L'Italo-Americano

italoamericano-digital-6-26-2025

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www.italoamericano.org 35 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | GIOVEDÌ 26 GIUGNO 2025 SOCIETÀ & ATTUALITÀ CRONACHE NOVITÀ EVENTI Già 7 milioni di italiani in vacanza. Il turismo gastronomico vale 9 miliardi di euro: è un vero motore di sviluppo I prodotti tipici spingono le esperienze turistiche (© Iclicku | Dreamstime.com) S ono 6,8 milioni gli italiani che hanno scelto il mese di giugno per andare in vacan- za, una percentuale in calo del 3% rispetto allo scorso anno, compli- ci i timori per la difficile situazio- ne internazionale e i possibili con- traccolpi dal punto di vista econo- mico. Da una indagine Coldiretti/Ixè emerge che giugno continua a rappresentare l'occa- sione per risparmiare, con i prezzi degli alloggi che possono arrivare un quarto in meno rispetto ai mesi di alta stagione. Ma oltre ai costi minori, il vantaggio delle parten- ze "fuori stagione" è anche quello di evitare gli affollamenti nelle località di villeggiatura. La meta preferita resta il mare, seguita da campagna e parchi naturali e dalla montagna, mentre le città si piazzano al quarto posto, secondo Ixè. Alberghi e appartamenti in affitto si conten- dono la palma della sistemazione più gettonata, davanti a case di parenti e amici, seconde abitazio- ni e bed and breakfast. Ottimi segnali vengono anche sul versan- te agriturismo, a conferma dei risultati positivi registrati a prima- vera e con il ponte del 2 giugno. A trainare la crescita del setto- La siccità mina lo sviluppo agricolo (© Whpics | Dreamstime.com) re è l'ampia offerta di turismo esperienziale, che va ben oltre la semplice ospitalità. Tra le formu- le più richieste spicca l'enoturi- smo, ma si registrano segnali positivi anche per il birraturismo, l'oleoturismo e il turismo casea- rio. Sempre più visitatori deside- rano infatti scoprire da vicino i segreti delle produzioni tipiche, direttamente dai produttori, e par- tecipare ad attività originali che spaziano dal wellness allo sport all'aria aperta, come yoga e pila- tes, fino a corsi di cucina e labo- ratori pratici. A crescere è anche il fenome- no dei cammini rurali, con itine- rari a piedi, in bicicletta o a caval- lo, che permettono di esplorare il territorio in modo lento e sosteni- bile. Secondo un'analisi Coldiretti/Terranostra, nei primi quattro mesi del 2025 il valore del turismo enogastronomico ha raggiunto i 9 miliardi di euro. Il cibo, in particolare, si conferma non solo come prima voce di spesa per chi viaggia in Italia, ma anche come principale motivazio- ne nella scelta del Belpaese come meta turistica e uno dei principali canali di valorizzazione delle spe- cialità alimentari. N onostante le temperature record, a pochi giorni dall'inizio dell'estate si sono registrati ben 128 eventi estremi, di cui l'80% costituito da grandinate, secondo dati Eswd. Proprio la grandine ha causato gravi danni in Emilia Romagna, Veneto e Lazio. Nel Ravennate si segnalano frutteti devastati i frutteti, mentre a Velletri (Roma) sono stati colpite ortaggi, frutta e vigne, con perdi- te della produzione che si aggira- no già tra il 55% e il 70%. In provincia di Vicenza la grandine ha distrutto fino al 30% dei vigneti. Nel Modenese i danni sono stati causati dal vento e dai nubifragi che hanno scoperchiati i tetti di stalle e capannoni. Situazione contraria invece in Puglia, Sardegna, Sicilia e Basilicata dove la siccità resta critica. Già cinque anni fa Coldiretti ha lanciato la proposta di un piano di invasi con sistemi di pompaggio per generare ener- gia elettrica. Un piano cantiera- bile, che permetterebbe di racco- gliere pioggia tutto l'anno, limi- tando l'impatto di piogge intense e prevenendo esondazioni. Già 128 eventi estremi da inizio estate Alpi sempre più a rischio: con 2°C in più, temporali estivi più violenti U no studio pubblicato sulla rivista Npj Climate and Atmospheric Science da un gruppo di ricercatrici e ricercatori delle Università di Padova e di Losanna ha analizza- to i dati provenienti da quasi 300 stazioni meteorologiche situate sulle Alpi. La ricerca – riporta l'ateneo italiano – indica che un incremento di 2°C nella tempera- tura media della regione potreb- be portare a un raddoppio della frequenza di temporali estivi estremi. Le precipitazioni intense e di breve durata, capaci di scari- care grandi quantità di pioggia in pochi minuti o ore, possono cau- sare gravi danni materiali e met- tere a rischio la vita delle perso- ne. Un esempio è l'evento meteo- rologico estremo che ha colpito la regione Marche nel settembre 2022, causando la morte di 13 persone e danni per 2 miliardi di euro a causa di oltre 100 mm di pioggia caduti in un'ora. Con il riscaldamento globale, questi eventi estremi rischiano di diventare più frequenti, special- mente nella regione alpina, dove le temperature stanno aumentan- do più rapidamente rispetto alla media globale. L'aria più calda trattiene più umidità e intensifica l'attività temporalesca. Quantificare l'impatto del cam- biamento climatico su questi eventi è fondamentale. Lo studio, intitolato "A 2°C warming can double the fre- quency of extreme summer downpours in the Alps", ha uti- lizzato un modello statistico basato su principi fisici per stabi- lire il legame tra temperatura e frequenza delle piogge, e per simulare la futura frequenza delle precipitazioni estreme uti- lizzando proiezioni climatiche regionali. La ricerca ha dimostra- to che un aumento medio di 2°C potrebbe raddoppiare la frequen- za dei temporali estivi di breve durata nella regione alpina: even- ti che attualmente si verificano ogni 50 anni potrebbero accadere ogni 25 anni in futuro. I ricercatori sottolineano che un aumento di 1°C potrebbe intensificare i problemi nelle aree montane ma con un aumen- to di 2°C nella temperatura media regionale, le precipitazioni estreme subiranno cambiamenti significativi e pioggia estrema.

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