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www.italoamericano.org 35 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | GIOVEDÌ 16 MAGGIO 2024 SOCIETÀ & ATTUALITÀ CRONACHE NOVITÀ EVENTI M a t t a r e l l a : ' N e l l a l e z i o n e a n t i m a fi a d i F a l c o n e e Borsellino la migliore etica della Repubblica italiana' L 'innovazione tecnologica, se adottata a scala, può contribuire ad un signifi- cativo miglioramento della pro- duttività delle imprese del Made in Italy lungo tutta la catena del valore, arrivando a generare un valore aggiunto incrementale potenziale stimato in circa 50 miliardi di euro entro il 2030. Altri 30 miliardi potrebbero arri- vare dal potenziamento e dall'e- stensione del "brand Made in Italy" a nuovi settori. L'impatto sull'occupazione, nei settori manifatturieri interessati, si tra- durrebbe nella creazione di 300mila nuovi posti di lavoro (rispetto allo scenario inerziale al 2030). Sono alcune tra le principali evidenze emerse durante il XX Forum del Comitato Leonardo (nato nel 1993 su iniziativa di Ice, Confindustria e un gruppo di imprenditori con l'obiettivo pri- mario di promuovere l'Italia come Sistema Paese), appunta- mento che riunisce rappresentan- ti delle Istituzioni e della busi- ness community per fare il punto sulle prospettive di sviluppo per il Made in Italy, quest'anno dedi- cato al ruolo dell'Intelligenza Artificiale Generativa per aumentare la competitività delle imprese italiane. Il percepito di eccellenza sintetizzato nel "brand Made in Italy" permette all'Italia di posizionarsi come leader, rispetto all'export globa- le. Secondo la ricerca, i diversi settori del Made in Italy possono rafforzare la competitività met- tendo a terra strategie industriali declinate in due linee di azione prioritarie: da una parte l'adozio- ne a scala dell'innovazione tec- nologica e dall'altra il rafforza- mento delle politiche globali di branding con l'estensione del "brand Made in Italy" a settori economici eccellenti non tradi- zionalmente compresi nella defi- nizione (come la meccatronica, la farmaceutica, la chimica etc). La posta in gioco è un poten- ziale aggiuntivo del Pil dei setto- ri "estesi" del Made in Italy di 80 Miliardi di euro entro il 2030. Gli investimenti in tecnologia e Ai - conclude lo studio - saranno essenziali per colmare i gap e potenziare il "genio italico". Murale (Ph Kcho | Dreamstime.com) e targa nell'Aula Bunker di Palermo intitolata ai due giudici (Ph Quirinale.it) Più Ai per potenziare il brand 'Made in Italy' " L'attentato di Capaci fu un attacco che la mafia volle scientemente portare alla democrazia italiana. Una strate- gia criminale, che dopo poche settimane replicò il medesimo, disumano, orrore in via D'Amelio. Ferma fu la reazione delle Istituzioni e del popolo ita- liano. Ne scaturì una mobilita- zione delle coscienze. La lezione di vita di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino divennero parte della migliore etica della Repubblica". Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione del 32° anniversario della strage di Capaci. Il 23 maggio del 1992 insieme al giudice antimafia Falcone morirono sua moglie Francesca Morvillo, magistrato anche lei, e gli uomini della scor- ta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani. Con loro si commemorano anche l'altro giudice del pool antimafia Paolo Borsellino e i 5 agenti della scor- ta Emanuela Loi, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli e Claudio Train, caduti nell'attentato avve- nuto domenica 19 luglio 1992 a Palermo. Tutti "testimoni di legalità, il cui nome resta segnato con caratteri indelebili nella nostra storia", ha sottolineato Mattarella. "I loro nomi sono affermazione di impegno per una vittoria definitiva sul cancro mafioso e il pensiero commosso va ai loro familiari che ne custo- discono memoria ed eredità morale. Come sostenevano Falcone e Borsellino, la Repubblica ha dimostrato che la mafia può essere sconfitta e che è destinata a finire. L'impegno nel combatterla non viene mai meno", assicura il presidente, anche perché "i tentativi di inquinamento della società civi- le, le intimidazioni nei confronti degli operatori economici, sono sempre in agguato". La Giornata della legalità, dunque, "vuole essere il segno di una responsa- bilità comune", perché "è neces- sario tenere alta la vigilanza. Gli anticorpi istituzionali, la mobili- tazione sociale per impedire che le organizzazioni mafiose trovi- no sponde in aree grigie e com- piacenti, non possono essere indeboliti". L'eredità di Falcone e Borsellino, ha concluso Mattarella, è un patrimonio vivo che appartiene all'intera comu- nità nazionale. Portare avanti la loro opera vuol dire lavorare per una società migliore". S mau, piattaforma indipen- dente e dinamica che rac- coglie attorno a sé imprese, startup e big player, è tornata a San Francisco per il secondo anno consecutivo e come terza tappa del tour internazionale, realizzato in collaborazione con Ita - Italian Trade Agency, dopo i successi di Londra e Parigi. A Innovit, nella capitale mon- diale dell'innovazione, 45 startup italiane e le grandi aziende più attive sul fronte dell'Open Innovation hanno incontrato i protagonisti della Silicon Valley, che mantiene il primato dal 2020 nell'ecosistema dell'innovazione globale, seguita da New York City e Londra entrambe al secon- do posto, con San Francisco elet- ta prima nella top list delle migliori città per le startup AI nel mondo. L'appuntamento ha interessato realtà all'avanguardia negli ambiti sostenibilità, inge- gneria, intelligenza artificiale, ma anche mobility e smart com- munities. L'obiettivo è stato dare risalto alle migliori soluzioni innovative dell'ecosistema italia- no. A San Francisco le startup italiane che puntano sull'open innovation A Innovit 45 aziende italiane (Ph© Tixtis | Dreamstime.com)