L'Italo-Americano

italoamericano-digital-1-11-2024

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1514370

Contents of this Issue

Navigation

Page 28 of 39

29 GIOVEDÌ 11 GENNAIO 2024 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | È stata intitolata " C a t t e d r a l e , m o n t a g n a , Luna" la fotogra- f i a c h e è s t a t a s c e l t a d a l l a N A S A c o m e Astronomic Picture of the Day del 25 dicembre 2023. A scattarla un giovane fotografo piemontese, Valerio Minato, originario della provincia di Biella, e dal 2005 residente a T o r i n o d o v e l a v o r a c o m e fotografo del 2012. La particolarità della foto- grafia? Un allineamento per- fetto tra la Basilica di Super- g a , i l M o n v i s o e l a l u n a . L'Astronomy Picture of the Day (APOD), ovvero immagi- ne astronomica del giorno, è u n s i t o w e b g e s t i t o d a l l a NASA e dalla Michigan Tech- nological University (MTU) che dal 1995 fornisce ogni giorno un'immagine differen- te del nostro Universo corre- data da una breve spiegazio- n e s c r i t t a d a u n astronomo professionista. Quando hai deciso di partecipare al concorso della NASA? Il mio scatto risale alla sera del 15 dicembre 2023. Il giorno dopo l'ho pubblicato sui miei canali social e la foto ha da subito avuto un respon- so molto positivo. Ero a cono- scenza dell'esistenza del con- corso della NASA ma non ci avevo mai pensato. Un sacco di gente però me lo suggeriva nei commenti e dopo essermi informato sul loro sito ho deciso di provarci. Q u a n d o h a i a v u t o i l responso? Il giorno dopo mi è arriva- ta la risposta di Robert J. Nemiroff del Michigan Tech- nological University & NASA che mi ha chiesto la prova che la foto fosse autentica. Ho fornito il file originale della macchina fotografica che è il file immodificabile e ho spiegato le fasi del proces- so di post-produzione, ovvero il lavoro su luci e contrasti f a t t o d a m e . H o m a n d a t o anche delle foto di backstage, per mostrare il making of dello scatto. Dopo qualche giorno ho ricevuto la rispo- sta: "La tua foto sarà la foto astronomica del giorno di Natale". È stato pazzesco! Il fatto che fosse poi il giorno di N a t a l e è s t a t o a n c o r a p i ù bello. Nello scatto c'è questa particolarità dell'allinea- mento che immagino non sia casuale. Come ti sei preparato? In uno scatto del genere non c'è nulla di lasciato al caso. È una fotografia che ho p e n s a t o e i d e a l i z z a t o n e l 2 0 1 7 . Q u e l l ' a n n o i n f a t t i , gironzolando nelle colline a nord di Torino sopra Chivas- so, nei comuni di Castagneto Po e San Raffaele Cimena, ho notato che c'erano diversi spot dai quali si riusciva a f o t o g r a f a r e l a b a s i l i c a d i Superga e il Monviso. Sono tornato diverse volte per vari mesi, scandagliando la zona, finché ho trovato quattro p u n t i i n c u i S u p e r g a e i l Monviso sono perfettamente allineati. I punti sono sulla stessa retta ma con altitudine diversa. Più è basso il punto, p i ù S u p e r g a e i l M o n v i s o risultano vicini. Questo è il punto che ho utilizzato il 15 d i c e m b r e , p e r c h é d a u n a postazione più alta li vedi allineati ma prospetticamen- te sono più distanti. Dopo aver trovato la location perfetta, come hai deciso di inserire la luna? Una volta trovati questi punti ho provato a fotogra- farli in diversi momenti della giornata. Ho pensato che avrei dovuto trovare qualco- sa per rendere la foto unica, quindi mi sono detto "pro- viamo a vedere se riesco ad allineare il sole o la luna". Mi sono reso conto che con il sole era sempre impossibile, allora ho puntato sulla luna che in varie fasi e momenti arriva a quell'angolo, che è azimutale di 230 gradi. Dopo questa scoperta mi sono stu- diato tutte le fasi lunari, le ho appuntate sul calendario e sono andato a segnare tutte le date in cui avrei potuto fare quella foto. Q u a n t i t e n t a t i v i h a i fatto? Dal 2017 sono state sei le occasioni. Quattro fallimenti dovuti a maltempo, poi un allineamento riuscito nel giungo del 2022 ma da una postazione più elevata quindi c o n u n a p r o s p e t t i v a p i ù ampia. Ero soddisfatto ma non era la foto che avevo in mente, che era quella dal punto più basso. Il sesto ten- tativo è quello che andato bene, il cielo era limpido! Come è andato lo scat- to? Benissimo anche perché la luna era in una fase crescen- te, cosa che ha fatto si che nella foto il falcetto di luna fosse illuminato ma che lo fosse anche la parte a sini- stra, che è la parte in ombra della luna, quella illuminata di luce di riflessa, chiamata anche Da Vinci's glow, per- ché fu proprio lui a ipotizzare la causa dell'illuminazione della parte in ombra della luna. I primi giorni di fase di luna calante e crescente, in orario crepuscolare, anche la parte in ombra della luna si vede perché la luce del sole si riflette sulla terra e colpisce la parte in ombra della luna dando quella colorazione gri- giastra e argentea. Questo ha permesso che la luce dise- gnasse la silhouette del Mon- viso anche a sinistra. C o s a h a i p r o v a t o i n quel momento, nel sesto tentativo? Ero molto agitato, avevo il t i m o r e c h e s a l i s s e d e l l a foschia o che non avessi fatto i calcoli giusti. Quando è scoccato il momento magico, cioè quando la falce di luna ha iniziato a toccare il fianco s i n i s t r o d e l M o n v i s o n e l punto che mi aspettavo, da lì in due minuti si è allineata perfettamente. Durante lo scatto tremavo dalla gioia e dall'emozione. Quando è durate l'alli- neamento? Pochissimo, nemmeno un secondo. Lavorando con una focale così lunga, la luna in pochissimo tempo compie un grande spostamento all'in- terno dell'inquadratura. Se avessi scatto con un secondo di anticipo o di ritardo avrei avuto una foto bella ma non perfettamente allineata. Eri un appassionato di a s t r o n o m i a o l ' h a i approfondita per lo scat- to? Ho iniziato ad approfon- dirla facendo questo genere di scatti. In questi anni di fotografia ho accumulato una buona esperienza quindi so calcolare e prevedere abba- stanza bene i movimenti e gli spostamenti nel cielo dalla nostra stella che è il Sole e del nostro satellite che è la luna. La scelta della basilica di Superga è dovuta sola- mente a un motivo legato all'allineamento? La basilica è uno dei sim- boli di Torino e del Piemon- te. È molto iconica e anche tristemente famosa per l'inci- dente dell'aereo della squa- dra del grande Toro del 4 maggio 1949, che si schiantò proprio sul retro della basili- ca. Questa foto infatti ha suscitato molta emozione anche per molti tifosi del Torino Calcio che mi hanno scritto emozionati perché n e l l a f o t o v e d e v a n o u n o m a g g i o a l g r a n d e T o r o . Oltre a questo, era perfetta la sua posizione sul cucuzzolo della collina. I n p a s s a t o a v e v i g i à fatto uno scatto simile con la Basilica di Super- ga e il Cervino, che sono tra l'altro molto distanti. Di quello scatto sono par- ticolarmente fiero perché sono stato il primo a farlo. T o r n a v o d a u n g i r o n e l l e L a n g h e e v e r s o a c a s a h o notato che il Cervino si vede- va benissimo, sbucava impe- rioso dalle Prealpi. Da lì mi è venuta l'idea di fotografarlo insieme a qualcos'altro e ho pensato alla cosa più torinese che c'è, ovvero la Basilica di Superga, che dista dal Cervi- no ben 150km. Ma della foto- grafia mi piace proprio que- sto, mettermi in gioco e fare qualcosa di impensabile. Valerio Minato al lavoro (Photo courtesy of Valerio Minato) Premiato dalla NASA lo scatto d e l f o t o g r a f o i t a l i a n o V a l e r i o Minato SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-1-11-2024