L'Italo-Americano

italoamericano-digital-8-22-2024

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1525808

Contents of this Issue

Navigation

Page 28 of 39

29 GIOVEDÌ 22 AGOSTO 2024 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | L a fine dell'estate si avvicina rapi- d a m e n t e , m a i l meraviglioso pae- s a g g i o d e l l a regione vinicola e il clima caldo intorno alla Bay Area di San Francisco non sembrano suggerirlo. La domenica significa, per molti, un bicchiere di vino e un momento di relax con la famiglia e gli amici sotto il cielo soleggiato della contea di Sonoma. Festa Italia, l'e- vento organizzato da Orsi Family Vineyards nella piccola città di Healdsburg il 18 agosto, si è trasformato in una grande aggiunta al calen- dario estivo di quest'anno per molti amanti del vino. Invece d i s a l t a r e d a u n a c a n t i n a all'altra, i partecipanti si sono uniti alla famiglia Orsi nella loro sede nella Dry Creek Val- ley per un evento unico nel suo genere: scoprire di più sulla vinificazione, sorseggia- re varietà di uva italiana colti- vate in California e incontrare produttori artigianali, spesso sconosciuti al di fuori della zona. L'idea di celebrare le uve italiane coltivate in California è nata quasi due anni fa e Mark Orsi, direttore gene- rale della piccola azienda familiare, e il suo team sono l a m e n t e d i e t r o a q u e s t a esperienza unica: "Non sono riuscito a organizzarmi l'an- no scorso, quindi abbiamo lavorato duramente per con- cettualizzare il tutto, in modo che ogni azienda vinicola della zona potesse sfruttare le relazioni esistenti e invitare i propri clienti". L o s p i r i t o a l l a b a s e d i Festa Italia è stato quello di promuovere le varietà italia- ne e le aziende vinicole che coltivano uve italiane; l'obiet- tivo finale era far apprezzare al pubblico le aziende meno note. Prima che il panel di esperti e la degustazione uffi- ciale iniziassero, i partecipan- ti potevano o meno conosce- re tutti i vini esposti, quindi questo è stato il modo miglio- re per scoprirli. "Oggi stiamo consentendo a ogni azienda d i c o n d i v i d e r e l e p r o p r i e conoscenze sul vino e a ogni cliente di imparare qualco- sa". Non c'è stato spazio per la competizione in un conte- sto come questo, un evento s o l d o u t è s t a t o u n b u o n segno per le aziende vinicole per ottenere nuovi clienti e per i clienti per trovare nuove gemme che non conosceva- no. L a f a m i g l i a è a l c e n t r o dell'attività e la comunità del vino è una di queste: questo è anche il motivo per cui Mark e il suo team hanno deciso di organizzare un evento in cui sarebbero state presentate altre trenta aziende vinicole. "Queste piccole aziende vini- cole sono gestite da famiglie del posto e tutti sono coinvol- ti. Si dà al consumatore un assaggio di tutto: vede ciò che gli piace e lo acquista", ci ha detto. Orsi Family Vineyards, nata nel 2012, copre 70 acri di terreno. Bernie Orsi è l'uomo che l'ha reso possibi- le: italiano di prima genera- zione, cresciuto in California, la madre di Bernie è nata a I s c h i a e s u o p a d r e a S a n Paolo, in Brasile, da genitori lucchesi. "Sono cresciuto in un villaggio di pescatori che ora è una piccola città, San Pedro. Ho frequentato il St. Mary's College a Moraga, d o v e h o i n c o n t r a t o m i a moglie. Ricordo ancora mio padre che teneva il fiasco s o t t o i l t a v o l o d u r a n t e i l pranzo e condivideva il vino con la famiglia seguendo i suoi tempi". La storia degli Orsi non inizia con il vino, però. Ber- nie ha trascorso trent'anni nel settore della birra, negli Stati Uniti e all'estero, e si è interessato alla vinificazione e alle varietà italiane solo più avanti nella vita. "Un anno siamo andati in Italia", ha ricordato. "Non potevo cre- dere a quanto fosse facile bere un'intera bottiglia di vino a cena. La bevi, ti alzi, scendi per strada e fai una passeggiata. Il modo in cui trattano l'uva è migliore, i v i n i i t a l i a n i h a n n o m e n o alcol e non ti danno fastidio dopo". La vinificazione è un'arte speciale, con variabili che c a m b i a n o o g n i s t a g i o n e : "Porti l'uva nella botte e non sai cosa succederà. Schiacci l'uva, inizi la fermentazione e all'improvviso inizi a capire cosa hai ottenuto. Non puoi spingere o forzare, se lo fai come lo facciamo noi. È tutta una questione di creazione, creatività ed evoluzione", ha continuato Bernie. "Ogni sta- g i o n e è d i v e r s a g r a z i e a Madre Natura. E, tratta tutti a l l o s t e s s o m o d o , n o n h a amici speciali". Mark Orsi, il figlio di Ber- nie, è diventato il direttore g e n e r a l e d i O r s i F a m i l y Vineyards cinque anni fa. Ogni giorno nella vita di un direttore generale di una pic- cola azienda è diverso. "Arrivi la mattina e ci sono una serie di nuove cose che emergono e qualcosa che devi risolvere. Quando ti impegni tanto, vedrai i frutti del tuo lavoro". Tutte le cose inaspettate che si affrontano possono aiutare a costruire la resilien- za. "Nel 2020, è scoppiato un incendio proprio sulle colline sopra di noi. Tutta quest'uva è stata contaminata dal fumo e fondamentalmente è anda- ta distrutta", ha raccontato M a r k . " Q u e l l ' a n n o n o n abbiamo avuto molta produ- zione, quindi abbiamo dovu- to prendere parte del 2021 e portarla avanti, conservando la produzione del 2019 per coprire quel divario". Rima- nere piccoli può diventare cruciale in quanto consente di navigare un po' meglio in quelle acque. "La nostra sala degustazione è aperta solo da tre anni e mezzo e finora è s t a t o u n g r a n d e v i a g g i o . Abbiamo iniziato a vedere un po' di risultati dopo tutti gli sforzi fatti e stiamo cercando d i o t t e n e r e u n a p r e s e n z a nella comunità", conclude. Tra i viticoltori che abbia- mo incontrato a Festa Italia, G i u s e p p e e T r a v i s Ramazzotti, padre e figlio, avevano diversi vini da pro- porre. "Siamo immigrati nel 1958 quando avevo otto anni. Da bambino raccoglievo le prugne, poi da adulto ho ini- ziato a fare vino. Coltivo uva da quarant'anni, il settore vinicolo ha solo vent'anni", ha raccontato Giuseppe. " P r o d u c i a m o v i n o d a quindici a diciotto varietà d i v e r s e a n n o d o p o a n n o . S i a m o s i a a g r i c o l t o r i c h e gestori dei vigneti. Siamo una rara azienda vinicola vertical- mente integrata, dove tutto ciò che produciamo e colti- viamo finisce nei nostri vini", c i h a f a t t o s a p e r e T r a v i s . Tanto lavoro per un'azienda di sei persone. Qui tutti cono- scono bene il buon vino e possono aiutare a trovare il miglior abbinamento per i gusti di ogni cliente. "Il mio preferito è il Lacrima di La Torre, una varietà unica della regione da cui proviene la nostra famiglia, le Marche. È uno di quei vini che provi u n a v o l t a e p o i r i e s c i a d assaggiarlo alla cieca. Lo bevi con formaggi e salumi o lo abbini a un piatto più sostan- zioso, come cinghiale, stufati e conigli brasati o lenticchie e funghi". Gestire la cantina come un'azienda familiare è essen- ziale per molti viticoltori che hanno preso parte a questa c e l e b r a z i o n e . B e r n i e s i è anche assicurato che rima- nesse al centro del nome e d e l m a r c h i o , O r s i F a m i l y Vineyard: "Se entri nella sala degustazione, vedi una foto di tutta la mia famiglia", ci ha detto mentre i suoi occhi cat- turavano il nipote Dominic tra la folla. "Stiamo parlando di famiglia e lui si presenta. Q u e s t a è l a c h i a v e d e l l a n o s t r a a t t i v i t à . Q u e s t o novembre compirò 81 anni. Anche se non sono ancora in pensione, mio figlio, le mie f i g l i e e m i a m o g l i e , t u t t i hanno un po' a che fare con questo. Spero che la mia ere- dità rimanga attraverso que- sta cantina, vedremo cosa succederà". La Festa Italia di Healdsburg da Orsi Family Vineyards svela i vini italiani della California C'è stato tantissimo divertimento alla Festa Italia organizzata alle Orsi Family Vineyards LA COMUNITÀ DI SAN FRANCISCO

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-8-22-2024