L'Italo-Americano

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GIOVEDÌ 20 MARZO 2025 www.italoamericano.org 35 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT Poteva andare meglio l'esordio delle 'Rosse' nel folle Gp d'Australia ma l'azzurro Antonelli sorprende Antonelli al Gran Premio d'Australia (© Filedimage | Dreamstime.com) STEFANO CARNEVALI N orris è il dominatore del primo Gran Premio dell'anno: dopo aver cen- trato la pole position, il pilota britannico di McLaren vince anche il Gp, resistendo alle can- gianti condizioni meteo e al ritorno di Max Verstappen. Questo l'ordine di arrivo della prima prova del Mondiale F1 2025/26. 1. Lando Norris (McLaren), 2. Max Verstappen (Red Bull Racing) a 0"895, 3. George Russell (Mercedes) a 8"481, 4. Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) a 10"135 (5″ di penalizzazione. Poi revocata), 5. Alexander Albon (Williams) a 12"773 6. Lance Stroll (Aston Martin) a 17"413, 7. Nico Hulkenberg (Kick Sauber) a 18"423, 8. Charles Leclerc (Ferrari) a 19"826, 9. Oscar Piastri (McLaren) a 20"448, 10. Lewis Hamilton (Ferrari) a 22"473, 11. Pierre Gasly (Alpine) a 26"502, 12. Yuki Tsunoda (Racing Bulls) a 29"884, 13. Esteban Ocon (Haas F1 Team) a 33"161, 14. Oliver Bearman (Haas F1 Team) a 40"351. RITIRATI : 15. Liam Lawson (Red Bull Racing), 16. Gabriel Bortoleto (Kick Sauber), 17. Fernando Alonso (Aston Martin), 18 Carlos Sainz (Williams), 19 Jack Doohan (Alpine), 20. Isack Hadjar (Racing Bulls). UNA GARA 'FOLLE' - L'alternarsi di condizioni meteo - tra l'asciutto e la pioggia - 'regala' agli appassionati di motori un gara 'folle', rendendo il primo Gp della stagione una corsa divertente, piena di colpi di scena e di emozioni. I duelli cominciano già al semaforo verde, quando il poleman Norris deve rispondere al veemente attacco di Piastri (suo compagno di squadra), a sua volta tallonato dal 'solito' Verstappen che, nonostante le prestazioni di una Red Bull decisamente inferiore alle McLaren, si dimostra un serio candidato alla vittoria. Subito dopo, però, si entra in regime di Safety Car per via dell'incidente che costringe al ritiro Doohan e Sainz. Con la gara 'appianata' e il circuito che si asciuga veloce- mente, il terzetto di testa fa il vuoto, distaccando rapidamente gli inseguitori, Ferrari comprese. Il duello più avvincente è interno alla McLaren, con Piastri che mette pressione costante su Norris. Alla fine, però, arriva l'ordine di scuderia: per evitare il peggio, le posizione vengono 'congelate'. La svolta successiva è all'altezza del 34esimo giro: il ritiro di Alonso impone un altro ingresso della Safety Car e così la gara si ricompatta un'altra volta. In più, tutte le monoposto colgono l'occasione per passare alle gomme d'asciutto. Il finale di Gp, però, vede il ritorno della pioggia che stravolge nuovamen- te gli equilibri: Piastri sbaglia ed esce di pista, lasciando campo libero a Verstappen. L'olandese ingaggia un serrato duello con Norris, ma non riesce a sopra- vanzare il pilota McLaren, autore di una grande prova. Risalgono Russel e Albon. Ottimo l'azzurro Antonelli che, al debutto, chiude quinto. FERRARI: CHE DELU - SIONE! Male in qualifica, la Rossa non è riuscita a raddrizza- re il weekend d'esordio nemme- no durante la gara vera e propria. Leclerc ha lottato, soprattutto in avvio, ma non è mai riuscito a stare al passo del terzetto di testa e l'errore strategico (stimando solo momentaneo il ritorno della pioggia, la Ferrari ha scelto di restare con gli pneumatici d'a- sciutto), unito a un'imperizia dello stesso monegasco in uscita dalla Curva 11, hanno definitiva- mente compromesso ogni vel- leità di rimonta del pilota Ferrari, che ha chiuso ottavo. È persino andata peggio ad Hamilton, che certamente sogna- va una 'prima' ufficiale con la Rossa assolutamente migliore. L'inglese ha faticato per tutta la gara - dovendo fare i conti con un avvio non brillante e con una macchina poco controllabile - e, dopo il ritorno della pioggia, le scelte di scuderia hanno vanifica- to tutti i suoi sforzi, portandolo a tagliare il traguardo per decimo. Nei box del Cavallino, duran- te il post gara, dominano delusio- ne e nervosismo: il Team Manager Frederic Vasseur ha ammesso come "sia difficile por- tare a casa qualcosa di positivo" dal weekend, ma ha anche ricor- dato quanto la stagione sia lunga e quanto ci sia possibilità di lavorare, anche a partire dagli errori d'Australia. "Siamo migliori di quello che abbiamo dimostrato" ha concluso il diri- gente ferrarista, attribuendo l'esi- to negativo della gara soprattutto a degli errori strategici. Leclerc, invece, si sofferma in particolare sul proprio errore, commesso nel finale di Gp: "Ho perso 4-5 posi- zioni con un'imprecisione all'u- scita dalla curva 11: così non fosse stato, guarderemmo alla gara in un'altra maniera". Poi, però, ammette la delusione ("Mi aspettavo molto meglio da que- sto esordio") e chiude con un'i- niezione di fiducia in vista del prossimo Gran Premio di Cina ("Abbiamo tanto da fare, ma tor- niamo in macchina tra 4 giorni e potremo rifarci"). Hamilton è apparso addirittu- ra più nervoso del compagno di squadra e ha parlato di una "gara dura", resa tale dalla difficoltà nel gestire un'auto dal comporta- mento molto differente rispetto alla Mercedes che ha guidato per tanti anni. Il grande rammarico, però, è soprattutto per il crollo finale: con il ritorno della piog- gia, infatti, i suoi sforzi di rima- nere in scia dei leader della corsa sono stati vanificati: "Ho tenuto duro e, a un certo punto, ci era- vamo trovati nelle condizioni di poter provare a lottare per il podio. Poi, con il ritorno della pioggia, la situazione è precipita- ta". A tradire il nervosismo del- l'inglese ci sono state anche le comunicazioni coi box, durante la gara: da questi scambi si evin- ce un affiatamento tecnico tutto da trovare, così come la frustra- zione per la gestione del cambio gomme finale, quando aveva ricominciato a piovere. ANTONELLI È QUARTO: UNA PRIMA DA SOGNO - Debutto da sogno, invece, per il bolognese Kimi Antonelli che, con la sua Mercedes, si piazza ai piedi del podio, centrando un quarto posto impensabile alla vigilia. L'azzurro, infatti, dopo quali- fiche deludenti, partiva da sedi- cesimo e non poteva certo aspet- tarsi, al debutto in F1, una rimonta come quella che si è poi effettivamente verificata. Dopo la gara il giovane bolognese non ha nascosto la propria soddisfa- zione: "Sono molto contento: è un risultato che non mi sarei mai aspettato. Sapevo che con la pioggia sarebbe potuto succedere di tutto, ma il team mi ha guidato in maniera straordinaria in tutte le condizioni. Non vedo l'ora del prossimo Gp, in Cina". A suggello dello splendido esordio di Antonelli - l'unico debuttante in Australia ad essere giunto al traguardo - la decisione della Fia che, dopo la gara, gli ha tolto la penalizzazione di 5'' che lo aveva fatto scivolare al 5º posto in graduatoria, restituendo- gli la 4ª piazza. Louis Hamilton in Ferrari e Kimi Antonelli in Mercedes (Ph© Filedimage | Dreamstime.com)

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