L'Italo-Americano

italoamericano-digital-6-27-2024

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GIOVEDÌ 27 GIUGNO 2024 www.italoamericano.org 7 L'Italo-Americano IN ITALIANO | C zioni precise di conserva- zione e servizio sono fonda- mentali per mantenere sapo- re e qualità. Il gelato viene generalmente conservato a circa -12°C (10°F), più caldo dell'ice cream, per garantire la sua consistenza cremosa e assicurare che i sapori siano pronunciati quando viene consumato. Il raffreddamen- to rapido in un congelatore dopo la mantecazione stabi- lizza la consistenza e trattie- ne i sapori prevenendo la formazione di grandi cristal- li di ghiaccio. Ora che sappiamo come viene prodotto il gelato, è tempo di scoprire da dove viene, quando è stato prepa- rato per la prima volta e per- ché il suo legame con l'Italia è così forte. In tutta onestà, le origini del gelato sono a n t i c h i s s i m e e n o n s o n o necessariamente legate solo all'Italia: le prime forme di dessert ghiacciati, infatti, apparvero per la prima volta nell'antica Cina, da dove si diffusero in Medio Oriente, dove i Persiani svilupparo- no lo "sharbat", un tipo di s o r b e t t o a b a s e d i s u c c o d'uva e concentrati di frutta. I R o m a n i a p p r e z z a v a n o dessert ghiacciati simili e l'imperatore Nerone ne era un noto fan. Si diceva che mandasse dei corridori in m o n t a g n a a p r e n d e r e l a neve, che poi veniva aroma- tizzata per lui con frutta e miele. Durante l'espansione a r a b a , n e l I X s e c o l o , l a conoscenza della preparazio- ne di semifreddi più com- plessi venne portata in Sici- l i a , d o v e f u i n t r o d o t t o l o "sharbat": fu questo il punto di svolta e il momento in cui iniziò davvero la storia d'a- more tra il gelato e l'Italia. Il Rinascimento italia- no segnò un periodo signifi- cativo per lo sviluppo del gelato, con Caterina de' Medici a cui viene spesso attribuito il merito di aver introdotto il sorbetto alla corte francese nel XVI seco- lo. Ma fu Bernardo Buon- talenti, famoso architetto e artista fiorentino, a "inven- tare" il gelato moderno alla fine del 1500, quando creò un dessert cremoso e gelato a base di latte, miele e tuorli d'uovo, aromatizzato con agrumi e bergamotto. Nel 1 6 8 6 , i l g e l a t o i t a l i a n o divenne popolare a livello i n t e r n a z i o n a l e q u a n d o Francesco Procopio dei Coltelli, un pescatore sici- liano, aprì a Parigi il Café Procope, che divenne rino- mato per servire il gelato all'aristocrazia e agli intellet- tuali europei. L'invenzione del congela- tore a manovella a metà del XIX secolo ha consentito una produzione e un consu- mo più diffusi, con ulteriori progressi significativi che si sono verificati nel XX secolo con le moderne tecniche di refrigerazione e congela- mento, portando al fiorire di gelaterie artigianali in tutta Italia. Nel secondo dopo- guerra il gelato si diffuse a n c h e i n N o r d A m e r i c a , d o v e f u i n t r o d o t t o d a i migranti italiani. Oggi, i sapori tradizionali come la stracciatella, il fior di latte e la nocciola r i m a n g o n o i p u n t i f e r m i nelle gelaterie italiane, insie- me ad altri gusti intramon- tabili come il pistacchio, il limone, la fragola e il cioccolato. Ma, negli ultimi anni, i gelatieri sono diven- tati sempre più innovativi, sperimentando gusti unici come basilico, limone, for- maggio di capra e fichi can- diti, matcha, sesamo nero e zafferano, che stanno tutti guadagnando popolarità. E mentre la maggior parte dei gusti di gelato sono disponi- bili in tutto il Paese, alcuni sono semplicemente miglio- ri in località specifiche: la Sicilia è rinomata per il suo gelato alle mandorle, mentre il gelato toscano spesso pre- senta erbe e fiori aromatici, con il gelato alla lavanda che è una varietà distintiva. Il Piemonte è celebrato per l'uso della frutta secca, in particolare delle nocciole, e delle ricche varietà di gelato al cioccolato. Il Veneto è n o t o p e r i l s u o d e l i z i o s o gelato al tiramisù, mentre l'Emilia-Romagna ha sapori come la crema Bologna e la stracciatella. La Liguria offre u n g e l a t o r i n f r e s c a n t e a l basilico, spesso abbinato al limone, e la Lombardia, in particolare Milano, presenta consistenze ricche e cremose con sapori come panna cotta e zabaione. È a n c h e i n t e r e s s a n t e notare come l'industria del gelato, proprio come l'indu- stria alimentare in generale, sia sempre più concentrata nel soddisfare le diverse esigenze nutrizionali dei consumatori e nell'abbrac- ciare la sostenibilità. Ven- gono enfatizzati gli ingre- d i e n t i d i p r o v e n i e n z a e i metodi artigianali e si regi- stra un aumento significati- vo delle opzioni senza lattici- ni, rivolte ai consumatori vegani e intolleranti al latto- sio. Anche la sostenibilità è diventata un aspetto impor- tante, con molte aziende che adottano imballaggi biode- gradabili e metodi di produ- zione ecologici. Con tutto questo parlare di gelato, devi aver voglia di prenderne uno – sicuramen- te io sì! E allora, dove andare p e r a s s a p o r a r e i l m i g l i o r gelato del Belpaese? Ad esse- re sincero, ogni paese ha una buona gelateria. Regola faci- le? Scegli posti che abbiano sapori stagionali e astieniti dalle gelaterie con dozzine di gusti strani, che è più proba- b i l e c h e s i a n o f a t t i c o n a r o m i . D a d i e c i a d o d i c i opzioni, incentrate su ottimi prodotti di base come cioc- colato e fior di latte, alcune miscele creative (ma natura- li!) e aromi di frutta di sta- g i o n e , s o n o l a s o l u z i o n e migliore. Se vuoi qualche nome, a Roma Giolitti, fon- data nel 1900, è leggendaria per la sua selezione di gusti, mentre Fassi Gelateria, f o n d a t a n e l 1 8 8 0 , v i e n e spesso definita il "Palazzo del Gelato" per i suoi gran- diosi interni e la lunga tradi- zione. F i r e n z e v a n t a V i v o l i , attivo dagli anni '30, celebre per i suoi ingredienti com- p l e t a m e n t e n a t u r a l i , e Badiani, famoso per il suo sapore Buontalenti. Se desideri qualcosa di più alternativo, Fatamor- gana a Roma è nota per i sapori avventurosi come il basilico con noci e miele. C o m e i l L a t t e p r o p o n e abbinamenti unici come i limoni di Sorrento e le frago- line di bosco. Nel quartiere d i T r a s t e v e r e , O t a l e g è famoso per i sapori fantasio- si come la cacio e pepe e il sorbetto alla barbabietola. NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ Una porzione da mezza tazza di gelato contiene circa 3 grammi di proteine e circa 200 calorie, e può essere una fonte significativa di calcio, vitamine e minerali, vitamina C nel gelato alla frutta o gli antiossidanti nei gusti al cioccolato fondente CONTINUA DA PAGINA 5 Una deliziosa brioche con gelato, tipica della Sicilia (Foto: Alvaro German Vilela/Dreamstime)

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