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27 GIOVEDÌ 31 OTTOBRE 2024 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | T u t t i a m a n o i l cibo italiano, ma a q u a n t o p a r e p r o n u n c i a r e i n o m i d i a l c u n i dei suoi piatti più iconici non è facile come gustarli. L'argomento ha suscitato l'interesse di Preply, una p o p o l a r e p i a t t a f o r m a d i apprendimento delle lingue online progettata per aiutare gli utenti a migliorare le pro- prie competenze linguistiche attraverso lezioni individuali personalizzate con madrelin- gua, e offre corsi in un'ampia gamma di lingue, tra cui ita- liano, spagnolo e francese, adatti a studenti di tutti i livelli. I ricercatori di Preply hanno esaminato i dati di ricerca di Google per rivelare quali nomi di piatti italia- ni rappresentano la sfida più grande per chi non è madre- lingua e, mentre piatti come pizza e spaghetti possono s e m b r a r e s e m p l i c i , a l t r i , come gnocchi e bruschette, si rivelano difficili. La loro classifica non è poi così sorprendente, almeno se si guarda alla prima posizio- ne: in cima alla lista ci sono gli gnocchi, certamente un piatto amato ma il cui nome rappresenta una sfida per i non italiani, tanto che ogni a n n o v e n g o n o e f f e t t u a t e 544.800 ricerche per impa- rare a pronunciarlo corretta- m e n t e . P o s s o g a r a n t i r e quanto questa parola possa essere difficile per i non ita- liani: durante i miei anni all'estero e i miei viaggi, ne ho sentito diverse varianti, con "Ghnocchi" e "Ghno - shee" come le pronunce sba- gliate più comuni. La parola "gnocchi" deriva da nocca e la ricetta risale all'Impero Romano (tranne le patate, ovviamente: quelle arrivaro- no dopo Colombo). In origi- ne, erano fatti con un sem- p l i c e i m p a s t o d i f a r i n a e acqua, evolvendosi nel corso d e i s e c o l i p e r i n c l u d e r e ingredienti come le patate già menzionate, che finirono per diventare un alimento base dopo essere state intro- dotte in Europa dalle Ameri- che. Gli gnocchi sono popo- l a r i i n t u t t a I t a l i a , c o n varianti regionali come gli g n o c c h i a l l a S o r r e n t i n a (serviti con salsa di pomodo- ro e mozzarella) in Campa- nia. A l s e c o n d o p o s t o c ' è i l ragù, noto come "Bologne- se" nei Paesi di lingua ingle- se, con 368.640 ricerche di pronuncia all'anno. Strano, ho pensato, sembra abba- stanza semplice, ma forse quella "u" accentata fa pen- sare alla gente che debba e s s e r e p r o n u n c i a t a i n u n modo più bizzarro. A parte la fonetica, è curioso scoprire che il ragù non è propria- mente un piatto italiano, almeno non in origine: le sue radici affondano in realtà nel ragôut francese, uno stufato di carne che divenne popola- re in Italia intorno all'anno 1300, quando il Papa si tra- sferì da Avignone al Vatica- no. La versione italiana fu adattata nel tempo, diven- tando infine la salsa per la pasta che conosciamo oggi. Il nome francese originale fu italianizzato durante l'era fascista, diventando l'attuale ragù. La salsa è tradizional- mente servita con le taglia- telle, ma all'estero è spesso abbinata agli spaghetti, con grande costernazione degli italiani. Al terzo posto della classi- f i c a c ' è l a p i z z a , c o n 273.840 ricerche annuali. Nonostante sia uno dei piatti italiani più famosi al mondo, sembra che la doppia "z" crei qualche problema a chi non parla italiano. Detto questo, personalmente non ho mai incontrato un madrelingua inglese che facesse fatica a pronunciare "pizza", quindi i m m a g i n o c h e s i a p i ù u n problema per le altre nazio- nalità. Il prossimo in lista è la b r u s c h e t t a , c h e s p e s s o v i e n e p r o n u n c i a t a m a l e come "bruscetta". Questo non è solo un errore di pro- nuncia frequente, ma anche u n e r r o r e d i o r t o g r a f i a comune nei menù. I primi esempi di questo delizioso cibo da strada (o pasto legge- ro!) provengono dall'antica Roma, ma ovviamente senza pomodori, che giunsero nel Vecchio Mondo solo dopo il 1492. Un'altra parola difficile è lasagna, con il suo suono "gn" che si rivela difficile per gli stranieri. Questo famoso p i a t t o d i p a s t a r i s a l e a l Medioevo e si ritiene che si sia evoluto dall'antica parola greca lasana, che significa "pentola " o "sottopentola". In Italia, il piatto ha molte varianti, con Lasagne alla Bolognese che è una delle più famose. Brioche, che è una paro- la francese, non italiana, è spesso pronunciata male. A l t r e v o c i d e g n e d i n o t a includono spaghetti, pro- sciutto, ciabatta e tira- misù, che attirano anche un numero elevato di ricerche di pronuncia. Tiramisù è particolarmente interessante per il suo significato letterale e per la sua popolarità come dessert italiano più cercato su Google. A n c h e f e t t u c c i n e e t a g l i a t e l l e f i g u r a n o i n modo prominente nella lista: q u i , m i d i s p i a c e , m a g l i a n g l o f o n i s o n o c o l p e v o l i come il peccato... fettuccinee e tag-leeatellee sono troppo comuni per non risultare quasi stranamente familiari alle orecchie degli italiani! Altri cibi e bevande iconici d i f f i c i l i d a p r o n u n c i a r e secondo la ricerca Preply sono cappuccino, pappar- delle, farfalle, orecchiet- te, minestrone, arancini e un altro evergreen della lingua inglese, il calzone, il più delle volte pronunciato calz-oon, o calz-on, "e" muta alla fine in entrambi i casi, come se fosse francese. Ma ehi... anche gli italiani sono colpevoli. Notoriamen- te scarsi in tutte le lingue straniere, non c'è bisogno di sentirsi offesi a nome dell'I- talia e del suo popolo: sono italiana e penso che trarrem- mo grandi benefici dal cono- scere meglio le lingue, anche noi abbiamo una storia di pronuncia sbagliata di alcuni piatti stranieri. Paella, il famoso piatto di riso spagno- lo, è la parola di cucina non i t a l i a n a p i ù c e r c a t a c o n 1.080 ricerche; la maggior p a r t e d e l l e p e r s o n e c h e conosco la pronuncia sem- plicemente come è scritta, con la doppia "l", piuttosto c h e d i r l a a l l a s p a g n o l a . Seguono da vicino quinoa (360 ricerche), un superfood della dieta Inca, e quiche lorraine (120 ricerche), un p i a t t o d i o r i g i n e t e d e s c a nonostante il nome francese. In fin dei conti, il cibo italia- no può essere considerato un linguaggio d'amore univer- sale, ma pronunciare i nomi di alcuni piatti? Non così tanto! Dagli gnocchi al calzone, anche i buongustai più entu- siasti possono inciampare nelle parole. Ma, non dimen- tichiamolo! — Gli italiani stessi non sono immuni a pronunciare male i piatti di altre cucine... Ma, sapete una cosa? Non importa: che lo diciate giusto o sbagliato, ciò che conta è che tutti possia- mo gustare questi piatti fan- tastici. Detto questo, la pros- sima volta che ordinate una bruschetta o delle fettuccine, fate del vostro meglio, anche s o l o p e r i m p r e s s i o n a r e i l cameriere! So come si fa, ma come si dice? Ecco i piatti italiani più impronunciabili Come si pronuncia "pappardelle?" (Photo: Giorgio Morara/Dreamstime) SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI TERRITORIO TRADIZIONI