L'Italo-Americano

CV • N. 33 • GIOVEDÌ 15 AGOSTO 2013     •     THURSDAY, AUGUST 15, 2013 Successful Italian Investments Abroad but "Made in Italy" Undersold Nel dna italiano il Ferragosto latino che sopravvive Oltreoceano BARBARA MINAFRA From 2009 to today Italian firms have concluded 241 acquisitions abroad for 23.1 billions. Foreign investors did operations for 47 billions of Euro in Italy DATED MATERIAL - DO NOT DELAY Rest of the World beats Italy 2-1. It is not the final result of a friendly soccer match but the balance of the "shopping" business in the 5 years of the Great Crisis (2009/2013). It means that for every Euro spent by the Italian companies to acquire foreigner enterprises, there were two Euros spent by the international holdings to buy the Italian jewels. New passport for top Italian brands as Bulgari, Parmalat, Loro Piana, Coin, Ducati, Valentino, Fiorucci, Moncler, Orzo Bimbo, Bertolli, Ferretti Yacht According to a study by the society of revision Kpmg for the Italian newspaper "Corriere della Sera", from 2009 up today 363 Italian firms were acquired by entrepreneurs, funds of investment or sovereign wealth funds for almost 47 bln of Euro. The peak was in 2011 when there were 109 operations on the Italian market, while the first Continued on page 15 Phillips new US Ambassador in Italy and Hackett to the Holy See ROME - "In an evermore globalized world, our economic ties with Italy are very important for the health of the American economy". John Phillips is the new American Ambassador to Italy and the Republic of San Marino. He takes over for David Thorne, who finished his four-year term receiving a honor from the Italian Republic. Phillips has Italian origin from Friuli (his parents name was Filippi which then became Phillips) but this is not the only reason for his charge. "That engagement is a crucial job. The United States - said Phillips to the Senate Foreign Re- US Ambassador John Phillips (above) and Kenneth Hackett (below) lations Committee - is first in terms of foreign investments in Italy. I would promote U.S. exports to Italy and support the Transatlantic Trade and Investment Partnership as a way to boost economic growth in the United States and the Eu". He is a Washington lawyer, recently retired founder of a Washington law firm, and the founder of the executive committee Taxpayers Against Fraud. He currently serves as Member and Chair of the President's Commission on White House Fellowships and a Obama fundraisers. Continued on page 15 Dopo Ferragosto, l'estate scivola via verso il rientro dalle vacanze, il ritorno al posto di lavoro, l'inizio della scuola, i primi temporali al Nord, l'arrivo della stagione autunnale, il cambio degli armadi e poi, l'attesa del Natale. Ma il 15 agosto è sacrosanto: è la pausa per eccellenza anche per chi le ferie non le fa. Arriva dai tempi dei romani e per gli italiani è quello che i modaioli definirebbero un must. Irrinunciabile. La festività fu istituita nel 18 a.C. dall'imperatore Augusto per celebrare, nella calura estiva, il meritato riposo da ogni occupazione. Si sovrappose ai preesistenti festeggiamenti per la fine dei grandi lavori agricoli e per celebrare i salvifici raccolti, ed è a pieno diritto entrata nel dna del Belpaese (non fosse altro che per anzianità di calendario). Nelle "feriae Augusti", le ferie di Augusto, in tutto l'impero si organizzavano corse di cavalli e gli animali da tiro, dopo le fatiche nei campi, venivano dispensati dal lavoro e decorati con fiori. È curioso sapere che questa tradizione sopravvive oggi nel famoso Palio di Siena che non a caso si celebra il 16 agosto con una spettacolare corsa di cavalli (ripresa anche in 007-Quantum of Solace di Forster del 2008), a cui le tradizioni medievali hanno aggiunto altri significati, riti e consuetudini ma che si conclude come ai tempi degli antichi romani: a chi vince va il palio (da pallium), un drappo pregiato. Gli anni del boom economico, quando le ferie estive divennero fenomeno di massa, hanno restituito al Ferragosto la dimensione collettiva: il tempo sociale delle vacanze (anche se ovviamente non tutti consumano la pausa lavorativa in agosto), della gita fuori porta, della scampagnata, della giornata al mare tra grigliate, angurie fredde, pic nic, falò sulla spiaggia e amici. Una tradizione che felicemente sopravvive tra gli immigrati oltreoceano. La Commissione Giovani di Los Angeles, ad esempio, anche quest'anno, ha organizzato "bonfire in Huntington beach": una giornata sotto il sole e le stelle cadenti, che mescola costumi italici e sapori made in Usa.

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