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17 GIOVEDÌ 27 GIUGNO 2024 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | Q l b e r o b e l l o è u n a c i t t a d i n a d e l l a P u g l i a , caratterizzata d a l f a s c i n o unico e dalla sua importanza storica. Situata in provincia di Bari, si trova nella pittore- sca Valle d'Itria, un pae- saggio caratterizzato da dolci colline, uliveti e vigneti. Il nome della città, che signifi- c a " b e l l ' a l b e r o " , a l l u d e a i dintorni rigogliosi e alla bel- lezza naturale che completa- no perfettamente la sua uni- cità architettonica. La storia di Alberobello risale alla metà del XVI seco- lo quando la zona fu insedia- ta da contadini sotto la guida della famiglia Acquaviva, feudatari locali. Per evitare di pagare le tasse al Vicerea- me spagnolo, i signori incari- carono i coloni di costruire le loro case senza malta, ren- d e n d o l e c o s ì f a c i l m e n t e smontabili in caso di ispezio- ni reali. Ciò ha portato alla creazione degli iconici trul- li, le case dal tetto conico che o g g i s o n o u n s i m b o l o d i Alberobello: queste struttu- re, realizzate in pietra calca- rea locale, sono costruite uti- l i z z a n d o l a t e c n i c a d e l l a pietra a secco e sono rinoma- te per il loro caratteristico aspetto preistorico. I trulli di Alberobello sono stati rico- nosciuti Patrimonio del- l'Umanità dall'UNESCO nel 1996, preservandone il significato culturale e stori- co. Le tradizioni di Alberobel- lo sono profondamente radi- cate nel passato agricolo e nello stile di vita unico dei suoi abitanti: la città è riusci- ta a conservare gran parte del suo carattere originale, con i residenti che continua- no a celebrare feste ed eventi locali che mettono in risalto il loro patrimonio. Una delle tradizioni più importanti è l ' a n n u a l e F e s t a d e i S a n t i Medici Cosma e Damiano, i santi patroni della città, che riunisce fede, tradizione e f o l k l o r e , a t t i r a n d o s i a l a gente del posto che i turisti a vivere lo spirito vivace del posto. I visitatori di Alberobello a d o r a n o l ' o p p o r t u n i t à d i esplorare le sue strade labi- rintiche, dove oltre 1.500 trulli si raggruppano insie- me, creando un ambiente fiabesco. Rione Monti e Aia Piccola sono partico- larmente famosi per la loro concentrazione di trulli: nel Rione Monti i viaggiatori possono passeggiare tra gli stretti vicoli e scoprire trulli che sono stati trasformati in negozi, caffè e piccoli musei. A i a P i c c o l a , i n v e c e , o f f r e un'esperienza più autentica con i suoi trulli prevalente- m e n t e r e s i d e n z i a l i , c h e offrono uno sguardo sulla vita quotidiana della gente del posto. Tra le attrazioni imperdi- b i l i d i A l b e r o b e l l o c ' è i l Trullo Sovrano, il trullo più grande della città: questa struttura a due piani mostra l'ingegnosità dell'architettu- ra del trullo e ospita un pic- c o l o m u s e o c h e f o r n i s c e informazioni sulla storia e sulla costruzione di questi edifici unici. Altro sito degno d i n o t a è l a C h i e s a d i Sant'Antonio, una chiesa a forma di trullo che si erge a s i m b o l o d e l p a t r i m o n i o architettonico della regione. Oltre alle sue meraviglie architettoniche, Alberobello offre una vasta gamma di attività ed esperienze per i visitatori. La città è una base eccellente per esplorare la circostante Valle d'Itria, con la sua campagna pittore- sca, le fattorie tradizionali e le città storiche. Per chi è interessato all'artigianato locale, è d'obbligo visitare le numerose botteghe artigiane di Alberobello. Qui i visitato- ri possono osservare la crea- zione di prodotti tradiziona- li, come ceramiche, tessuti e, n a t u r a l m e n t e , t r u l l i i n miniatura. Nessuna visita ad Albero- bello sarebbe completa senza indulgere nella cucina locale, che riflette il ricco patrimo- nio agricolo della regione, la Puglia, nota per i suoi piatti saporiti e rustici, spesso pre- parati con ingredienti freschi di provenienza locale. Ad Alberobello i visitatori pos- sono assaporare specialità tradizionali come le orec- chiette con cime di rapa, la c r e m o s a b u r r a t a e u n a varietà di piatti a base di pesce. I ristoranti e le tratto- rie del posto spesso servono queste prelibatezze accom- pagnate da vini locali, tra cui il robusto Primitivo e i friz- zanti vini bianchi di Locoro- tondo. 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In segno di gratitu- dine per la liberazione dalla peste, il Senato veneziano commissionò la costruzione della Chiesa del Reden- tore sull'isola della Giudec- ca, capolavoro progettato d a l f a m o s o a r c h i t e t t o Andrea Palladio. Il significato della festa n o n r i s i e d e s o l o n e l s u o contesto storico ma anche nella sua continua impor- tanza culturale e religiosa per il popolo di Venezia. La m a n i f e s t a z i o n e i n i z i a i l sabato precedente la terza domenica di luglio con una tradizione unica e simboli- c a : l a c o s t r u z i o n e d i u n ponte di barche che collega le Zattere alla Chiesa del Redentore, permettendo a m i g l i a i a d i p e l l e g r i n i d i attraversare a piedi il Cana- le della Giudecca per assi- stere ad una speciale messa i n c h i e s a . Q u e s t o a t t o d i camminare sull'acqua sim- boleggia la fede e la devo- zione dei veneziani. Il saba- to sera è caratterizzato da u n g r a n d e s p e t t a c o l o pirotecnico, considerato uno dei più spettacolari al mondo. Veneziani e visitatori si r i u n i s c o n o i n b a r c a n e l Bacino di San Marco e sul lungomare, godendosi pic- nic e festeggiamenti in atte- sa dello spettacolo. I fuochi d'artificio illuminano il cielo e l a l a g u n a , c r e a n d o u n o spettacolo mozzafiato che si riflette sull'acqua. La domenica i festeggia- m e n t i p r o s e g u o n o c o n l a processione religiosa e la m e s s a s o l e n n e p r e s s o l a C h i e s a d e l R e d e n t o r e . Seguono varie regate, tra cui le tradizionali gare di remi, che aggiungono ai festeggia- menti uno spirito agonisti- co. L'evento non è solo un momento di osservanza reli- giosa ma anche una celebra- z i o n e c o m u n i t a r i a c h e rafforza il legame tra i vene- z i a n i e t r a l o r o e i l r i c c o patrimonio della loro città. La Festa del Redentore r i m a n e , a n c o r a o g g i , u n punto culminante del calen- dario culturale di Venezia, riunendo residenti e turisti in una celebrazione condivi- sa della vita, della storia e della speranza. Il cielo di Venezia durante la Festa del Redentore (Photo: Anna Om/Dreamstime) Alberobello, dove i tuoi sogni pugliesi possono diventare realtà! Alberobello si trova nella Valle d'Itria, a poca distanza da Bari (Cristian M. Balate/Dreamstime) La Festa del Redentore, la festa del ringraziamento di Venezia SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI TERRITORIO TRADIZIONI