L'Italo-Americano

italoamericano-digital-10-3-2024

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25 GIOVEDÌ 3 OTTOBRE 2024 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | U n giorno potre- mo raccontare c h e t u t t o è cominciato lì, al Palazzo del Cinema, quando "Vermiglio", scritto e diretto da Maura Delpero, viene presentato in a n t e p r i m a a l l ' 8 1 . M o s t r a Internazionale d'Arte Cine- matografica di Venezia. La pellicola piace subito e con- quista la giuria presieduta da Isabelle Huppert che gli asse- gna il "Leone d'argento – Gran premio della giuria". Pochi giorni dopo la chiusura del festival, eccolo sbarcare in sala, distribuito da Lucky Red. Forte del successo vene- ziano e del passaparola che corre anche sui social media, il film raccoglie ulteriori con- sensi. La sfida nazionale è fra 1 8 c o n c o r r e n t i t r a c u i : Campo di battaglia di Gianni Amelio, anch'esso presentato a Venezia, Cento domeniche di Antonio Albanese, I bam- b i n i d i G a z a - S u l l e o n d e della libertà di Loris Lai, Il tempo che ci vuole di France- sca Comencini, La vita accan- to di Marco Tullio Giordana, Parthenope di Paolo Sorren- tino. Ma Vermiglio convince "per la sua capacità di rac- contare l'Italia rurale del pas- sato, i cui sentimenti e temi vengono resi universali e attuali" e viene così scelto per rappresentare l'Italia alla prossima edizione dei premi Oscar, che si svolgeranno n e l l a n o t t e t r a i l 2 e i l 3 marzo 2025 al Dolby Theatre di Hollywood a Los Angeles. Per sapere se il cast dovrà prenotare o meno un volo per la California, bisognerà t u t t a v i a a t t e n d e r e i l 1 7 d i c e m b r e q u a n d o v e r r à annunciata la cinquina che gareggerà per il Miglior film internazionale. Da Venezia a g l i A c a d e m y A w a r d s , l a strada è ancora lunga e irta di insidie ma ci sono tutte le carte in regola per lasciare il segno anche a Hollywood. "Vermiglio - ha detto la regista e sceneggiatrice di B o l z a n o - è u n p a e s a g g i o dell'anima. Un "Lessico fami- gliare" che vive dentro di me, sulla soglia dell'inconscio. Un atto d'amore per mio padre, la sua famiglia e il loro picco- lo paese. Attraversando un t e m p o p e r s o n a l e , v u o l e omaggiare una memoria col- lettiva". Le grandi storie delle radi- ci italiane sanno commuove- re e insegnare qualcosa a un mondo sempre più lanciato a velocità folle verso l'ignoto. La regista, classe '75, ci ripor- ta in un'Italia frugale, in un paesino di montagna dove arriva un soldato nell'ultimo anno della II Guerra mondia- l e . L ' o p e r a c o n c e n t r a l a vicenda in un ciclo naturale d o v e l a v i t a e l a m o r t e s i scambiano di posto. "In quat- tro stagioni la natura compie il suo ciclo. Una ragazza può farsi donna. Un ventre gon- fiarsi e divenire creatura. Si può smarrire il cammino che portava sicuri a casa, si pos- sono solcare mari verso terre sconosciute. In quattro sta- gioni si può morire e rinasce- re". V e r m i g l i o n o n h a s o l o vinto uno dei riconoscimenti più importanti della Mostra del Cinema, il Leone d'argen- to, premio che viene attribui- to a un'opera che ha colpito in modo particolare la giuria e che nel corso delle tante edizioni della rassegna vene- ziana, è stato vinto maestri del calibro di Yorgos Lanthi- mos, Roman Polański, Fatih Akin, Abbas Kiarostami, Giu- s e p p e T o r n a t o r e , O l i v e r Stone e ancora molti altri. Tra i premi collaterali, Ver- miglio si è aggiudicato anche il Green Drop Award 2024 di Green Cross Italia, giunto alla 13° edizione, in coppia con "Ainda Estou Aqui" di Walter Salles. Nato nel 2012, è il premio che Green Cross, l'organizzazione fondata oltre t r e n t ' a n n i f a d a l p r e m i o Nobel Mikhail Gorbaciov e introdotta in Italia da un altro Nobel, la professoressa Rita Levi Montalcini, assegna al film che interpreta meglio i valori dell'ecologia, dello svi- luppo sostenibile e della coo- perazione fra i popoli. Il premio, una goccia di vetro di Murano realizzata dal maestro Simone Cenede- se, conteneva quest'anno la terra della casa natale della biologa-zoologa americana Rachel Carson, a Springdale, nei pressi di Pittsburgh, in Pennsylvania (USA). Emble- matiche le parole della giuria d'onore presieduta da Simo- ne Gialdini, direttore genera- le Anec - Associazione Nazio- nale Esercenti Cinema, cha hanno così giustificato l'asse- gnazione del premio a Ver- miglio: "Per aver rappresen- tato, con echi poetici che r i c h i a m a n o i l c i n e m a d i Ermanno Olmi, un mondo rurale che vive secondo il ritmo delle stagioni scandito dalla natura, dando vita a una narrazione che, oltre a recuperare memorie e valori d i u n a s o c i e t à c o n t a d i n a ormai scomparsa, diviene un significativo apologo sulla modernità. Un'opera nella quale le montagne sono sfon- do di ogni inquadratura fino a d i v e n t a r e p r o t a g o n i s t e q u a n t o g l i i n t e r p r e t i , e descrivendo un paesaggio che oggi sta rapidamente c a m b i a n d o s o t t o i n o s t r i occhi, proprio in Trentino, coi ghiacciai che scompaiono, i boschi abbattuti dalle tem- peste e rinsecchiti dal bostri- co. Una produzione cinema- tografica che, vale la pena segnalare, unisce alla tensio- n e e t i c a d e l l a n a r r a z i o n e quella tecnica e tecnologica di abbattere i suoi impatti e certificare la sostenibilità di ogni processo, nel rispetto dell'ambiente e delle genera- zioni future". N e l l e 2 5 e d i z i o n i d e g l i Oscar fin qui tenutesi nel terzo millennio, includendo anche quella del 2000, l'Ita- lia si è presentata 4 volte alla serata finale degli Academy: nel 2006, con "La bestia nel cuore" di Cristina Comencini, f i l m p r e s e n t a t o a l l a 6 2 . Mostra del Cinema di Vene- zia. Otto anni dopo, c'è stato il trionfo di Paolo Sorrentino c o n i l p l u r i p r e m i a t o " L a grande bellezza". Passati altri otto anni si arriva al 2022, ancora una volta con Sorren- tino che si presenta negli Sta- tes con "È stata la mano di Dio", la cui anteprima era avvenuta in laguna. Infine, ecco l'edizione 2024 dove ancora una volta è Venezia a spingere il film, "Io capitano" di Matteo Garrone, poi scon- fitto da "La zona d'interesse" ( T h e Z o n e o f I n t e r e s t ) d i J o n a t h a n G l a z e r ( R e g n o Unito). Vermiglio, inizia la corsa verso gli Oscar del film candidato dall'Italia Maura Delpero e il cast di Vermiglio a Venezia 81. Foto: Giorgio Zucchiatti/ La Biennale di Venezia foto ASAC RED CARPET PROTAGONISTI RECENSIONI FESTIVAL

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