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19 GIOVEDÌ 10 LUGLIO 2025 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | L a chitarra bat- tente è uno stru- m e n t o a c o r d a tradizionale cen- trale nel patrimo- nio musicale dell'Italia meri- dionale. Sebbene condivida un'ascendenza comune con la chitarra barocca, la battente ha sviluppato nel tempo una propria personalità e struttu- ra, diventando un'espressione unica della cultura popolare regionale. È particolarmente associata a Calabria, Cam- pania, Basilicata, Molise, Abruzzo e Puglia, sebbene l a s u a p r e s e n z a f o s s e u n tempo diffusa in tutta la peni- sola italiana. Possiamo far risalire le ori- gini dello strumento al XVII secolo, quando nacque come adattamento popolare della chitarra barocca a cinque cori. Le prime versioni dello strumento erano utilizzate in contesti aristocratici e di corte, ma la chitarra battente si radicò presto nella cultura popolare, trasformandosi in un elemento chiave della vita rurale e delle feste comunita- rie. Era particolarmente dif- fusa nelle aree con forti tradi- zioni orali e musicali, dove il suo suono chiaro e metallico si rivelò ideale per accompa- gnare danze, canzoni d'amore e narrazioni. La battente era anche un pezzo di straordinaria mae- stria artigianale, come dimo- strano gli esempi sopravvis- s u t i d i s t r u m e n t i splendidamente realizzati del XVIII secolo, con liutai di città come Bisignano in Cala- b r i a c h e h a n n o s v o l t o u n ruolo importante nel preser- varne e svilupparne il design. La famiglia De Bonis, ad esempio, divenne famosa per la sua abilità nella produzio- ne. Molti non sanno che aspet- to abbia una chitarra batten- te: è generalmente più grande di una chitarra classica, con un fondo più profondo e arro- tondato che ricorda un man- dolino o un liuto. La maggior parte delle versioni ha quat- tro o cinque ordini di corde, doppi o tripli, tradizional- mente realizzati in ottone o bronzo, oggi più comune- mente in acciaio. Gli ordini sono accordati con la cosid- detta accordatura "rientran- te", il che significa che l'ordi- n e d e l l e n o t e n o n s a l e o scende linearmente da corda a corda; questo conferisce allo strumento un suono bril- lante e percussivo con ricchi armonici. Solo i primi tasti si estendono sul corpo, raffor- zando l'attenzione dello stru- mento sul ritmo rispetto alla complessità melodica. Come suggerisce il nome, lo stru- mento si suona "battendo" o colpendo ritmicamente le c o r d e c o n l e d i t a , s p e s s o usando le unghie per farle rotolare o sfiorare secondo schemi ripetuti; la tecnica della mano destra include lo strumming, il picchiettamen- to sulla tavola armonica e colpi percussivi sincopati che conferiscono alla chitarra battente la sua energia distin- tiva. Viene spesso utilizzata per accompagnare ritmi di danza come la tarantella, la pizzica, il saltarello e la tam- murriata, fornendo un ritmo incalzante che incoraggia il movimento e la partecipazio- ne collettiva. Nei contesti d'insieme, viene utilizzata insieme a voci, fisarmonica, violino e zampogna, contribuendo a creare un'armonia distintiva, tipica della musica del sud Italia. Come è accaduto per molti strumenti tradizionali, purtroppo la chitarra batten- te è caduta in disuso all'inizio del XX secolo, quando l'indu- strializzazione e la moderniz- zazione hanno rimodellato le comunità rurali italiane e la migrazione urbana, insieme all'ascesa della musica regi- strata, hanno spinto molti strumenti tradizionali ai mar- gini. Per un certo periodo, la battente è stata considerata fuori moda, a volte persino una "chitarra dei poveri". Tuttavia, nella seconda metà del XX secolo, un nuovo inte- resse per le tradizioni popola- ri ha portato a una rinascita culturale: etnomusicologi, musicisti e artigiani iniziaro- no a collezionare, documen- tare e reintrodurre strumenti tradizionali, e la battente tornò a occupare il suo posto sulle scene. Una nuova generazione di interpreti l'ha portata alla ribalta: musicisti come Mar- cello Vitale e Francesco Loccisano ne hanno moder- nizzato il repertorio, dimo- strandone la versatilità svi- luppando tecniche solistiche e arrangiamenti da concerto c h e n e h a n n o e s a l t a t o i l potenziale melodico e armo- nico, pur preservandone l'a- nima ritmica. Oggi, la batten- te viene spesso utilizzata per eseguire composizioni fusion moderne che incorporano elementi jazz, classici o world music nella loro linea melodi- ca. Anche i liutai hanno con- tribuito alla sua rinascita, combinando la liuteria tradi- zionale con materiali e tecni- che acustiche moderne. È molto importante notare che lo strumento è oggi insegnato nei conservatori e nelle scuole di musica in Italia, e la ricerca sulla sua costru- zione e sul suo repertorio è diventata parte integrante dei programmi accademici di e t n o m u s i c o l o g i a . M u s e i , come il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma e lo Smithso- n i a n I n s t i t u t i o n n e g l i Stati Uniti, includono esem- pi di battenti storici nelle loro collezioni, riconoscendone l'importanza sia come manu- fatto artistico che culturale. Tuttavia, anche se è entra- ta in contesti più formali, la chitarra battente continua a prosperare nei suoi ambienti nativi: in molte città e villaggi del sud, rimane un suono familiare durante feste locali, matrimoni e processioni reli- g i o s e . N o n è r a r o t r o v a r e incontri informali in cui un cantante e un suonatore di battente eseguono ballate narrative o canzoni satiriche, mantenendo vive le tradizioni orali attraverso la musica. Ma, pur essendo entrata in contesti più formali, la chitar- ra battente continua a pro- sperare nei suoi ambienti naturali: in molti paesi e paesi del sud, rimane un suono familiare durante feste locali, matrimoni e processioni reli- g i o s e . N o n è r a r o t r o v a r e incontri informali in cui un cantante e un suonatore di battente eseguono ballate narrative o canzoni satiriche, mantenendo vive le tradizioni orali attraverso la musica. Grazie alla sua adattabilità, che la rende perfetta come strumento solista, come sup- porto armonico o come parte di una sezione ritmica, può ancora essere utilizzata in un'ampia varietà di contesti. Oggi, la chitarra battente è simbolo di resilienza musica- le e identità per l'Italia meri- dionale, grazie alla sua storia fatta di alto artigianato e ingegno contadino. La sua v o c e è c r u d a , v i v a c e e inconfondibile, proprio come le regioni da cui storicamente proviene. Non importa dove venga suonata – in una piaz- za o in una sala da concerto da un virtuoso moderno – la battente ci racconta sempre storie di un legame secolare tra terra, persone e suono. SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI TERRITORIO TRADIZIONI Chitarra battente: uno strumento tradizionale con una voce moderna