L'Italo-Americano

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GIOVEDÌ 22 FEBBRAIO 2024 www.italoamericano.org 5 L'Italo-Americano IN ITALIANO | NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ L ' e r e d i t à d e i migranti italiani negli Stati Uniti tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo offre una lezione senza tempo sulla resilienza e sul potere della comunità. Oggi, in tutto il mondo, assistiamo a scenari che riecheggiano quelli vissuti dai nostri ante- nati, ed è forse per questo che figure come Madre Cabrini sono così attuali e moderne. Lei stessa immigrata, Madre Francesca Saverio Cabri- ni, ha dedicato la sua vita al s e r v i z i o d e g l i i m m i g r a t i , d i v e n t a n d o u n m o d e r n o emblema di forza, compassio- ne e giustizia sociale che tra- scende i confini religiosi. La sua storia è una narra- zione di comprensione, soste- gno sociale e giusto sviluppo della società; ha rappresenta- to, per molti migranti negli Stati Uniti, una luce guida di speranza. Ha incarnato forza e resilienza, in un modo che m o l t e d e l l e p e r s o n e p i ù potenti di oggi si possono solo sognare. E parlando di Madre Cabrini, è naturale pensare a un altro titano della carità e del servizio, Madre Teresa di Calcutta che, forse anche ispirata da colei che l'aveva preceduta, fece passi simili nell'aiutare gli emarginati. Entrambe le donne, con il loro straordinario contributo, hanno dimostrato una passio- ne e una dedizione all'uma- nità senza precedenti. Le loro vite ci ricordano che il vero potere non risiede nell'auto- rità o nel dominio, ma nella capacità di elevare i più vul- nerabili nella società. "Il mondo è troppo piccolo per quello che intendo fare", diceva, e quanto sono vicine le sue parole a quelle pronun- ciate dai tanti che sono arri- vati negli Stati Uniti – forse proprio negli stessi anni in cui anche lei ha attraversato l'oceano e ha fatto dell'Ameri- ca la sua nuova casa – spe- rando di diventare grandi, di trasformare i propri sogni in realtà. Ma il lascito di Francesca C a b r i n i è p r o b a b i l m e n t e molto più grande di quanto lei stessa sognasse. Non solo Cabrini è diventata la patrona degli immigrati della Chiesa cattolica, ma ha anche fonda- to 67 istituzioni: scuole, ospe- dali e orfanotrofi in tutto il mondo. La sua attività fu incessante fino alla scompar- sa, avvenuta il 22 dicembre 1917 a Chicago, dove morì per complicazioni da malaria all'età di 67 anni mentre pre- parava dei dolci natalizi per i bambini del luogo. Nel 1946 fu canonizzata da Papa Pio XII in riconoscimento della sua santità e del suo servizio all'umanità: è stata la prima c i t t a d i n a s t a t u n i t e n s e a diventare santa. Cinque mesi dopo, fu ancora Pio XII a volere una sua statua colloca- ta in una delle poche nicchie disponibili nella navata cen- trale della Basilica di San Pie- tro a Roma, dove da allora è o n o r a t a c o m e f o n d a t r i c e delle Missionarie del Sacro Cuore di Gesù. N e l 1 9 5 0 f u n o m i n a t a Patrona degli Immigrati. La sua festa liturgica cade il 2 2 d i c e m b r e , g i o r n o d e l decesso. Nel 1999, San Gio- vanni Paolo II la definì la "Missionaria della Nuova Evangelizzazione". Oggi i suoi resti si trovano nella chiesa santuario di Santa Cabrini a New York. Per celebrarne la vita e la s t r a o r d i n a r i a e r e d i t à d i Madre Francesca Saverio Cabrini, l'8 marzo verrà proiettato in oltre 3.000 sale cinematografiche in tutto il Paese il film Cabrini. Il lun- gometraggio racconta una parte della sua vita, quando Cabrini si batteva per assiste- re gli immigrati, soprattutto i bambini, a New York. Il film s e g u e i n p a r t i c o l a r e i l momento in cui affrontò l'op- posizione dei leader religiosi d i N e w Y o r k , q u a n d o n e l 1889 l'ostilità verso gli immi- grati italiani era molto forte in città. Da immigrata italia- na, la Cabrini fu colpita non solo dall'ostilità, ma anche dalla criminalità, dalle malat- tie e da condizioni di vita pericolose, soprattutto per i bambini orfani. Lei e le sue religiose - le Suore Missiona- rie del Sacro Cuore di Gesù - intrapresero la pericolosa missione di fornire alloggi e istruzione ai più vulnerabili della società. A dare vita al personaggio Madre Cabrini, Santa pioniera e sostenitrice degli immigrati. Ora protagonista di un film CONTINUA A PAGINA 7 La locandina del film "Cabrini" (Courtesy of Angel Studios) La Console Generale Raffaella Valentini sul palco con Neal Harmon, CEO di Angel Studios (Courtesy IIC LA)

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