i n i d i comfort e durata. Tuttavia, dimostrano l'ingegno e l'in- traprendenza delle antiche civiltà nell'affrontare i pro- blemi dentali. Una dentiera moderna. Gli Etruschi e gli Antichi Romani già l'utilizzavano (Photo: Werner Stoffberg/Dreamstime) Bottega Veneta: simbolo del "lusso tranquillo" Profumi Bottega Veneta. Il marchio nacque negli anni '60 come produttore di accessori di lusso (Photo: Grzegorz Czapski/Dreamstime) Etruschi e Romani, gli inventori della dentiera LA VITA ITALIANA TRADIZIONI STORIA CULTURA