L'Italo-Americano

italoamericano-digital-10-17-2024

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1528112

Contents of this Issue

Navigation

Page 4 of 43

GIOVEDÌ 17 OTTOBRE 2024 www.italoamericano.org 5 L'Italo-Americano IN ITALIANO | NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ " La mia formazione fino ai 10 anni si è s v o l t a i n u n c e r t o senso in Italia, per- ché Little Italy era piena di siciliani, napoletani, c a m p a n i . Q u e i r i c o r d i m i hanno influenzato come arti- sta quindi, per me, tornare in Italia è sempre una sorta di ritorno alle origini". Parole di Martin Scorsese che proprio in queste settimane sta giran- do, da produttore esecutivo, un documentario nella "sua" Sicilia. Il tema, l'archeologia subacquea che indaga sui n a u f r a g i d e l l ' a n t i c h i t à , è piuttosto insolito ma ben si sposa con la sua ricerca delle origini: "Sono sempre stato interessato alla storia del mondo antico, in particolare a quella della Sicilia. Amo il teatro dei pupi, le avventure di Orlando e Angelica dell'A- riosto, storie che ancora oggi c i a i u t a n o a s c o p r i r e c h i siamo". I l m a e s t r o d e l g r a n d e schermo lo ha detto riceven- do il Premio Stella della Mole in una serata evento che il Museo nazionale del Cinema d i T o r i n o g l i h a d e d i c a t o durante una retrospettiva che ha celebrato la cinema- tografia del regista con il maggior numero di candida- ture all'Academy Award e p r e m i o O s c a r p e r T h e Departed, proiettando alcuni suoi capolavori: da Who's That Knocking at My Door del 1968, il cui protagonista trascorre le sue giornate tra i bar di Little Italy, a Mean Streets del 1973, ambientato per le strade di Little Italy tra debiti, risse e scorribande notturne alla vigilia della f e s t a d i S a n G e n n a r o ; d a Taxi Driver del 1976 a Toro scatenato del 1980 imper- niato sull'ex pugile di origini i t a l i a n e J a k e L a M o t t a , entrambi interpretati dall'i- taloamericano Robert De Niro, con cui Scorsese ha sviluppato 50 anni di part- nership artistica. Sia i nonni materni che quelli paterni arrivarono negli Stati Uniti dalla Sicilia. Per la precisione da Ciminna e da Polizzi Generosa, due piccoli paesi nell'area metro- politana di Palermo, dove è stata istruita la pratica che dal 2018 lo ha reso ufficial- m e n t e c i t t a d i n o i t a l i a n o . Ospite nella casa dello stili- sta Domenico Dolce, nato proprio a Polizzi Generosa, con le sue tre figlie France- sca, Domenica e Cathy e i loro figli, Scorsese è tornato n e l p a e s e d i o r i g i n e d e i nonni. Dopo una masterclass con il premio Oscar Giusep- p e T o r n a t o r e ( a n c h e l u i palermitano di Bagheria, a u n ' o r a d ' a u t o d a P o l i z z i Generosa), ha ricevuto la cit- tadinanza onoraria. "I miei nonni emigrarono in un'epo- ca in cui molte persone parti- vano alla ricerca di una vita migliore — ha raccontato — e q u a n d o v e n g o i n S i c i l i a adoro vedere il paesaggio, le montagne, le valli che furono costretti a lasciare". Nato a New York nel 1942, il pluripremiato regista è cre- sciuto nella Little Italy di Manhattan dove si è formata quella cultura italoamericana c h e p o i h a r a c c o n t a t o i n alcune delle sue pellicole più famose come "Mean Streets" o il documentario "Italoame- ricani". Scorsese ha visitato per la prima volta il piccolo comune siciliano nel 1979 con la moglie di allora, Isa- bella Rossellini, alla ricerca dei parenti "Scozzese", il cognome che poi in America è diventato Scorsese, e poi ancora nel 1990 con i genito- ri e nel 2018 in occasione della cittadinanza italiana. "Sin da quando, più di 70 anni fa, sedevo con i miei n o n n i e i m i e i g e n i t o r i a guardare Paisà di Rossellini in televisione, il cinema ita- liano ha occupato un posto m o l t o s p e c i a l e n e l m i o cuore, una presenza che mi ha guidato, sostenuto, spro- nato nel mio lavoro di cinea- sta. È davvero significativo per me – ha detto – ricevere un tale riconoscimento in questo particolare momento della mia vita, in questo bel- lissimo museo qui a Torino dedicato alla storia di uno dei grandi amori della mia vita: il cinema italiano". Scorsese ha spesso attri- buito al Neorealismo italiano una significativa influenza sulla sua opera e, nel 2006, ha firmato l'introduzione al volume Cabiria & Cabiria, edito dal Museo Nazionale d e l C i n e m a d i T o r i n o i n occasione del restauro di Cabiria, primo kolossal e più famoso film italiano del cine- ma muto. Non è dunque un caso che lo abbiano omaggia- to con un prezioso Digital Cinema Package contenente scene inedite del film diretto nel 1914 da Giovanni Pastro- ne che fu anche proiettato alla Casa Bianca. Un tributo a l s u o i m p e g n o c o s t a n t e nella conservazione e recu- pero del patrimonio filmico. "Ovunque vada il cinema, non possiamo permetterci di perdere di vista le sue origi- ni" ha detto ricordando che il primo lungometraggio che cercò di recuperare fu la ver- sione americana de Il Gatto- pardo di Luchino Visconti, e soprattutto ricordando l'in- L'Italia di Scorsese: un regista alla ricerca delle proprie radici CONTINUA A PAGINA 7 Scorsese sul palco, durante la premiazione al Museo del Cinema di Torino. Photo © Berti Giuliano

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-10-17-2024