Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel
Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1529444
GIOVEDÌ 14 NOVEMBRE 2024 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | 13 L a C a p p e l l a Sistina è proba- b i l m e n t e u n a d e l l e o p e r e p i ù celebri del Rina- scimento. Costruita nel XV secolo sotto Papa Sisto IV e intitolata in suo onore, la cappella fa parte del Palazzo Apostolico del Vaticano e funge da cappella privata del papa. Se le sue pareti furono inizialmente adornate da vari artisti, tra cui Botticelli e Ghirlandaio, ma fu Miche- langelo Buonarroti a tra- sformarla nel capolavoro che oggi conosciamo e ammiria- mo, quando ne dipinse il sof- fitto tra il 1508 e il 1512. I suoi affreschi, commissionati da Papa Giulio II, raffigurano scene del Libro della Genesi, tra cui la famosa Creazione d i A d a m o , e presentano un'ampia narrazione degli eventi dell'Antico Testamen- to. Michelangelo tornò alla Cappella Sistina più avanti nella sua vita per creare il Giudizio Universale sulla parete dell'altare, un'opera completata nel 1541. Insieme, questi affreschi rivelano non solo l'abilità di Michelangelo nel ritrarre la forma umana, ma anche la sua comprensio- ne della natura umana e della spiritualità. Eppure, secoli dopo, stori- ci dell'arte ed esperti medici stanno offrendo nuove inter- pretazioni della sua opera, con alcuni che suggeriscono che Michelangelo potrebbe aver incorporato il simboli- smo medico nelle sue raffigu- razioni. Questa visione offre una nuova prospettiva su come gli artisti rinascimentali potrebbero aver utilizzato le raffigurazioni delle malattie come allegorie o metafore all'interno delle loro opere. La scoperta: il cancro al seno nel Diluvio Una recente ricerca pub- blicata sulla rivista The Brea- st evidenzia un dettaglio pre- cedentemente inosservato n e l l ' o p e r a d e l l a C a p p e l l a Sistina di Michelangelo: una donna ritratta nel Diluvio, u n a s c e n a n e l l a s e c o n d a sezione del soffitto, mostra caratteristiche che suggeri- scono che potrebbe aver sof- ferto di cancro al seno. Questa scoperta è emersa dal crescente campo dell'icono- diagnosi, che combina la storia dell'arte con l'analisi m e d i c a p e r i d e n t i f i c a r e i segni di malattia nelle opere d'arte storiche. Guidato dal dott. Andreas G. Nerlich, un team di otto storici dell'ar- te ed esperti medici europei ha esaminato le caratteristi- che anatomiche della donna e concluso che la sua condizio- ne potrebbe simboleggiare una consapevolezza della malattia, che Michelangelo forse intendeva come metafo- ra stilistica piuttosto che come rappresentazione lette- rale della malattia. Nel Diluvio, la donna in questione indossa un velo blu, che denota il suo stato di donna sposata. Stringe la zona sotto il seno destro, che mostra segni evidenti di can- cro al seno secondo i risultati del team. I marcatori medici includono un capezzolo rag- grinzito, un'area gonfia che suggerisce il coinvolgimento dei linfonodi e un secondo nodulo vicino all'ascella. Un lato del seno mostra anche una tonalità arancione, una decolorazione che i ricercato- ri hanno interpretato come una scelta artistica piuttosto che una rappresentazione let- terale di peau d'orange, ter- mine che indica la fossetta della pelle spesso associata al cancro al seno in stadio avan- zato. Questa rappresentazio- n e p u ò s e r v i r e c o m e u n primo esempio della forma umana utilizzata per riflettere condizioni mediche, dimo- strando che gli artisti rinasci- mentali, tra cui Michelange- l o , p o t r e b b e r o a v e r incorporato la conoscenza di malattie che erano storica- mente riconosciute. L'interesse di Miche- langelo per l'anatomia Questa scoperta invita a una discussione più ampia sulla conoscenza anatomica di Michelangelo. Noto per il s u o f a s c i n o p e r i l c o r p o umano, l'artista si dedicò a dissezioni di cadaveri umani, cosa consentita ai suoi tempi. I suoi approfonditi studi ana- tomici sono evidenti nelle sculture e nei dipinti, dove il r e a l i s m o e i l d e t t a g l i o d i muscoli, tendini e altre carat- teristiche corporee rivelano la profonda comprensione della f i s i o l o g i a u m a n a . Q u e s t a conoscenza ha probabilmente influenzato il suo lavoro nella Cappella Sistina, dove le figu- re sono dipinte con una pre- cisione anatomica che pochi artisti del suo tempo poteva- no eguagliare. Dato questo background, è plausibile che Michelangelo conoscesse malattie come il cancro. Infatti, mentre le per- cezioni moderne spesso con- siderano il cancro una malat- t i a c o n t e m p o r a n e a , t e s t i antichi e medievali rivelano che il cancro era documenta- to da personaggi illustri come Ippocrate, Galeno e Avicen- na; inoltre, le descrizioni in letteratura di tumori e cure forniscono la prova che il cancro, incluso il cancro al seno, era sufficientemente compreso da essere ricono- s c i u t o n e l R i n a s c i m e n t o . L'accuratezza anatomica di Michelangelo, combinata con q u e s t o c o n t e s t o m e d i c o , rende concepibile che abbia incorporato segni visibili della malattia nei suoi affre- schi con uno scopo simbolico o allegorico intenzionale. Scultura della Notte: un caso simile I ritrovamenti nell'affresco del Diluvio presentano una sorprendente somiglianza con un caso simile nella scul- tura in marmo de La Notte di Michelangelo, parte della s u a s e r i e d e l l a C a p p e l l a Medici a Firenze. In quest'o- pera, completata tra il 1524 e il 1534, la figura della Notte mostra segni che storici del- l'arte e professionisti medici h a n n o i n t e r p r e t a t o c o m e cancro al seno in fase avan- zats. Il seno sinistro della sta- tua mostra irregolarità distin- te: un rigonfiamento visibile a sinistra del capezzolo, un'a- reola gonfia e un'area di pelle retratta. Queste caratteristi- che suggeriscono la presenza di un tumore, con potenziale coinvolgimento del sistema linfatico, portando alcuni ricercatori a concludere che Michelangelo scolpì intenzio- nalmente la Notte con sinto- mi simili al cancro al seno. Il concetto di allegorizza- zione della malattia nell'arte rinascimentale ha un peso, soprattutto per l'approccio simbolico di Michelangelo alle sue figure. La serie della Cappella Medici era carica di significato metaforico e la Notte è spesso interpretata come un simbolo di mortalità e d e l l ' i n e v i t a b i l i t à d e l l a morte. Rappresentare la figu- ra come afflitta da una malat- tia potrebbe essere il modo di Michelangelo di rafforzare la natura transitoria della vita, un tema che ricorre in tutte le sue opere sia nella scultura c h e n e l l a p i t t u r a . Q u e s t a interpretazione rispecchia la teoria del team del dott. Ner- lich secondo cui la donna nel Diluvio è raffigurata come affetta da cancro al seno non tanto per caso, ma come rap- presentazione della fragilità umana o addirittura della punizione all'interno di una narrazione biblica. In questo contesto, la malattia può sim- boleggiare la punizione divi- na, dato peraltro che l'affre- sco mostra la punizione di Dio all'umanità durante il diluvio. Simbolismo e malattia nell'arte rinascimentale I risultati nelle opere di Michelangelo contribuiscono a una più ampia comprensio- ne di come gli artisti rinasci- m e n t a l i p o t r e b b e r o a v e r a f f r o n t a t o i l t e m a d e l l a malattia. L'arte di questo periodo riflette spesso com- plessi strati di simbolismo, con disturbi fisici usati per r a p p r e s e n t a r e c o n d i z i o n i morali o spirituali. La malat- tia, specialmente in un'epoca in cui la medicina era limita- ta, era spesso vista come un riflesso della corruzione inte- riore o una conseguenza del peccato. La sofferenza della donna nel Diliuvio potrebbe rientrare in questa interpre- tazione e incarnare una puni- zione per i fallimenti dell'u- manità. L'uso del cancro al seno in particolare ha un peso simbo- lico significativo, poiché i seni sono stati storicamente visti come simboli di femminilità e nutrimento, quindi, rappre- s e n t a r e u n s e n o m a l a t o potrebbe simboleggiare la perdita di purezza o la conta- minazione di un ideale. Tut- tavia, l'attenzione di Miche- langelo per i dettagli indica anche il potenziale dell'arte c o m e d o c u m e n t o s t o r i c o della malattia. Attraverso l'i- conodiagnosi, i ricercatori moderni stanno ora iniziando a vedere l'arte non solo come un artefatto estetico o cultu- r a l e , m a a n c h e c o m e u n deposito di conoscenze medi- che, fornendo spunti su come la malattia veniva percepita e rappresentata in epoche pas- sate. Vita e malattia nella Cappella Sistina Il Diluvio, l'affresco di Michelangelo in cui appare una donna con un possibile tumore al seno (Photo: Patrimonio Designs Limited/Dreamstime). In basso a sinistra, Michelangelo (Georgios Kollidas/Dreamstime) LA VITA ITALIANA TRADIZIONI STORIA CULTURA