L'Italo-Americano

italoamericano-digital-12-26-2024

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GIOVEDÌ 26 DICEMBRE 2024 www.italoamericano.org 7 L'Italo-Americano IN ITALIANO | dei (ne abbiamo parlato a m a r z o ) c o n l ' a n t i c a v i a A p p i a r o m a n a d i v e n t a t a patrimonio Unesco in ago- sto. Sono l'emblema del pre- sente altamente tecnologico dell'Italia e delle sue profon- dissime radici storiche, futu- ro e passato che coesistono. Tutta la storia dell'Italia è attraversata da questo bina- rio: da un lato il progresso, avveniristico, ricco di poten- zialità, altamente scientifico e dall'altro il suo ingente tesoro d'arte e cultura che s o n o f r u t t o d i u n a s t o r i a millenaria che ha conservato lasciti importanti e capaci di svelare un tesoro di cono- s c e n z a s e c o l a r e s o t t o l a superficie. A maggio abbiamo potuto riflettere sul mondo rurale ritratto nelle immagini del f o t o g r a f o i t a l o a m e r i c a n o Joe Vitone: lo spirito senza tempo della Puglia riesce a t e n e r e i n s i e m e i l m o n d o antico, che riemerge come per incanto nella più classi- ca salsa di pomodoro, e il divenire contemporaneo che accosta pale eoliche ai gira- soli, che cambia i protagoni- sti ma non la fatica delle mani e il sudore della fronte nel lavoro con gli animali o nei campi. A ottobre abbiamo rac- contato del restauro in corso a Los Angeles delle Watts Towers: a sovrintendere i l a v o r i c ' è u n i t a l i a n o , Ermanno Carbonara, che ha scelto di vivere e lavorare in California e oggi la sua car- riera si fregia di un cantiere che sta recuperando il lasci- t o d i u n a l t r o i t a l i a n o , S i m o n R o d i a , c h e a v e v a attraversato l'oceano come lui nei primi del Novecento. La cosa curiosa è che nel lavoro estremamente eclet- tico di Rodia si intravede l'antica Festa dei Gigli di Nola, in provincia di Napoli, non lontano dal paese d'in- fanzia dell'emigrante, come s e l a s u a a r t e f u o r i d a g l i s c h e m i s t e s s e f i l t r a n d o i ridordi dell'infanzia e tradu- cendo un lascito antichissi- mo ereditato dal folklore in cui era cresciuto. E che dire dei supercente- nari della Sardegna, testi- moni dello scorrere lento d e l t e m p o c h e a b b i a m o incontrato a luglio scopren- do una Blue Zone italiana (area demografica e geogra- fica in cui la speranza di vita è notevolmente superiore alla media), e della mitica Ferrari che sfreccia verso orizzonti futuristici? Nata n e l 1 9 2 9 , l a S c u d e r i a p i ù famosa d'Italia ha iniziato u n a p r o g r e s s i o n e c h e h a p o r t a t o l o n t a n i s s i m o l a v o g l i a d i v i n c e r e l e c o r s e automobilistiche applicando l a l e z i o n e d e l f o n d a t o r e : "Una fabbrica – diceva Enzo Ferrari, come abbiamo letto nel numero di maggio – è fatta di persone, macchine e freni. La Ferrari è fatta dalle persone. Sono le persone che realizzano il prodotto". Detto con le parole dell'at- t u a l e d i r e t t o r e P i g n a t t i Morano: "Se vuoi un'ottima vettura, devi mettere le per- sone nelle migliori condizio- ni per realizzarla". In fondo u n p o ' c o m e è s t a t a l a California o l'America per t a n t i e m i g r a n t i c h e s o n o "sbocciati" una volta lontani da casa. Il fil rouge tra le varie edi- zione è stata proprio questa alternanza e susseguirsi si permanenza ed evoluzione, di continuità e lascito: la l e z i o n e d i u n t e m p o c h e c a m b i a s e m p r e m a n o n passa mai del tutto. I l v i a g g i o d e L ' I t a l o - Americano è iniziato 116 anni fa. Il giornale stesso è stato concepito in questa dicotomia costante tra ieri e domani, tra il bagaglio lin- guistico-culturale del passa- t o e q u e l l o d e l f u t u r o , i n quel presente che continua a cambiare ma che si arricchi- sce sia di memorie ed ere- dità del vecchio mondo sia d i c o n q u i s t e d e l n u o v o mondo e dei nuovi tempi. E' il suo tratto distintivo e il suo punto di forza. Come lo è per tutti gli italoamericani che si prendono cura delle radici e al contempo delle gemme che fioriscono sui rami nuovi che si allungano per abbracciare il domani nel cielo della primavera che arriverà tra poche settima- ne. La ricchezza di una cultu- ra sta nella sua vitalità, evo- luzione, crescita e sviluppo. C a m b i e r à , p a s s e r a n n o l e stagioni ma i fiori che sboc- ceranno avranno il patrimo- nio genetico del seme cadu- to dalla pianta originaria. NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ Il viaggio de L'Italo-Americano è iniziato 116 anni fa, all'interno di questa stessa dicotomia costante tra ieri e domani. Oggi, esiste in quel presente che continua a cambiare ma che si arricchisce sia di memorie ed eredità del Vecchio Mondo, sia delle conquiste di quello Nuovo CONTINUA DA PAGINA 5 La Via Appia (sopra), è diventata parte del patrimonio UNESCO in agosto (Photo: Photoillustrator/Shutterstock) Il 2024 è stato l'anno del turismo delle radici, un argomento che abbiamo affrontato moltissime volte nelle nostre pagine (Photo: Mykola Lukash/Dreamstime)

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