L'Italo-Americano

italoamericano-digital-4-3-2025

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1533664

Contents of this Issue

Navigation

Page 2 of 43

permei la vita quotidiana e di quanti messaggi di uso quotidiano, alla portata di tutti, traducano in realtà concetti ben più profondi. Ci sono simboli, rituali, tradi- zioni, eventi del folklore che poi diventano strumenti di riconoscimento e identità culturale. Il punto è che, anche se non pratichiamo una confessione, molti pezzi d e l l a n o s t r a v i t a h a n n o profondi legami con la reli- gione, la storia, la vita di una collettività e conoscerli con- sente di apprendere lezioni dal passato e capire molto del presente di una comu- nità. Lettera dell'editore NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ GIOVEDÌ 3 APRILE 2025 www.italoamericano.org 3 L'Italo-Americano IN ITALIANO | S e p e r l a C h i e s a cattolica questo è u n a n n o s p i r i - tualmente impor- tante, il Giubileo ha inevitabili ricadute su usi, tradizioni, società, arte e opere pubbliche ed è un'op- portunità per scoprire molto dell'Italia. Detto altrimenti, p u ò e s s e r e u n v i a g g i o d i conoscenza sotto molti punti di vista. Il primo Giubileo fu pro- c l a m a t o n e l 1 3 0 0 d a papa Bonifacio VIII con la Bolla "Antiquorum Habet Fida Relatio". Ne troviamo traccia nella Divina Comme- dia di Dante Alighieri che non solo descrisse l'enorme flusso di pellegrini che per- correva il ponte di fronte a Castel Sant'Angelo ma rac- conta di aver percorso Infer- no (alias il peccato), Purgato- rio (espiazione) e Paradiso (beatitudine), cioè di aver compiuto il suo viaggio nel- l'aldilà oggetto del suo rac- conto, proprio nell'anno del primo Giubileo. Una coinci- denza temporale che dà all'o- pera, oggi considerata un capolavoro della letteratura mondiale, una valenza sim- bolica maggiore esprimendo speranza di rinnovamento nel corpo e nello spirito. Tra i personaggi di rilievo che pre- sero parte al Giubileo del 1300 troviamo poi altri due nomi cardinali per la storia dell'arte: Cimabue e Giotto. Quest'ultimo ebbe l'incarico di affrescare la loggia delle b e n e d i z i o n i i n V a t i c a n o , fatta costruire appositamen- te da Bonifacio VIII per il Giubileo. I n i z i a l m e n t e , l ' A n n o Santo cadeva ogni 100 anni. Clemente VI ridusse il tempo a 50 anni nel 1343 e Paolo II a 25 anni con la Bolla del 1470. Ad indire il successivo, nel 1475, fu Sisto IV che uffi- cializzò quella che da allora è diventata una consuetudine fino ai giorni nostri visto che è g i à d a a l c u n i a n n i c h e Roma "si prepara" all'evento con opere pubbliche impor- tanti. Allora Papa Sisto IV volle che Roma fosse abbelli- ta con importanti opere tra cui, nientemeno, la Cappella Sistina. Allora a Roma lavo- rarono i più grandi: Verroc- chio, Signorelli, Ghirlandaio, Botticelli, Perugino, Pintu- ricchio, solo per citare i più noti. Bonifacio IX, per il Giu- b i l e o d e l 1 4 0 0 i n v e c e , s i preoccupò di rifare le strade per garantire viaggi sicuri a p e l l e g r i n i , m e n t r e n e l 1450 venne costruita la chie- s a d i N o s t r a S i g n o r a d e l Sacro Cuore a Roma. E oggi? Per il grande Giu- bileo del 2000 è stato messo i n c a m p o u n i m p o n e n t e p i a n o d i r i q u a l i f i c a z i o n e urbana con la sistemazione d i m o l t i s p a z i p u b b l i c i e interventi che sono andati dalla trasformazione delle Scuderie del Quirinale a sede espositiva (su disegno di Gae Aulenti) alla realizzazione del l a chiesa di Dio Padr e Misericordioso (progettata d a R i c h a r d M e i e r ) , d a l l a sistemazione dei Musei Capi- tolini agli spazi del Museo d ' A r t e c o n t e m p o r a n e a d i Roma senza dimenticare i grandi investimenti per il prolungamento delle linee d e l l a m e t r o p o l i t a n a e l a pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali. Anche il Giu- bileo del 2025 ha significato grandi cantieri: dal rifaci- mento di piazza San Giovan- ni in Laterano alla riqualifi- c a z i o n e d i T o r Vergata e Centocelle, dal sot- t o p a s s o d i p i a z z a P i a p e r alleggerire il traffico e creare un'area pedonale tra Castel Sant'Angelo e via della Con- ciliazione fino a Piazza S. Pietro, al restauro della Fon- tana di Trevi. R e s t a n d o l e g a t i a l l e espressioni artistiche, è inte- ressante osservare da vicino anche il logo del Giubileo 2025. Rappresenta quattro figure di colori diversi per indicare l'umanità che arriva dai quattro angoli della terra, c h e c a m m i n a n o i n s i e m e . Sono abbracciate in segno di fratellanza ma la prima si aggrappa a una croce che si prolunga in un'ancora, segno di un punto fermo e di soste- gno in mezzo alle tempeste della vita. Curiosa è infine la m a s c o t t e d e l G i u b i l e o . " L u c e " è u n p e r s o n a g g i o simile alle figure dei cartoni animati. Disegnata dall'illu- stratore Simone Legno, è stata concepita con l'intento di riflettere la cultura giova- nile e portare con sé un mes- saggio di speranza e acco- g l i e n z a . U n t o c c o d i contemporaneità pop, in un contesto solenne e pluriseco- lare carico di significati spi- rituali e messaggi religiosi. Luce è forse l'espressione più leggera ma non meno efficace di quanto la fede Fede e cultura: un legame inseparabile M aria Gloria è stata per oltre quarant'anni una voce preziosa e amata de L'Italo-Americano. Le parole che seguono, scritte da suo marito, ci sono sembrate il modo più autentico e toccante per ricordarla: un tributo sentito alla donna straordinaria che è stata nella vita e nella scrittura. Abbiamo condiviso 65 anni di matrimonio. Maria Gloria è stata una donna straordinaria sotto molti aspetti. Poco dopo le nozze, stava tornando a casa su un autobus del Muni di San Francisco quando le rubarono la borsa della spesa, che conteneva anche il portafoglio. Qualche giorno dopo, ricevetti una telefonata da una signora che lo aveva tro- vato mentre passeggiava nel Golden Gate Park. Mi disse che desiderava resti- tuirlo. Aggiunse: "So che sua moglie è una brava persona." Le risposi: "È vero, ma come fa a saperlo?" Lei disse: "Nel portafoglio ho trovato un ritaglio con una delle mie citazioni preferite. Gliela leggo: 'Passerò da questa via una sola volta; qualunque bene io possa fare, lasciatemi farlo ora, perché da qui non passerò mai più'" Vivere con mia moglie è stato un'esperienza straordinaria. Ho preso parte ad alcune delle sue iniziative, ma molte volte sono stato un semplice spettatore, testimone della sua dedizione e del suo instancabile impegno per gli altri. Menzionare tutti i progetti ai quali ha participato sarebbe impossibile, ma alcuni vanno certamente ricordati. Fondò il Benefit Blast, un'associazione per giovani single che raccolse migliaia di dollari per Boys Town of Italy. Fu tra i fondatori dell'Italian American Museum di Fort Mason e contribuì alla realizzazione di una delle sue mostre più riuscite: l'esposizione sulle moto Ducati. Per quarant'anni scrisse come volontaria per il giornale L'Italo-Ame- ricano, ricevendo nel 2008 un riconoscimento come la giornalista più letta, sia in formato cartaceo che online. Aprì la strada a molte donne diventando la prima a essere ammessa in UNICO, un'associazione italoa- mericana di servizio che fino ad allora era riservata solo agli uomini. Fu poi premiata come Donna dell'Anno. Partecipò anche alla fondazione della National Italian American Foundation. Il suo spirito imprenditoriale la portò a fondare l'Italian American General Store, che in seguito divenne Angelina's Deli. Fu anche membro onorario dell'Italian American Lawyers Association. Il suo amore per le radici si manifestò nei tanti progetti finanziati a Pomarico, il paese natale di suo padre: donò un'ambulanza all'ospedale, una biblioteca per bambini alla scuola elementare, un giardino botanico in onore di un botanico locale e contribuì al restauro degli affreschi in una chiesa del paese. Soprattutto, mi ha dato due figlie meravigliose, che sono un vanto per l'umanità. La sua citazione preferita era: "Meglio dell'oro dei re è il ricordo delle cose felici." Io ho tanti ricordi felici della mia vita con Maria Gloria, e per questo le sarò sempre grato. Una vita con Maria Gloria: il ricordo di Anthony

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-4-3-2025