Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel
Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1533664
www.italoamericano.org 9 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 3 APRILE 2025 A l l ' i n i z i o d e l diciannovesimo secolo, quando il grande scrittore f r a n c e s e Stendhal visitò Firenze, affermò di essere stato così sopraffatto dall'enorme accu- mulazione di cultura della città da svenire. Questa con- dizione è diventata famosa c o m e S i n d r o m e d i Stendhal, a volte anche defi- nita Sindrome di Firenze. Ma questa è un'esperienza che il viaggiatore può avere praticamente in qualsiasi posto in Italia, persino nei villaggi più sperduti. Solo di recente ho avuto la stessa sensazione di "fatica" quando Carole e io abbiamo visitato il modesto villaggio di Capraro- la, un tempo noto durante il Rinascimento come borgo rustico dedicato all'alleva- mento di capre, come sugge- risce il nome. Nonostante le umili origi- ni, la cittadina è sede di uno dei siti culturali più impor- tanti d'Italia, il raramente visitato Palazzo Farnese. Originariamente progettato come fortezza pentagonale, il cardinale Alessandro Farne- se, che sarebbe diventato papa Paolo III, commissionò la ristrutturazione della for- tezza in un palazzo di fami- glia. Il cardinale scelse Jaco- p o B a r o z z i d a V i g n o l a (1507-1573) come architetto del palazzo, che contribuì anche ad alcuni dei suoi pavi- menti in marmo colorato. Mentre possiamo citare numerosi palazzi famosi in Italia e in tutta Europa noti per la loro opulenza, devo ancora visitarne uno che rap- presenti in modo così dram- matico i risultati dell'arte, dell'architettura e della scien- za del Rinascimento italiano. Ma allo stesso tempo, non dobbiamo diventare turisti servili e adulatori di fronte a tali tesori architettonici. Dob- biamo anche essere consape- voli che il palazzo è un'intui- zione seria sulle conseguenze i n d e s i d e r a t e d e l p o t e r e e della gerarchia rinascimenta- li. E n t r a n d o , m i a m o g l i e Carole e io siamo stati circon- dati da affreschi ben conser- vati dal pavimento al soffitto. I loro colori brillanti come il giorno in cui furono dipinti sulla malta fresca. La famiglia Farnese poteva permettersi di assumere alcuni degli artisti più famosi del XVI secolo: Antonio Tempesta, Gio- vanni Battista, Francisco da Tivoli, El Greco, Taddeo e Federico Zuccari, Bartolo- meo Spranger e Jacopo Zan- guidi (detto Bertoja). Per por- tare a termine il compito che li attendeva, impiegarono legioni di assistenti per aiu- tarli a completare l'impresa colossale in tempi record. Quando si osservano pare- ti affrescate e soffitti alti tren- ta piedi, è sempre istruttivo c e r c a r e d i i m m a g i n a r e l a complessità delle impalcature che i carpentieri devono aver costruito per facilitare la sali- ta degli artisti in cima alle stanze. Progettare e costruire impalcature era di per sé u n ' a b i l i t à i n g e g n e r i s t i c a unica. A Michelangelo viene attribuito il merito di aver risolto il problema di come costruire le impalcature che gli avrebbero permesso di affrescare la Cappella Sistina: il suo progetto rimane ancora oggi un mistero per gli storici dell'arte. L a p r i m a s t a n z a i n c u i siamo entrati ci ha dato un'i- dea dell'unicità del palazzo. Su una parete c'è uno straor- dinario affresco tridimensio- nale, noto come prospettiva a tre punti: un'invenzione dei matematici rinascimentali. La tecnica è un matrimonio tra arte e scienza. La tecnica avrebbe influenzato tutta l'ar- te e l'architettura per secoli. Tra le esecuzioni più famose di questo metodo ci sono la S a n t i s s i m a T r i n i t à d i M a s a c c i o a Santa Maria Novella a Firenze e la Scuo- la di Atene di Raffaello in Vaticano. Tra le sue applica- zioni più spettacolari, trovia- mo la Galleria della prospetti- v a f o r z a t a d i F r a n c e s c o Borromini, a Palazzo Spada a Roma: una finta galleria in miniatura che dà l'illusione architettonica della distanza e dello spazio. U s c e n d o d a l l a s t a n z a , siamo entrati nel cortile ovale all'aperto posto al centro del p a l a z z o . C o n p r e c i s i o n e matematica, Vignola ha adat- tato lo spazio ovale in modo proporzionale e armonioso al contesto del palazzo rettan- g o l a r e c i r c o s t a n t e . P o c h i palazzi hanno questa caratte- ristica unica: la targa sul muro ci ha informato che non è stato un compito facile per un architetto, poiché i calcoli dovevano essere precisi affin- ché lo spazio ovale si adattas- se al design altrimenti rettan- g o l a r e d e l l ' i m p r o n t a dell'edificio. Anche le pareti del cortile sono affrescate, dalla cima del peristilio con le sue colonne circostanti, fino al camminamento. Sottoli- n e a n d o u l t e r i o r m e n t e l a scienza alla base della costru- zione del palazzo, le pareti presentano un'interessante serie di forme geometriche ben conservate. Per salire al piano nobile, siamo stati accolti di nuovo d a u n ' a l t r a c a r a t t e r i s t i c a unica di questo straordinario palazzo: una graziosa scala a chiocciola. Sebbene non sia unica nei palazzi rinascimen- tali (Palazzo Barberini ne ha una), la sua forma tortuosa serve a rompere la monoto- nia degli spazi rettangolari del palazzo. Dall'alto, la vista che guarda verso il basso oltre la ringhiera rivela non solo la graziosa spirale della scala, ma anche l'artigianalità che ha creato le bellissime balaustre in marmo. In tutto il palazzo, la scienza è sempre corredata dal design artistico. Mentre vagavamo per i piani superiori, gli affreschi, le pareti e i soffitti ci hanno quasi sopraffatto. Per concen- trarci su un solo tema ricor- rente degli affreschi, in una stanza, ben nove pannelli rac- contavano le fatiche di Erco- le, tra i rilievi del soffitto di putti. La famiglia Farnese s e n z a d u b b i o d e s i d e r a v a associarsi a tali eroi greci mitici, che rappresentavano, per la mente rinascimentale, i risultati culturali della cultura classica greca. La presenza della mitolo- Dominio e gerarchia rinascimentale: arte, natura e scienza nel Palazzo Farnese di Caprarola SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO L'esterno di Palazzo Farnese a Caprarola; in basso a sinistra, gli affreschi all'interno dell'edificio (Photos: Massimo Scacco/Dreamstime) CONTINUA A PAGINA 11