L'Italo-Americano

italoamericano-digital-9-5-2024

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1526374

Contents of this Issue

Navigation

Page 38 of 39

GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2024 www.italoamericano.org 39 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT T erminato il calciomercato, è il momento di tracciare un bilancio dell'operato delle 20 squadre di Serie A, per capire cosa ci si potrebbe effetti- vamente aspettare dalle nuove rose di ogni club. JUVENTUS 9,5 - Alla fine le trattative si sono sbloccate e pra- ticamente tutti i big attesi sono arrivati: Di Gregorio, Douglas Luiz, Thuram e, soprattutto, Nico Gonzalez con Koopmeiners. Poi la ciliegina Conceicao. Il pugno di ferro con gli esuberi ha funzionato e Thiago Motta è anche riuscito a valorizzare alcuni giovani 'inso- spettabili'. La Juve è la regina del mercato. NAPOLI 8 - Dopo l'annata terribile post-Scudetto, la rifon- dazione: Conte è uno degli alle- natori più carismatici del panora- ma mondiale e - per quanto all'ultimo respiro - è stato fatto ricongiungere col suo pupillo Lukaku: una coppia che promette scintille. In difesa è arrivato Buongiorno: uno dei difensori italiani più importanti. In media- na il duo McTominay-Gilmour ha le qualità per fare la differen- za. Neres è un talento cristallino, di livello europeo. Il tutto senza poter sfruttare il tesoretto che sarebbe dovuto arrivare dalla cessione di Osimhen (che solo in queste ore parrebbe aver trovato l'accordo col Galatasaray). De Laurentiis ha fatto le cose in grande. ROMA 7,5 - È arrivato il talento di Soulé (forse un equivo- co: doveva tamponare la prevista uscita di Dybala?), sono arrivati i kg di Dovbyk (ultimo capocan- noniere della Liga). In mezzo al campo si aggiungono la forza di Koné e la qualità di Le Fée. I due colpi last-minute potrebbero anche aver sistemato le fasce (con la duttilità di Saelemaekers) e la difesa (con l'esperienza di Hermoso). De Rossi ha tra le mani una piccola corazzata: a lui il compito di trovare la quadra (difesa a 3 in vista?). FIORENTINA 7,5 - Un altro mercato viola caratterizzato da 'acquisti compulsivi' (tantissimi inserimenti in avanti - come al solito - e in mezzo al campo) e da cessioni pesanti (ma remune- rative) alla Juventus. Gudmundsson è il fiore all'oc- chiello della campagna rinforzi, ma anche De Gea (per quanto reduce da un lungo periodo di inattività) è un nome importan- tissimo. Colpani, Kean, Gosens e Pongracic sono gli altri nomi di spicco dell'estate rovente dei Viola. Palladino - che non ha cominciato benissimo - avrà molto su cui lavorare. ATALANTA 7,5 - Un mer- cato vorticoso, una squadra rivo- luzionata. Società forte e pronta a spendere (si veda il blitz per Retegui, all'indomani del grave infortunio patito da Scamacca), Obiettivo Serie A. Pagellone del calciomercato ma la conferma arriverà dal Campionato che ha fatto muro trattenere sia Koopmeiners (fallimento), sia Lookman (successo). L'arrivo di Bellanova è un gran colpo, Zaniolo invece è una scommessa intrigante, Brescianini una possi- bile sorpresa. Certo, Gasperini avrebbe preferito meno cambia- menti, ma adesso sembra cadere in piedi. INTER 7 - Alle prese con impellenti esigenze di bilancio - ma partendo dalla forza assoluta del proprio organico -, l'Inter ha lavorato in ottica consolidamen- to. Marotta, riuscito a trattenere tutti i 'big', ha puntellato la rosa con inserimenti di rilievo (e dal costo contenuto): Martinez, Taremi, Zielinski consentiranno ad Inzaghi di avere ancor più alternative al gruppo vincente. PARMA 6,5 - Protetti i talen- ti, l'organico è stato puntellato con inserimenti funzionali e ispi- rati. Valeri si è subito imposto come titolare, Cancellieri è davanti all'occasione più impor- tante della propria carriera. MILAN 6,5 - Giudizio forse viziato dal pessimo avvio di Campionato, ma il mercato ros- sonero - che pure, sulla carta, ha tappato le lacune d'organico più evidenti - è stato caratterizzato da troppe contraddizioni e dalla sen- sazione di una strategia poco chiara (perché la conferma di Jovic? Perché la cessione rapida e poco remunerativa di Kalulu? Perché l'addio di Saelemaekers, per la cui permanenza Fonseca si era esposto?). Resta anche da STEFANO CARNEVALI LAZIO 6 - Il 'ribaltone' biancoceleste ha chiuso un'era: le cessioni di Felipe Anderson, Luis Alberto e, soprattutto, Immobile sono pesantissime. In entrata, però, tanti calciatori inte- ressanti e funzionali, che potreb- bero - nelle sapienti mani di Baroni - dare qualche soddisfa- zione al popolo laziale: Dia, Dele-Bashiru, Noslin e Nuno Tavares sapranno farsi valere. LECCE 6 - Persi Pongracic e Gendrey, Corvino ha rimpolpato la rosa con tante nuove scom- messe che - se vinte - potrebbero garantire un'altra salvezza quasi a costo zero. Gaspar, Pierret e Coulibaly per la solidità. Marchwinski, Tete Morente e Rebic per la qualità. Basterà? VERONA 6 - Un'altra ses- sione di mercato vorticosa, che ha portato a Verona tanti gioca- tori interessanti. Tengstedt, Mosquera e Livramento incurio- siscono non poco, mentre Kastanos, Brdaric e Daniliuc dovrebbero garantire solidità. UDINESE 6 - La mini-rivo- luzione bianconera ha portato agli addii di Walace, Pereyra, Silvestri, Samardizic e Perez. Gli innesti, certamente meno cono- sciuti, sembrano però essere già funzionali al progetto. Il giovane Bravo intriga molto, il ritorno di Sanchez è la romantica ciliegina sulla torta. VENEZIA 5,5 - L'unico sacrificio è stata la cessione di Tessmann al Lione. In entrata tante promesse, ma poche certez- saggiare l'effettiva qualità di alcuni innesti: Emerson Royal sembra confermare tutte le per- plessità che lo accompagnano da anni, Fofana dovrà forzatamente crescere, qual è la tenuta fisica di Morata? TORINO 6,5 - La partenza sprint e le buone idee di Vanoli hanno facilitato l'inserimento dei nuovi (tra cui spiccano Adams e, soprattutto, Coco). Però le par- tenze di Buongiorno e Bellanova non possono non essere conside- rate. EMPOLI 6,5 - Tanti movi- menti a costo ridotto e la sensa- zione che gli acquisti ispirati non siano affatto pochi. Il giovane Esposito, Viti, Solbakken, Colombo e Vasquez intrigano. COMO 6,5 - L'ambiziosa proprietà del Como ha avallato un mercato numericamente molto corposo, di cui però resta da capire l'efficacia. Tra nomi altisonanti, ma in là con gli anni e talenti da svezzare, la squadra di Fabregas potrebbe essere la grande sorpresa stagionale, ma anche implodere nelle proprie contraddizioni. Occhio a Paz, Perrone e all'esperto Sergi Roberto. CAGLIARI 6,5 - Nicola è l'uomo giusto per provare a non far rimpiangere Ranieri. La rosa è stata puntellata a dovere: Marin, Luperto, Palomino e Piccoli, oltre all'interessante Felici, potrebbero garantire ai sardi una stagione piuttosto tran- quilla. ze. Oristano, Nicolussi Caviglia e Sagrado (oltre all'esperto Duncan) basteranno per salvarsi? BOLOGNA 5,5 - Con il ritorno in Champions era lecito aspettarsi qualcosa di più. Italiano è un tecnico coraggioso e spericolato, Cambiaghi poteva essere un investimento importan- te (ma si è subito gravemente infortunato), Miranda pare aver perso lo smalto dei tempi miglio- ri e Dallinga sta vivendo un inse- rimento molto lento. Iling Jr e Pobega (gli ultimi arrivi) non sembrano poter alzare l'asticella. Le cessioni di Zirkzee, Saelemaekers e Calafiori potreb- bero essere rimpiante a lungo. MONZA 5 - La partenza dei migliori (Colpani e Di Gregorio) non è mai facile da digerire. Specie se è accompagnata da quella di un allenatore in ascesa come Palladino. Poco in entrata, dove si segnalano il ritorno di Maldini (per garantire un po' di qualità sulla trequarti) e la firma di Turati (per blindare la porta). Molto dipenderà dalla tenuta di Djuric, Pessina e Caprari. GENOA 5 - Aver perso - verso la chiusura del mercato - entrambe le proprie stelle offen- sive (Retegui e Gudmundsson) - ha ridimensionato notevolmente il Genoa. Difficile che il riscatta- to Vitinha o il neo arrivato Pinamonti possano non far rim- piangere il precedente tandem d'attacco. Convincono maggior- mente gli arrivi di Zerbin, Gollini e Miretti. Acquistato a titolo definitivo, il 24enne Raoul Bellanova è il nuovo difensore dell'Atalanta (Ph© Ettoregriffoni | Dreamstime.com)

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-9-5-2024