L'Italo-Americano

italoamericano-digital-1-25-2024

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GIOVEDÌ 25 GENNAIO 2024 www.italoamericano.org 30 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & ATTUALITÀ CRONACHE NOVITÀ EVENTI Con il romano Villadei, l'Italia torna sulla Stazione Spaziale Internazionale per una missione privata di space economy rischio come lo stress ossidati- vo". Ax-3 è una missione spaziale commerciale con un equipaggio interamente europeo che per- marrà per 14 giorni sulla Iss. Villadei, nato a Roma nel 1974, ha partecipato la scorsa estate al primo volo spaziale commerciale, il 'Galactic 01', evento che ha segnato l'inizio di una nuova era spaziale nell'am- bito della space economy. La partecipazione è stata il risultato, a settembre 2021, di un accordo con Axiom Space. Nel 2023 Villadei ha partecipato con il ruolo di comandante alla missio- ne Virtute-1 (Volo Italiano per la Ricerca e la Tecnologia Suborbitale), nata da un accordo commerciale tra Aeronautica Militare e Virgin Galactic. L'equipaggio si occuperà di svolgere una trentina di esperi- menti di cui 13 italiani promossi anche dal Ministero della Difesa e dall'Agenzia Spaziale Italiana (fra cui alcuni studi sulle malat- tie neurodegenerative come il Morbo di Alzeheimer e sulla fer- tilità) e di fare test in microgra- vità per misurare gli effetti del volo spaziale sulla fisiologia umana. L'equipaggio della Ax-3 di Axiom Space con il col. Walter Villadei (Ph courtesy Axiom Space) M icroHetSat, il primo satellite completamente elettrico e al 100% Made in Italy, progettato e rea- lizzato per l'Agenzia Spaziale Europea (Esa) da Sitael, la più grande azienda spaziale italiana a capitale interamente privato, continua con successo la sua missione nello spazio dopo il lancio con SpaceX. MicroHETsat, di 75 kg di peso ed interamente realizzato nella "fabbrica dei satelliti" a Mola di Bari, in Puglia, è stato reso possibile da una rete di aziende italiane che hanno forni- to alcuni elementi del satellite e dalla collaborazione con il Cira per una parte della qualifica spa- ziale. Grazie ad un motore al plasma, MicroHetSat è un vero ascensore spaziale che permette, a consumi ridotti, manovre impensabili fino ad ora per i pic- coli satelliti, evitando rischi di collisione e mitigando il proble- ma dei detriti orbitali, con importanti risvolti sulla sosteni- bilità nelle attività spaziali. "Tutti gli elementi chiave del satellite, dal computer di bordo al sistema di controllo, dai pan- N e l l o S p a z i o i l p r i m o satellite italiano al 100% principali istituti di ricerca e uni- versità italiane, contribuisce con diversi esperimenti scientifici che saranno eseguiti in microgra- vità sulla Stazione Spaziale Internazionale. I risultati di que- vi prefissati. L'Agenzia Spaziale Italiana vanta un'importante esperienza nel settore del volo umano nello spazio. Alla missio- ne Ax-3 l'Asi (Agenzia Spaziale Italiana), in coordinamento con i ste sperimentazioni porteranno a una maggiore conoscenza degli effetti della permanenza nello spazio, con rilevanti ritorni in ambito medico su patologie come Alzheimer o su fattori di E ' iniziata un'altra missione spaziale che porta con sè un importante contributo italiano. Ax-3 di Axiom Space ha spiccato il volo verso la Stazione Spaziale Internazionale e dopo essere decollata dallo Space Center della Nasa, in Florida, si è agganciato con la Stazione Spaziale Internazionale 36 ore dopo il lancio del veicolo spaziale Dragon. A bordo il pilo- ta dell'Aeronautica Militare Walter Villadei. "Con il lancio di Ax-3 l'Italia conferma il suo ruolo di protago- nista, continuando a promuovere l'impegno verso le attività spa- ziali di ricerca e sviluppo, ancor- ché la valorizzazione del made in Italy per lo spazio. La missione - ha dichiarato il presidente dell'Asi Teodoro Valente, che ha assistito al lancio - rappresenta l'occasione per dimostrare ancora una volta la capacità scientifica e tecnologica del Sistema Paese, contribuendo a rafforzare il rile- vante ruolo dell'Italia in tutti i comparti di questo settore forte- mente strategico. Un grande lavoro di squadra, che è stato possibile grazie all'ampio sup- porto governativo che ha per- messo di raggiungere gli obietti- nelli solari agli alimentatori fino alla propulsione elettrica sono stati realizzati dai nostri inge- gneri e tecnici. Le operazioni del satellite ora entrano nel vivo e – ha commentato Marco Molina, Managing Director Sales and Products di Sitael - proseguono con successo dalla sala operativa nella sede di Forlì. Siamo l'unica azienda italiana ad avere questa capacità a 360° di produrre, lan- ciare ed operare satelliti sopra i 50 kg". Un traguardo per il Made in Italy nel settore della space eco- nomy, che rafforza il ruolo del Paese a livello internazionale nella produzione e messa in orbi- ta di satelliti realizzati all'interno della filiera italiana. "La missione – ha continuato Molina – è stata resa possibile dall'investimento dell'Agenzia Spaziale Italiana, attraverso un contratto con l'Agenzia Spaziale Europea. La Regione Puglia, attraverso misure di supporto alle imprese innovative, ci ha permesso di realizzare prototipi dei sottosistemi del satellite e parte della fabbrica dove microHetSat ha preso vita". Gli astronauti ora mangiano pasta Sistema Italia protagonista in orbita Ph Misaf.it " Il Sistema Italia protagonista nello spazio. Dopo una fase di preparazione di 14 giorni che ha visto l'equipaggio guidato dal connazionale Walter Villadei usare esclusivamente cibo italia- no; con l'avvio della missione Voluntas, insieme ad Axiom, una delle eccellenze alimentari nazionali, la pasta, va in orbita. Un piatto di fusilli quanto più simile a quello che mangeremmo sulle nostre tavole, che rispetta la tradizione e frutto di una straordinaria ricerca. L'obiettivo non è solo quello di assicurare una sana alimentazione alla crew partita da Cape Canaveral, ma anche per testare i prodotti made in Italy in microgravità, attraver- so il progetto Italian space food". Così il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida sul lan- cio spaziale. "Si tratta di un'im- portante occasione per la valo- rizzazione degli alimenti italiani e per cogliere tutte le opportunità che offre la space economy. Vogliamo consolidare il nostro ruolo di modello in campo agroalimentare per creare una filiera dedicata al commercio nel mercato dell'economia spaziale".

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