L'Italo-Americano

NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ www.italoamericano.org 9 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 18 APRILE 2024 U n n o m a d e d i g i t a l e è qualcuno che utilizza le tec- n o l o g i e d e l l e telecomunicazioni per guada- gnarsi da vivere e ha uno stile di vita "nomade", che gli con- sente di lavorare da remoto da qualsiasi luogo dotato di una connessione Internet. I nomadi digitali sono molto flessibili in fatto di luoghi, il che li porta a viaggiare fre- quentemente e a esplorare luoghi diversi pur mantenen- do le proprie responsabilità professionali. Il termine "nomade digita- le" è nato all'inizio degli anni 2000, in coincidenza con l'a- scesa di Internet e i progressi nelle tecnologie di comunica- zione che hanno reso il lavoro a distanza sempre più fattibi- le. Inizialmente, il concetto era associato a coloro che uti- lizzavano le tecnologie digitali per supportare uno stile di vita nomade, spesso lavoran- do come liberi professionisti, consulenti o imprenditori in settori quali lo sviluppo di software, la progettazione g r a f i c a , l a s c r i t t u r a o i l marketing online. Negli ulti- mi anni, soprattutto dopo la pandemia di COVID-19, il movimento dei nomadi digi- tali ha acquisito slancio, ali- mentato da un numero cre- s c e n t e d i o p p o r t u n i t à d i lavoro a distanza, dai progres- si tecnologici e dal cambia- mento degli atteggiamenti verso l'equilibrio tra lavoro e vita privata. Essere un nomade digitale implica, per definizione, l'idea di spostarsi e viaggiare, e l'I- talia è da tempo una destina- zione da sogno per i viaggia- tori di tutto il mondo, ragioni per cui il Paese ha deciso di aprire le sue porte più che mai attraverso l'introduzione della digital nomad visa. Con essa, professionisti pro- venienti da tutto il mondo avranno l'opportunità di vive- re in Italia, immergendosi nella sua cultura pur conti- nuando a lavorare da remoto. La nascita del visto per i nomadi digitali in Italia L'avventura dei nomadi digitali in Italia è iniziata con il riconoscimento della natura in evoluzione del lavoro e dei potenziali benefici derivanti dall'attrarre lavoratori da remoto verso le sue coste. Già nel marzo 2022, il governo italiano ha ufficialmente con- vertito in legge il visto per nomadi digitali, segnando una pietra miliare significati- va nelle politiche di immigra- zione del Paese: la legge è diventata finalmente attiva il 4 aprile 2024. Criteri di ammissibilità: chi può presentare doman- da? Il visto per nomadi digitali italiano si rivolge a persone altamente qualificate che possono dare un contributo significativo all'economia e al panorama culturale del Paese. Come previsto dall'articolo 27 del Codice dell'Immigrazione, per essere ammessi i richie- denti devono soddisfare spe- cifiche condizioni: innanzitut- t o d e v o n o p o s s e d e r e l a cittadinanza di Stati extra-UE e svolgere attività lavorative altamente qualificate utiliz- zando strumenti tecnologici per il lavoro a distanza. La dimostrazione di stabilità finanziaria è fondamentale, poiché i richiedenti devono avere un reddito annuo equi- valente ad almeno tre volte il livello minimo necessa- rio per l'esenzione dalle spese sanitarie in Italia, circa € 28.000 all'anno. È obbligatoria la copertura assi- curativa sanitaria completa per l'intera durata del sog- giorno, nonché la prova di un alloggio adeguato. I candidati devono posse- dere almeno sei mesi di espe- rienza come nomadi digitali o lavoratori a distanza. Se avete avuto problemi con la legge negli ultimi cinque anni, non preoccupatevi di fare doman- da: i precedenti penali recenti vi escluderanno immediata- mente dalla lista. Durata e rinnovo del visto Il visto per nomadi digitali garantisce ai richiedenti sele- zionati un permesso di sog- giorno valido inizialmente per un anno. Tale permesso può essere rinnovato annual- mente, fermo restando il per- manere delle condizioni e dei requisiti che hanno portato al rilascio. Per mantenere l'ido- neità al rinnovo, i titolari del visto devono mantenere il proprio status di lavoratori a distanza e rispettare le nor- mative italiane sull'immigra- zione. F i s c a l i t à e c o n f o r m i t à legale L'adempimento fiscale è un aspetto importante del processo di richiesta del visto per nomadi digitali: i richie- denti devono assicurarsi di essere adempienti in Italia e potrebbe essere loro richiesto di coordinarsi con le autorità fiscali nei Paesi d'origine. È consigliabile chiedere consi- glio ad esperti fiscali italiani, poiché il nostro sistema fisca- le è piuttosto complesso e non vorrete finire nei guai con il Fisco! Il processo di candidatura Il processo di candidatura è abbastanza strutturato e comprende diversi passaggi essenziali. Inizialmente, i richiedenti devono fissare un appuntamento di persona presso un Consolato italia- no situato nel Paese di resi- d e n z a . D u r a n t e q u e s t o appuntamento, sono tenuti a presentare una serie completa di documentazione, tra cui un passaporto valido, prove di l a v o r o , p r o v a d i r e d d i t o , copertura assicurativa sanita- ria completa, documentazio- ne che verifica le modalità di alloggio in Italia e un certifi- cato che conferma la fedina penale pulita. Successivamen- te, i richiedenti attendono l'approvazione delle domande di visto. Una volta approvate, viene loro concesso un perio- do di otto giorni dal loro arri- vo in Italia per richiedere un permesso di soggiorno, che è essenziale per ottenere la residenza legale in Italia e deve essere ottenuto entro i termini specificati per garan- t i r e l a c o n f o r m i t à c o n l e norme sull'immigrazione. Alternative al visto per i nomadi digitali Se, per qualsiasi motivo, il visto per nomadi digitali non fa per voi, l'Italia offre percor- si alternativi per i lavoratori a distanza che cercano di stabi- lire la propria presenza nel Paese. Il visto per lavoro auto- nomo è pensato per i liberi p r o f e s s i o n i s t i e x t r a - U E e richiede l'iscrizione presso l'organismo professionale competente; offre un periodo di validità di due anni. I l visto intraaziendale è spe- cificamente progettato per le persone impiegate da aziende che cercano di stabilire una presenza in Italia. Offre un periodo di validità esteso a cinque anni e richiede investi- menti finanziari da parte del datore di lavoro, per dimo- strare il proprio impegno nella costruzione di una forte collaborazione con il Paese. Infine, la Carta Blu Ue a g e v o l a l e o p p o r t u n i t à d i lavoro presso le imprese ita- liane per i cittadini extraco- munitari altamente qualifica- ti. Questo visto semplifica il processo di immigrazione e offre viaggi più facili all'inter- no dell'Unione Europea. Tutte queste opzioni offro- no una grande opportunità di crescita professionale e di arricchimento culturale, in uno dei Paesi più belli del mondo. Abbracciando final- mente il lavoro a distanza e il nomadismo digitale, l'Italia h a d i m o s t r a t o i l p r o p r i o impegno verso l'innovazione e l'inclusività nella forza lavo- ro globale, un passo essenzia- le per un Paese che vuole diventare un simbolo di come tradizione e modernità possa- no convivere senza soluzione di continuità. Breve guida al visto per nomadi digitali appena lanciato in Italia Un laptop e un visto per nomadi digitali: serve solo questo per venire a lavorare in Italia (Photo: WineDonuts/Shutterstock)

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