L'Italo-Americano

italoamericano-digital-6-12-2025

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www.italoamericano.org 35 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | GIOVEDÌ 12 GIUGNO 2025 SOCIETÀ & ATTUALITÀ CRONACHE NOVITÀ EVENTI In Vaticano primo incontro ufficiale tra l'Italia e il nuovo Papa 'Compiacimento per le buone relazioni bilaterali' Il presidente Sergio Mattarella con Sua Santità Leone XIV, in occasione della visita Ufficiale in Vaticano I l presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in visita ufficiale nella Città del Vaticano, ha incontrato Sua Santità il Sommo Pontefice Leone XIV. E' il primo incontro formale dopo l'insediamento sul soglio pontificio di Prevost. Fra i due c'era stato un primo saluto il 18 maggio al termine della messa per l'avvio del nuovo Pontificato in piazza San Pietro. All'arrivo in Vaticano è stato accolto, nel Cortile di San Damaso, dal Reggente della Prefettura della Casa Pontificia, mons. Leonardo Sapienza. Dopo l'esecuzione degli Inni Nazionali, il presidente è stato ricevuto da Papa Leone XIV nella Sala del Tronetto; nella Biblioteca privata si è svolto il colloquio che è durato 40 minuti e ha toccato l'agenda internazio- nale, innanzitutto, e i rapporti Stato-Chiesa. Mattarella ha quin- di donato a Leone XIV due volu- mi del Cinquecento con rilegatu- ra settecentesca tra i quali una Vita di Sant'Agostino mentre il Papa ha donato al presidente un medaglione in bronzo e due libri, uno con la riproduzione di opere d'arte conservate nel Palazzo Apostolico, l'altro con i messaggi Appena il 30% degli italiani è andato a votare (© roibul | Dreamstime.com) di Papa Francesco per la Giornata della Pace 2025. Al ter- mine dell'incontro privato, il presidente della Repubblica ha presentato al Sommo Pontefice la delegazione ufficiale con i consiglieri del Quirinale, il Segretario Generale del Colle Ugo Zampetti, il ministro degli Affari esteri e vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani, l'am- basciatore presso la Santa Sede Francesco Di Nitto. "Durante i cordiali colloqui in Segreteria di Stato è stato espres- so compiacimento per le buone relazioni bilaterali esistenti. Ci si è soffermati su temi di carattere internazionale, con particolare attenzione ai conflitti in corso in Ucraina e in Medio Oriente. Nel prosieguo della conversazione sono state affrontate alcune tematiche di carattere sociale, con speciale riferimento al con- tributo della Chiesa nella vita del Paese". Così la Santa Sede in riferimento all'incontro avvenuto al quale ha fatto seguito un incontro della delegazione italia- na con il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato e mons. Mirosław Wachowski, sottosegretario per i Rapporti con gli Stati. I n Italia l'affluenza al referen- dum si è fermata abbondante- mente sotto il Quorum neces- sario perchè si considerassero valide le preferenze espresse per i cinque quesiti – quattro sul lavoro, uno sul dimezzamento degli anni necessari a ottenere la cittadinanza italiana – su cui erano chiamati a votare gli italia- ni in patria e all'estero. "Forse bisogna cambiare la legge sui referendum, servono probabilmente più firme, anche perché abbiamo speso tantissimi soldi per esempio per portare centinaia di migliaia, milioni di schede per gli italiani all'estero che sono tornate bianche", ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al Tg1. Come per le politiche, anche ai referendum i connazionali iscritti all'Aire e quelli temporaneamente all'este- ro che ne fanno richiesta votano per corrispondenza. I voti dei connazionali sono giunti a Roma sabato 7 giugno per essere scruti- nati insieme a quelli degli eletto- ri in Patria. Presente all'aeropor- to di Fiumicino il Direttore gene- rale per gli italiani all'estero Luigi Maria Vignali. Referendum, non si è raggiunto il quorum L'Università di Pisa retrodata i rotoli del Mar Morto agli autori biblici I Rotoli del Mar Morto sono più antichi di quanto finora ipotizzato e in alcuni casi la loro stesura è contemporanea all'epoca in cui sono vissuti gli autori anonimi dei testi biblici. È quanto emerge da un nuovo stu- dio internazionale pubblicato sulla rivista Plos One al quale ha partecipato l'Università di Pisa insieme agli atenei di Groningen e di Southern Denmark nell'am- bito del progetto europeo Erc"Le mani che scrissero la Bibbia". La ricerca ha combinato per la prima volta l'intelligenza arti- ficiale con la datazione al radio- carbonio permettendo di affinare la cronologia dei manoscritti. I test condotti su 135 rotoli hanno rivelato che numerosi manoscrit- ti sono in realtà molto più antichi di quanto sinora ritenuto. I manoscritti in scrittura di tipo asmoneo, tradizionalmente datati tra 150–50 a.C., risultano a volte precedenti anche alla metà del II secolo a.C. (cioè intorno al 175– 150 a.C. o anche fine III sec. a.C.). Anche la scrittura erodiana è risultata più antica del previsto, indicando una coesistenza dei due stili già dalla fine del II secolo a.C., piuttosto che dalla metà I secolo a.C., come ritenuto finora. Lo studio ha inoltre per- messo di identificare due fram- menti del Libro di Daniele e dell'Ecclesiaste – 4QDanielc e 4QQoheleta – che risalgono rispettivamente al II e al III seco- lo a.C., lo stesso periodo in cui si presume siano vissuti gli autori anonimi dei rispettivi testi bibli- ci. È la prima volta che fram- menti della Bibbia possono esse- re associati con così alta probabi- lità al tempo dei loro estensori, offrendo una prova tangibile per gli studiosi che si interrogano sulle origini della Bibbia e sulla trasmissione dei suoi testi. Il team pisano, composto dalle professoresse Ilaria Degano e Maria Perla Colombini e dal dottor Jacopo La Nasa del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale, ha parteci- pato allo studio mettendo a punto protocolli innovativi per la rimo- zione di contaminanti presenti nei frammenti, in particolare sostanze residue di vecchi restau- ri, che avrebbero potuto alterare l'accuratezza della datazione al radiocarbonio.

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